ASUS ROG Zephyrus G14 2022: il notebook gaming che punta tutto su hardware AMD

ASUS ROG Zephyrus G14 2022: il notebook gaming che punta tutto su hardware AMD

Processore Ryzen 9 68900HS e GPU dedicata Radeon RX 6800S: questa l'accoppiata tutta "made in AMD" che ASUS ha scelto per l'edizione 2022 del proprio notebook ROG Zephyrus G14. Rimangono le dimensioni compatte delle precedenti generazioni, con un balzo in avanti in termini di prestazioni velocistiche senza perdere l'elevata autonomia lontano dalla presa di corrente. Un notebook dalle molte anime che si adatta a utilizzi e necessità ben differenti tra di loro.

di pubblicato il nel canale Portatili
gaming hardwareRadeonRyzenAMDROGASUS
 

Con la gamma ROG Zephyrus G14 ASUS ha da alcuni anni a questa parte offerto al mercato una serie di notebook molto particolari, capaci di abbinare le dimensioni compatte tipiche di uno schermo da 14 pollici di diagonale con un'elevata potenza di calcolo, tanto per la componente CPU come per quella GPU. Trattandosi di prodotti della famiglia ROG parliamo di notebook pensati in primis per i videogiocatori; con Zephyrus G14 tuttavia ASUS si rivolge a coloro che necessitano di un notebook potente non solo per giocare, ma anche per attività di produttività personale spinta abbinando il tutto a dimensioni compatte.

È proprio questo connubio tra dimensioni compatte e potenza di calcolo, elementi apparentemente agli antipodi, che caratterizza le soluzioni ASUS ROG Zephyrus sin dal proprio debutto sul mercato e che continua con questa edizione 2022 basata su piattaforma completamente AMD. Accanto al processore AMD Ryzen 9 6900HS, infatti, troviamo una scheda video AMD Radeon RX 6800S: si tratta di componenti ai vertici quanto a prestazioni, capaci però di operare con un livello di consumo che è compatibile con le dimensioni ridotte di questo notebook.

[HWUVIDEO="3227"]ASUS ROG Zephyrus G14: il notebook gaming tutto AMD[/HWUVIDEO]

Anche in questa edizione 2022, quindi, ROG Zephyrus G14 mantiene invariati gli elementi distintivi delle precedenti versioni confermandosi quale uno dei più interessanti PC portatili non solo per il videogiocatore appassionato ma anche per chi necessita di un potente e facilmente trasportabile strumento di lavoro.

ASUS ROG Zephyrus G14 - 2022

Schermo 14 pollici, 120Hz, Adaptive Sync
2560x1600 pixel
DCI-P3: 100%
CPU AMD Ryzen 9 6900HS
GPU AMD Radeon RX 6800S
Memoria RAM 2x16GB DDR5-4800
Storage 1TB SSD PCIe 4.0
Connettività WiFi 6E (802.11ax)
Bluetooth 5.2
Batteria 76Wh
O.S. Windows 11 Home
I/O 2 USB Type-A 3.2
2 USB Type-C 3.2 gen 2
1 HDMI 2.0b
jack audio
1 lettore Micro SD
Videocamera 720p HD
Peso 1,65 Kg
Dimensioni 31,2 x 22,7 x 1,85 cm

La tabella delle caratteristiche tecniche permette di evidenziare come di fatto nulla manchi a questo notebook quanto a dotazione hardware: accanto a processore e GPU AMD troviamo 32GB di memoria DDR5-4800 in configurazione dual channel, un SSD da 1TB di capacità, una voluminosa batteria da 76Wh e tutte le porte di comunicazione che tipicamente ci si aspetta di trovare in un notebook di fascia alta.

ASUS ha integrato 2 porte USB Type-A 3.2, affiancate da due altre USB Type-C 3.2 entrambe in grado di gestire collegamento con  monitor esterni compatibili, una delle quali accetta consente di ricaricare la batteria integrata nel notebook. Il connettore HDMI 2.0b per monitor esterno è affiancato da un lettore per schede memoria microSD di tipo UHS-II, con il quale poter espandere lo storage a piacimento.

Le dimensioni contenute di questo notebook, rispetto a quelle tipiche delle soluzioni dedicate ai videogiocatori appassionati, non hanno posto particolari limiti alla tastiera: questo componente vanta un buon feedback complessivo nella digitazione, arricchita nella parte superiore da 4 tasti funzione custom per volume, microfono e avvio diretto del tool Armoury Crate per la configurazione del sistema. Il pulsante di accensione è posizionato sul lato destro, mentre l'ampio touchpad integrato nell'area del poggiapolsi si è rivelato molto pratico nell'uso, con una chiara divisione dei due pulsanti inferiori e un'ampia superficie utilizzabile per le differenti gesture.

Lo schermo è collegato alla base attraverso due robuste cerniere, che si aprono sino a 180 gradi: questo permette di distendere il notebook completamente sulla superficie di appoggio, così come da immagine. ferma restando la leggera inclinazione verso l'utente della tastiera che ne facilita l'interazione durante l'uso.

L'area tra schermo e base è stata adattata da ASUS anche per le griglie di espulsione dell'aria calda spostata dal sistema di raffreddamento interno a doppia ventola che si abbinano a quelle presenti sui due lati del notebook.

Il guscio che riveste lo schermo ha una particolarità: si tratta dell'AnimeMatrix Display, un sistema basato su 1449 mini-LED che può essere programmato dall'utente per mostrare testo o immagini a nostra discrezione (ferma restando la possibilità di lasciare spenti del tutto i LED). È questa una caratteristica unica di ROG Zephyrus G14, riteniamo apprezzata in particolare da coloro che vogliano distinguere il proprio notebook come impatto estetico rispetto a quanto disponibile sul mercato.

Tolto il guscio inferiore abbiamo accesso alla costruzione interna, a dir poco complessa: nella metà inferiore trova posto la batteria da 76Wh di capacità, valore molto interessante considerando i componenti interni di questo notebook oltre che le dimensioni complessive. ASUS ha implementato una struttura di dissipazione basata su una camera di vapore, con del metallo liquido steso sopra CPU e GPU così da assicurare il più efficace trasferimento termico verso il sistema di raffreddamento.

Notiamo come tanto l'SSD quanto lo slot SO-DIMM per la memoria siano ricoperti da una pellicola semirigida che aiuta sia a proteggere questi componenti, sia a meglio veicolarne il calore generato durante il funzionamento. L'SSD adottato è un modello Micron da 1TB di capacità, ovviamente basato su interfaccia NVMe così da garantire le più elevate prestazioni possibili. I 16GB di memoria DDR5-4800 del modulo SO-DIMM si affiancano ad un quantitativo identico saldato direttamente sul PCB della scheda madre: questo permette di configurare la modalità dual channel, oltre che di espandere la memoria sino a 48GB come massimo sostituendo il modulo in dotazione con uno da 32GB.

3 modalità d'uso a bilanciare prestazioni e silenziosità

Attraverso l'utility Armoury Crate è possibile configurare tre distinte modalità di funzionamento di questo notebook con i profili Silent, Performance e Turbo. Come da tradizione ASUS le differenze prestazionali tra le modalità non sono nel complesso molto elevate, pur avendo una ben più percepibile incidenza in termini di rumorosità del sistema di raffreddamento.

Il processore AMD Ryzen 9 6900HS viene spinto a frequenze di clock molto elevate quando utilizzato con tutti i core a disposizione al 100% delle loro potenzialità, a prescindere dal profilo di funzionamento scelto: lo notiamo molto bene dai grafici, che confermano anche temperature che variano tra i 70° e i 90° a seconda della frequenza di clock come del resto anche il consumo complessivo.

Le 3 modalità di funzionamento del sistema configurate dall'utility ASUS hanno ovviamente influenza anche per quanto riguarda le prestazioni della GPU discreta; al pari di quanto osservato con la CPU, le differenze sono complessivamente contenute, soprattutto per quanto riguarda le impostazioni Performance e Turbo che differiscono tra di loro in misura marginale. Osserviamo come in modalità Turbo il consumo della GPU si mantenga attorno alla soglia di 80 Watt, superandola nel momento in cui il budget termico condiviso con il processore Ryzen 9 lo permette. Ne derivano frequenze di clock che superano stabilmente la soglia di 2 GHz, andando quindi oltre i 1975 MHz del gaming clock indicato da AMD per questa GPU.

La rumorosità del sistema è complessivamente contenuta, come testimoniato dalle nostre rilevazioni:

Sistema in idle

  • modalità Silent: 37,5dB
  • modalità Performance: dB
  • modalità Turbo: 40dB

CPU sotto pieno carico

  • modalità Silent: 42dB
  • modalità Performance: 42dB
  • modalità Turbo: 45dB

GPU sotto pieno carico

  • modalità Silent: 42dB
  • modalità Performance: 46dB
  • modalità Turbo: 53dB

Il sistema genera un rumore di funzionamento sempre molto contenuto anche a pieno carico con le modalità Silent e Performance, facendosi sentire un po' di più con quella Turbo soprattutto quando si sfrutta anche la potenza di calcolo della GPU Radeon RX 6800S.

L'analisi termica non evidenzia aree critiche sullo chassis, tanto superiormente come nella parte inferiore; l'area più calda è quella in corrispondenza delle griglie di evacuazione dell'aria, che viene soffiata dalle due ventole integrate nel notebook tanto sui due lati come nell'area tra base e schermo. Vista la potenza in gioco il quantitativo di calore da dissipare è indubbiamente importante, ma il sistema di raffreddamento adottato da ASUS gestisce bene questa situazione evitando temperature superficiali che possano creare problemi durante l'uso.

Una piattaforma tutta AMD

Per la versione 2022 del notebook ROG Zephyrus G14 ASUS ha optato per una piattaforma interamente basata su hardware AMD: troviamo infatti un processore Ryzen 9 6900HS affiancato da una scheda video Radeon RX 6800S. La CPU è una delle più recenti proposte di AMD per sistemi notebook, basata sull'ultima evoluzione dell'architettura Zen costruita per la prima volta con tecnologia produttiva a 6 nanometri.

Il processore Ryzen 9 6900HS è dotato di architettura a 8 core ed è capace di gestire sino a 16 thread in parallelo, con una frequenza di base clock di 3,3 GHz e una di boost clock massima che tocca quota 4,9 GHz. La cache complessiva è di 20 MB mentre il TDP è di 35 Watt. Le specifiche sono speculari a quelle del modello top di gamma Ryzen 9 6980HS, con l'unica differenza per quest'ultimo modello data dalla frequenza di boost clock che tocca i 5 GHz.

La GPU integrata è modello Radeon 680M, soluzione con 12 Compute Unit RDNA 2 capace di una frequenza di clock massima di 2,4GHz: vista la presenza di una GPU discreta questo componente integrato nel processore non viene di fatto sfruttato durante l'uso da questo notebook quando si eseguono applicazioni 3D.

Il processore Ryzen 9 6900HS vanta un comportamento nel complesso ottimo. Grazie a questa CPU il notebook ASUS è in grado di garantire prestazioni ai vertici con tutte le applicazioni di produttività personale, comprese quelle più esigenti quali editing video, senza mostrare rallentamenti di alcun tipo.

A contribuire alle prestazioni complessive troviamo anche lo storage a bordo: l'SSD adottato da ASUS è capace di velocità di lettura e scrittura sequenziali dei dati che sono prossime a 3,5 GB/s, in grado quindi di assicurare sempre una risposta fluida e pronta a qualsiasi comando e applicazione.

La GPU integrata in questo notebook, come segnalato, è il modello AMD Radeon RX 6800S: si tratta di una soluzione con 32 Compute Unit per un totale di 2048 stream processor, con una frequenza di Game Clock massima che raggiunge i 1975 MHz con un TDP pari a 80 Watt che può essere esteso sino a 105 Watt utilizzando la tecnologia SmartShift Max che bilancia il consumo di GPU e CPU dirottando il budget termico verso il componente che è chiamato al maggior utilizzo.

Alla risoluzione di 1920x1080 pixel, quella che utilizziamo quale riferimento per gli altri notebook, le prestazioni della GPU AMD Radeon RX 6800S sono molto elevate, in grado di assicurare frame al secondo medi sempre ai vertici. ROG Zephyrus G14 è un notebook compatto rivolto al pubblico dei videogiocatori e la scelta dell'hardware integrato va proprio nella direzione di garantire un livello di prestazioni velocistiche sempre molto elevato anche con i giochi più complessi.

Quanto abbiamo visto nei test con la nostra suite di giochi un po' datata lo riscontriamo pienamente anche diversi altri titoli di più recente produzione:

  ASUS Zephyrus G14 GA402 (1080p) ASUS Zephyrus G14 GA402 (1600p, nativa)
Metro Exodus – High 86 fps 59 fps
Metro Exodus – Ultra 71 fps 50 fps
Hitman 3 – Standard 181 fps 106 fps
Hitman 3 – Ultra 175 fps 104 fps
DiRT 5 – Alta 92 fps 76 fps
DiRT 5 – Ultra 73 fps 64 fps
Shadow of the Tomb Raider – Alta 134 fps 82 fps
Shadow of the Tomb Raider – Massima 115 fps 68 fps
Cyberpunk 2077 - Imp. Rapida Alta, qualità texture Alta 80 fps 34 fps
Cyberpunk 2077 - Imp. Rapida Ultra, qualità texture Alta 80 fps 34 fps

La Radeon RX 6800S si dimostra un'ottima GPU dedicata per notebook, potente a tal punto da permettere di giocare senza problemi a moltissimi giochi alla risoluzione nativa del monitor. L'unico problema è rappresentato dal ray tracing, che sconsigliamo di attivare: ove disponibile, nei giochi in cui alla risoluzione nativa la GPU fa più fatica, come Cyberpunk 2077, consigliamo l'attivazione di tecnologie come FSR o RSR per guadagnare prestazioni.

Per quanto concerne la GPU integrata Radeon 680M, l'architettura RDNA 2 porta degli evidenti benefici. Abbiamo fatto qualche test per dimostrarvelo:

  ASUS Zephyrus G14 GA402 (1280x720, 720p) - Ryzen 9 6900HS, Radeon 680M HUAWEI MATEBOOK 16 (1280x720, 720p) - AMD Ryzen 7 5800H, Vega 8 HONOR MAGICBOOK 16 (1280x720, 720p) - AMD Ryzen 5 5600H, Vega 7 Miglioramento percentuale 680M vs Vega 8
DiRT 5 - Ridotta  81 fps 40 fps 36 fps +102%
Shadow of the Tomb Raider - Bassa 59 fps  42 fps 36 fps +40%
F1 2021 - Bassissima 148 fps  68 fps 59 fps +117%
Cyberpunk 2077 - Imp. Rapida Bassa, qualità texture Alta 44 fps  35 fps 31 fps +25%
Cyberpunk 2077 - Imp. Rapida Bassa, qualità texture Alta + FSR Equilibrato  104 fps 55 fps 49 fps +89%

Abbiamo svolto per confronto i test a 720p, dove già vediamo un enorme gap in termini di potenza grafica tra Vega 8 e 680M in favore di quest'ultima. Abbiamo svolto anche dei test in Full HD, registrando prestazioni - sempre a dettagli bassi - tra 50 e 70 fps per diversi giochi, salvo Cyberpunk 2077 dove l'uso dell'FSR ci ha permesso di toccare i 70 fps. Si può giocare in Full HD con la nuova GPU RDNA 2 integrata nelle APU mobile di AMD? Sì, e anche piuttosto bene a patto, come sempre, di ridurre il dettaglio. Ci troviamo di fronte a un importante passo avanti, almeno per quanto riguarda questa configurazione con 12 Compute Unit.

Nessun problema da evidenziare nelle velocità di trasferimento dei dati tanto con rete WiFi 6 come collegando periferiche USB Type-A oppure Type-C: il comportamento di ROG Zephyrus G14 è sempre ineccepibile da questo punto di vista.

La batteria da 76 Wh di capacità aiuta a raggiungere tempi di autonomia nel funzionamento lontano dalla presa di corrente che sono assolutamente di tutto rispetto, a dispetto della notevole potenza espressa: ROG Zephyrus G14 si rivela essere un notebook adatto non solo a chi ricerca elevata potenza di calcolo con GPU e CPU ma anche a chi necessita allo stesso tempo di un PC portatile compatto che assicuri funzionamento per lungo tempo anche lontano dalla presa di corrente.

Uno schermo da 14 pollici a 120 Hz

Bilanciamento RGB
Bilanciamento RGB

Curva di Gamma
Curva di gamma

Gamut
Gamut

DeltaE
DeltaE

Sul portatile ASUS ROG Zephyrus G14 troviamo un pannello IPS da 14 pollici di diagonale con risoluzione nativa di 2560 x 1440 pixel, e una conseguente definizione di 210 pixel per pollice. Si tratta di un display dalle buone prestazioni, che ha però bisogno di una profilazione nel caso si volesse utilizzarlo anche per attività di produzione di contenuti.

Partendo dall'analisi del bilanciamento RGB, vediamo infatti che il pannello è caratterizzato da una dominante fredda abbastanza percepibile, frutto di una carenza della componente rossa. La progressione tonale appare corretta, con un andamento pressoché sovrapponibile con la curva di gamma standard 2.2. Con una luminanza massima non lontana dalle 520 candele su metro quadro, riscontriamo un rapporto di contrasto di 1000:1.

Sul fronte del dominio cromatico incontriamo un ampio triangolo di gamut, esteso quasi quanto lo spazio colore DCI-P3. L'analisi della fedeltà cromatica, sintesi delle misure fin qui effettuate, risulta condizionata proprio dalla dominante fredda, pur restituendo un quadro decisamente ben più che accettabile. Tenendo presente la primaria destinazione di questo portatile, e cioè quella videoludica, non si esclude un suo impiego anche in campo di creazione hobbistica di contenuti a patto di condurre una adeguata operazione di profilazione.

Potente e completo, si adatta a molti usi diversi

Le precedenti generazioni di notebook ASUS ROG Zephyrus G14 ci avevano entusiasmato per via del connubio tra dimensioni contenute ed elevata dotazione tecnologica: per quei modelli la piattaforma hardware vedeva l'abbinamento tra un processore AMD Ryzen e una scheda video NVIDIA GeForce RTX.

Con la versione 2022 di questo notebook ASUS non cambia la sostanza, rivedendo però parte delle caratteristiche tecniche che rendono questa proposta ancora più interessante. Non cambia il form factor, quello clamshell tradizionale con uno schermo da 14 pollici di diagonale, cornici contenute e dimensioni complessivamente compatte pur a fronte della notevole potenza di elaborazione espressa.

Ad essere aggiornato è invece il cuore di questo notebook, che è ora basato interamente su componenti AMD: il processore Ryzen 9 6900HS, con architettura a 8 core, viene affiancato da una GPU AMD Radeon RX 6800S. I due componenti operano in parallelo gestendo al meglio il budget termico a disposizione, riuscendo in questo modo a ottenere qualcosa di più rispetto all'utilizzo standalone classico bilanciando la dissipazione verso il componente che ne necessita il quantitativo maggiore in un determinato momento.

Tutto questo avviene senza che il notebook sia rumoroso, o senza che l'utilizzo delle modalità di funzionamento non Turbo portino a forti penalizzazioni dal punto di vista delle prestazioni. Non solo: l'autonomia di funzionamento rimane elevata pur con hardware molto complesso, rendendo ROG Zephyrus G14 un prodotto adatto anche all'utilizzo in produttività lontano dalla scrivania.

Grazie all'AnimeMatrix Display ROG Zephyrus G14 è anche un notebook che potremmo definire di stile, in grado di venir personalizzato a seconda delle preferenze dell'utente con il guscio che riveste il monitor che si anima attraverso una struttura di più di 1.000 mini LED. Il notebook viene proposto anche senza questo tipo di accessorio, qualora non si fosse interessati a questo livello di personalizzazione estetica.

[HWUVIDEO="3227"]ASUS ROG Zephyrus G14: il notebook gaming tutto AMD[/HWUVIDEO]

Tutto questo ha ovviamente un costo importante, come del resto ci si può attendere da un PC portatile in grado di mostrare anime diverse: dal notebook gaming spinto, adatto agli utenti più appassionati, a PC portatile per lavorare lontano dalla scrivania a sistema molto potente adatto per la produttività personale più esigente ma al contempo con dimensioni contenute.

Al momento attuale la versione 2022 di ROG Zephyrus G14 non è ancora entrata in vendita nel mercato nazionale: dobbiamo quindi rifarci ai prezzi praticati oltreoceano, dove questo notebook viene proposto nella configurazione qui analizzata ad un prezzo medio retail suggerito di 2.499 dollari tasse escluse. Possiamo pertanto attenderci un listino vicino ai 3.000€ IVA inclusa, se non leggermente superiore, con la possibilità di risparmiare qualcosa optando per una versione sprovvista di AnimeMatrix Display.

9 Commenti
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Lights_n_roses23 Marzo 2022, 19:17 #1
Veramente bello, sicuramente costa tanto!
Marco7124 Marzo 2022, 10:37 #2

Prezzo di acquisto di 3000 Euro !!!!?!????

Per un computer (anche un tempo detto in Italia, calcolatore) portatile da gioco (gaming) con display da 14 pollici di diagonale !?!!??!?!?!
Stiamo prendendo delle derive diciamo importanti quanto a prezzi, finali di acquisto nonostante la dotazione di componenti elettronici interni sia, oggi allo stato dell'arte.


Marco71
Ubro9224 Marzo 2022, 16:57 #3
Originariamente inviato da: Lights_n_roses
Veramente bello, sicuramente costa tanto!


Vabbè i prezzi sono destinati a calare.
Io francamente sono molto più curioso di vedere le review del ROG Z13 che offre un 12900H, 3050ti e memorie LPDDR5, in un formato tablet tipico della serie Surface, anche il prezzo non è lontano da questi ultimi.
unnilennium24 Marzo 2022, 18:20 #4
questa serie asus ha sempre avuto delle buone caratteristiche, sin dalle prie edizioni. indubbiamente questo modello racchiude in poco spazio tanta potenza, e questo si traduce anche nel prezzo, destinato a calare, ma in linea con la concorrenza. la particolarità resta nella configurazione full amd, oltre che nel nuovo processore, e visto che siamo appena all'uscita, sarà difficile che scenda nel breve periodo, anzi saranno difficili da reperire a prescindere...
Ubro9224 Marzo 2022, 18:34 #5
Originariamente inviato da: unnilennium
questa serie asus ha sempre avuto delle buone caratteristiche, sin dalle prie edizioni. indubbiamente questo modello racchiude in poco spazio tanta potenza, e questo si traduce anche nel prezzo, destinato a calare, ma in linea con la concorrenza. la particolarità resta nella configurazione full amd, oltre che nel nuovo processore, e visto che siamo appena all'uscita, sarà difficile che scenda nel breve periodo, anzi saranno difficili da reperire a prescindere...


Si assolutamente, un amico ha preso qualche mese fa proprio il G14 con 3060, 5900HS e 32GB di ram spendendo di base 1600€ ma potendo sfruttare anche i 500€ del buono docenti.

Onestamente macchina fantastica, peso contenuto e ottime prestazioni.

ASUS sta spingendo molto e questa serie ROG è veramente ben realizzata.
igiolo25 Marzo 2022, 18:05 #6
Originariamente inviato da: Ubro92
Si assolutamente, un amico ha preso qualche mese fa proprio il G14 con 3060, 5900HS e 32GB di ram spendendo di base 1600€ ma potendo sfruttare anche i 500€ del buono docenti.

Onestamente macchina fantastica, peso contenuto e ottime prestazioni.

ASUS sta spingendo molto e questa serie ROG è veramente ben realizzata.


concordo
a 1600€ è davvero una bella macchina
Madcrix27 Marzo 2022, 18:29 #7
Originariamente inviato da: Ubro92
Si assolutamente, un amico ha preso qualche mese fa proprio il G14 con 3060, 5900HS e 32GB di ram spendendo di base 1600€ ma potendo sfruttare anche i 500€ del buono docenti.

Onestamente macchina fantastica, peso contenuto e ottime prestazioni.

ASUS sta spingendo molto e questa serie ROG è veramente ben realizzata.


mah insomma, il tuo amico ha preso il modello dell'anno scorso che era senza MUX switch e senza webcam, due bei dealbreakers mica da ridere.

Il modello di quest'anno sembra molto meglio
Ubro9227 Marzo 2022, 20:03 #8
Considerando che l'ha preso a Novembre 2021 di certo non stava li ad aspettare... soprattutto in un periodo di shortage di componenti dove prezzi e disponibilità sono un'incognita.
Inoltre sfruttando il buono docenti alla fine l'ha pagato 1100€, e non vorrei dire, ma la variante 2022 non si trova da nessuna parte se avesse aspettato probabilmente ancora non avrebbe comprato nulla e starebbe ancora li ad attendere...
Fastback8529 Marzo 2022, 20:51 #9
Originariamente inviato da: Madcrix
mah insomma, il tuo amico ha preso il modello dell'anno scorso che era senza MUX switch e senza webcam, due bei dealbreakers mica da ridere.

Il modello di quest'anno sembra molto meglio


Ho preso anche io due settimane fa la versione 2021, con 32 GB di RAM, 1 TB di SSD, GTX3060 e R9 5900HS, con AniMe Matrix.

Una bomba.

E' ovvio che con il modello 2022 hanno alzato ulteriormente l'asticella ma, considerando che è attualmente introvabile e se il prezzo di listino della versione full-specced sarà davvero intorno ai 3000 Euro (con un divario di oltre 1000 Euro rispetto alla versione 2021), non sono affatto pentito dell'acquisto, anzi.

E della webcam personalmente non ne sento la mancanza, preferisco avere il sensore di impronte (che la versione 2022 non ha).

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