Mac App Store: un giro nel nuovo negozio virtuale Apple

Mac App Store: un giro nel nuovo negozio virtuale Apple

Debutta il nuovo negozio virtuale di Apple: in vendita non brani musicali o applicazioni per il telefono cellulare, ma programmi e applicativi per Mac OS X. Riuscirà a replicare il successo dei propri fratelli?

di pubblicato il nel canale Programmi
Apple
 

Mac App Store

Il nuovo Mac App Store viene distribuito come parte integrante dell'ultimo aggiornamento Mac OS X 10.6.6 di Snow Leopard: il servizio non è infatti compatibile con alcun sistema operativo precedente a Mac OS X 10.6, un aspetto che taglia fuori dalla possibilità di utilizzare il servizio una comunque discreta fetta di utenti Mac. Quale può essere il motivo di tale scelta? Crediamo si tratti di una decisione presa per ovviare a problemi di compatibilità: Mac OS X 10.6, infatti, è il primo sistema operativo della Mela progettato per operare esclusivamente su sistemi intel-based e limitare App Store a questo sistema operativo mette gli sviluppatori nella condizione di non doversi preoccupare dello sviluppo di eventuali versioni dei propri software per architetture hardware precedenti all'era x86.

Dopo aver installato l'aggiornamento, comparirà una nuova icona nel dock: di forma circolare, sullo stile della icona utilizzata per iTunes, e raffigurante la stilizzazione di una lettera A formata da un righello, da una matita e da un pennello. L'impostazione dell'interfaccia di navigazione di App Store ricalca quella utilizzata per gli altri servizi di e-shopping della Mela, siano essi l'altro App Store per iOS o iTunes store.

Nella barra superiore del programma sono presenti alcune icone autoesplicative: "In primo piano", "Classifiche", "Categorie", "Acquistate" e "Aggiornamenti". Le prime tre icone permettono di accedere ad altrettante modalità di visualizzazione facilmente descritte dal nome stesso. Cliccando sull'icona "Acquistate" potremo visualizzare l'elenco di tutte le applicazioni, gratuite o a pagamento, che abbiamo scaricato da Mac App Store, mentre sotto la voce Aggiornamenti sarà possibile scaricare gli eventuali aggiornamenti disponibili per le applicazioni che abbiamo installato. La fruizione del sistema è, pertanto, sovrapponibile all'esperienza d'uso che si ha con iPhone o iPad, per chi ha già avuto modo di avervi a che fare.

Dalle varie sezioni è possibile acquistare direttamente l'applicazione di nostro interesse oppure, cliccando sul suo nome, accedere alla pagina dell'applicazione, nella quel vengono raccolti alcuni screenshot, una descrizione delle funzionalità ed i commenti degli utenti, comprensivi di valutazione "a stelline". A partire dalla pagina dell'applicazione sarà inoltre possibile raggiungere direttamente il sito web dello sviluppatore e la sezione di supporto dedicato. Nella parte destra della pagina dell'applicazione è inoltre presente un piccolo riquadro che riassume le caratteristiche salienti dell'applicativo, compresi i requisiti minimi e la dimensione del download.

Per acquistare l'applicazione è sufficiente cliccare sull'apposito pulsante: il sistema richiederà sempre la password corrispondente dell'account (il medesimo account iTunes che si utilizza per l'acquisto di brani musicali, film e applicazioni per iOS) in maniera tale che non sia possibile avviare acquisti non voluti nel caso che il sistema resti eventualmente alla mercé di terzi. Non appena viene autorizzata la transazione monetaria, Mac App Store avvierà il download: a questo punto viene visualizzata l'icona dell'applicazione che stiamo scaricando nel dock, unitamente ad una barra di progresso che indica lo stato dell'operazione. Al termine del download l'applicazione sarà pronta per essere avviata, senza dover attendere oltre dal momento che l'installazione è di fatto parallela al download. L'applicazione viene scaricata e installata nella cartella Applicazioni dell'account utente.

 
^