ToolWiz Timefreeze: ripristino facile del PC e file al sicuro

Con ToolWiz Timefreeze le modifiche effettuate al sistema vengono gestine all'interno di una sandbox e possono eventualmente essere trasferite in modo permanente
di Fabio Boneschi pubblicato il 17 Gennaio 2012 nel canale ProgrammiToolwiz Time Freeze - qualche dettaglio in più
Di fatto tra Toolwiz Time Freeze e una macchina virtuale esistono delle analogie, per lo meno dal punto di vista teorico: in questo tool sono i singoli componenti sui quali l'utente intende intervenire che vengono virtualizzati. Su di essi viene tenuta traccia delle modifiche apportate e all'occorrenza si potrà procedere a un rapido "Undo". Dopo aver installato il software si potrà notare che sul proprio hard disk verrà creata una cartella nominata Toolwiz, e nel momento in cui viene attivata la modalità "Start TimeFreeze" all'interno della cartella comparirà un file denominato Sandbox.cache dalle dimensioni di 4GB utilizzato per gestire i componenti momentaneamente modificati.
Le modifiche e i relativi "Undo" sul sistema devono avere per forza di cose numero e dimensioni finite. Le dimensioni allocate da Sandbox.cache sono pari a 4GB e lo stesso limite è riportato anche nel pannello principale con una chiara indicazione dello spazio momentaneamente occupato. Abbiamo condotto alcune prove eliminando file, spostandone altri di svariate dimensioni e abbiamo anche provato a eliminare driver di sistema o applicazioni, ma non sembra esserci una facile logica utile per quantificare le dimensioni occupate da ogni ripristino eventualmente gestito.
Toolwiz Time Freeze va comunque utilizzato con attenzione: il facile rischio è che con il ripristino di una condizione di sistema precedente si vada anche incontro all'irrimediabile perdita di dati. Fatta questa premessaToolwiz Time Freeze merita di essere provato e di entrare a far parte dei tools importanti da avere sempre a portata di mano. Nell'interfaccia del software viene chiaramente indicato che questa versione free può essere liberamente utilizzata solo per utilizzo personale, anche se nel changelog dell'ultima rerelease (1.2.020) troviamo questa indicazione: Remove the free limitation. Now it is free for any users. Il link di riferimento per ogni ulteriore dettaglio è questo.
Si potrà obiettare che sul sistema operativo sono già disponibili strumenti per effettuare il ripristino, quindi installare un tool come Toolwiz Time Freeze potrebbe risultare ridondante e superfluo. Infatti, su un sistema Windows è comunque sempre possibile utilizzare i "punti di ripristino" creati in modo manuale dall'utente o automaticamente ogni qual volta venga effettuata una modifica al sistema. Toolwiz Time Freeze offre però un differente livello di intervento: ci è sembrato più immediato e semplice da utilizzare soprattutto se certe operazioni di pulizia e ripristino vanno effettuate con una certa frequenza. Non va poi sottovalutata la funzionalità per proteggere singoli file o cartelle.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infouna beata ...
Credo che il correttore automatico vi abbia fuorviato: il prodotto si chiama ToolWiz TimefreeZE (congelare nel tempo) e non Timefree (libero tempo?).
Quasi ovunque nell'articolo il nome è riportato erroneamente.
Che poi freeze è pure molto più consono alle temperature di questi giorni (-7 celsius qui in pianura lombarda)
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