Guida alla virtualizzazione con Oracle VM VirtualBox

Oracle VM VirtualBox è un software per la virtualizzazione gratuito ed estremamente versatile grazie al quale è possibile creare sistemi virtuali da utilizzare per gli usi più disparati. Andiamo a vedere come trarre maggiormente vantaggio da questo potente applicativo
di Fabio Gozzo pubblicato il 06 Luglio 2010 nel canale ProgrammiLo sapevi che... ?
Di seguito vi proponiamo una serie di notizie ed informazioni interessanti relative a VirtualBox. Ci riproponiamo di aggiornare questo elenco ogni qualvolta ce ne sarà l'occasione, pertanto se avete da segnalarci qualcosa di interessante a riguardo non esitate.
VirtualBox è rilasciato a titolo gratuito sotto licenza proprietaria per scopi personali o di valutazione, ma dal gennaio 2007 esiste anche una versione chiamata VirtualBox Open Source Edition (OSE) rilasciata sotto licenza GNU Public License. VirtualBox Open Source Edition differisce dall'altra versione per l'assenza di alcune funzionalità, ma per l'uso domestico rappresenta ugualmente una valida alternativa.
Nelle prime versioni VirtualBox non era in grado di sfruttare a dovere le CPU multicore, ma dalle ultime release rilasciate è anche possibile stabilire quanti core avrà la CPU della macchina virtuale, a patto che il sistema host sia dotato di un processore in grado di supportare la virtualizzazione via hardware.
Come ogni altra applicazione, VirtualBox è dotato di diverse scorciatoie da tastiera per velocizzare alcune procedure. In particolare torna particolarmente utile ricordarsi le combinazioni per effettuare un hard reset (HOST+R), per passare alla modalità schermo intero (HOST+F), o per catturare un'istantanea della macchina virtuale; ricordiamo che di default il pulsante HOST corrisponde al tasto CRTL destro della tastiera, ma dalle impostazioni di VirtualBox è possibile configurarlo diversamente.
VirtualBox utilizza per la creazione dei dischi fissi virtuali il formato .VDI ma è compatibile anche con i formati .VMDK, .VHD e .HDD utilizzati rispettivamente dai software per la virtualizzazione di VMWare, Microsoft e Parallels. Con VirtualBox è quindi possibile andare a riutilizzare il disco di macchine virtuali create con altri software di virtualizzazione semplicemente creando una nuova virtual machine a partire dai suddetti dischi.
In rete esistono diversi siti che forniscono macchine virtuali già pronte all'uso, equipaggiate con una vasta gamma di software e sistemi operativi, adatti alle esigenze più disparate. VMWare ad esempio fornisce sul proprio sito un gran numero di queste soluzioni, molte delle quali possono essere utilizzate anche con VirtualBox.
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPersonalmente, preferisco VMWare Workstation, anche se non è paragonabile visto che è a pagamento ...
Dimenticavo......il PC in firma che prestazioni mi consentirebbe ?
Dimenticavo......il PC in firma che prestazioni mi consentirebbe ?
in caso di problemi software il tutto è circoscritto alla macchina virtuale
e con il tuo pc in firma non hai nessun problema a virtualizzare un paio di SO simultaneamente
Il supporto a OSX come guest e' stato aggiunto nella release 3.2, ma (c'e' sempre un ma), per non infrangere nessuna licenza si puo' virtualizzare osx su una macchina fisica osx e virtualbox permette di far passare i controlli in fase di installazioe del sistema in modo che osx si "accorge" di essere installato su hardware "gusto". Ci sono anche altre alternative, piu' o meno lecite, ma in questo caso il supporto a osx non e' necessario.
Di discussioni come queste ce ne sono state a centinaia un po' ovunque in rete, tirando le somme però vmware è risultato sempre il leader di fatto di questo settore, sostanzialmente un monopolio.
In definitiva imho si tratta di un giochino interessante, che però risulta perdente anche perchè negli anni vmware ha creato una community e un parco macchine che gli altri difficilmente riusciranno ad eguagliare (basta dare un'occhiata alla quantità di appliance scaricabili, tanto per fare un esempio banale e per nulla esaustivo della "potenza di fuoco" di vmware).
Oracle sarà anche un big, ma EMC (che detiene la maggioranza azionaria di vmware) non è da meno, Ellison imho farebbe bene a prepararsi all'abbordaggio IBM in ambito db, visto che in definitiva è questo l'unica vera colonna portante di Oracle. Disperdere risorse in una cosa così marginale imho è un errore...
Per chi è interessato segnalo questo articolo di SeverWatch intitolato appunto "Has VMware Won the Server Virtualization War?"
Giusto una nota a margine per la redazione, non voglio fomentare flame o fare critiche polemiche, però articoli del genere a me francamente sembrano fin troppo esplicitamente "marchettari" (cfr articoli sui prodotti MS).
Capisco che tutti dobbiamo pagarci il mutuo, però imho ne va anche un po' della credibilità del sito.
Forse sarebbe meglio fare un articolo comparativo dei diversi software di virtualizzazione confrontando pro e contro dei diversi approcci, piuttosto che fare una semplice "vetrina pubblicitaria" al prodotto di uno o dell'altro competitor.
Spero che la critica venga recepita come costruttiva, perchè è questa la mia intenzione.
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