MSI GP76 Leopard: tanta potenza con RTX 3070 e Core gen-11

C'è tanta sostanza nel notebook GP76 Leopard di MSI, una proposta che abbina uno schermo da 17,3 pollici con refresh massimo di 240Hz ad una potente scheda video NVIDIA GeForce RTX 3070 e ad un processore Intel Core i7-11800H a 8 core. Prestazioni sempre elevate, non solo nel gaming, ad un prezzo che è ben bilanciato con le funzionalità offerte all'utente.
di Paolo Corsini pubblicato il 29 Giugno 2021 nel canale PortatiliRTXGeForceCoreIntelMSI
Un notebook gaming grande e potente
Schermo da 17,3 pollici di diagonale; tastiera retroilluminata con led RGB; processore a 8 core e scheda video NVIDIA GeForce di ultima generazione. E' questa la ricetta alla base di MSI GP76 Leopard, uno dei più recenti notebook gaming sviluppati dalla taiwanese MSI e che da poco sono proposti nel mercato italiano. La peculiarità di questa versione è nel processore, un modello Intel Core di undicesima generazione basato su architettura Tiger Lake con costruzione a 10 nanometri.
Si tratta di uno dei nuovi processori presentati da Intel, appartenente alla famiglia H e per questo motivo caratterizzato dalla presenza di 8 core e da un TDP che si fissa a 45 Watt. Un modello che punta ad offrire una elevata potenza di elaborazione, rivaleggiando in questo con le proposte concorrenti AMD Ryzen delle serie 4000 e 5000 dal simile consumo così da offrire tanto capacità di elaborazione con le tradizionali applicazioni di produttività personale come con i giochi. Perché sotto la scocca di questo voluminoso notebook troviamo anche una scheda video NVIDIA GeForce RTX 3070, uno dei modelli più prestanti dell'attuale produzione di NVIDIA che MSI offre nella versione più potente tra quelle disponibili
Come detto, MSI GP76 Leopard è basato su uno schermo da 17,3 pollici di diagonale che lo rende un notebook particolarmente grande e ingombrante. Non è pensato per assicurare la facilità di trasporto tipica di un ultracompatto ma del resto quello che gli si chiede è offrire una elevata potenza di calcolo tanto per il gaming come per la produttività personale. Il peso è pari a 2,9Kg, non eccessivamente elevato, mentre lo spessore di 25,9 millimetri è allineato a quello di altri notebook gaming con schermo di simile ingombro.
Modello | MSI GP76 Leopard 11UG-081 |
schermo | 17,3 pollici 1920x1080 pixel 144Hz, IPS level |
CPU | Intel Core i7-11800H |
GPU | NVIDIA GeForce RTX 3070 |
Memoria di sistema | 2x8GB DDR4 3.200MHz |
storage | SSD 1TB |
Connettività | Wi-Fi 6E (802.11ax) Ethernet 2,5G |
Bluetooth | 5.1 |
Batteria | 65Wh |
O.S. | Windows 10 Home |
I/O | 3 USB 3.2 Gen 1 Type-A jack cuffie e microfono HDMI 2.0b Mini Display Port 1 RJ45 2,5G LAN |
Videocamera | frontale, HD (30fps,720p) |
Peso | 2,9Kg |
Dimensioni | 397x284x25,9mm |
La dotazione hardware sotto la scocca vede 16GB di memoria di sistema, di tipo DDR4-3200, un SDD da 1TB di capacità e una batteria da 65Wh di capacità. Non mancano rete WiFi 6E e scheda di rete Ethernet del tipo 2,5G, entrambe componenti sviluppate da Killer Networks, oltre ad una classica webcam con risoluzione HD (720p, 30fps). Lo chassis vede l'utilizzo di metallo per i pannelli superiori e per il guscio dello schermo, mentre quello inferiore è in plastica come dello stesso materiale sono la finitura posteriore e alcuni altri particolari. L'accoppiamento delle parti è complessivamente buono e la struttura denota una certa robustezza complessiva, al punto da non far rimpiangere una struttura interamente in metallo.
MSI ha integrato in questo notebook 3 porte USB Type-A di tipo 3.2 Gen 1, una HDMI 2.0b per uno schermo secondario, un connettore RJ45 per la scheda di rete integrata onboard e un connettore Mini Display Port sempre per la gestione di uno schermo esterno. Manca un connettore USB Type-C, scelta atipica in controtendenza anche rispetto alla precedente versione di GP76 Leopard che era dotato di CPU Intel Core di decima generazione e di un connettore USB Type-C.
Tastiera e touchpad sono componenti standard che riprendono la tradizione MSI per la propria gamma di notebook gaming. La tastiera a isola ha tastierino numerico sul lato destro e permette di controllare agevolmente, attraverso tasti funzione, tanto il volume dell'audio come la retroilluminazione dei tasti e dello schermo. E' il classico prodotto sviluppato in collaborazione con Steelseries, che si caratterizza durante la digitazione per una corsa media e un feedback di risposta discreto. Il touchpad è posizionato leggermente sulla sinistra dello chassis: ha una superficie complessivamente contenuta, con una certa cedevolezza nella parte inferiore alla quale corrispondono i due tasti funzione: un componente nella media, che crediamo verrà sostituito con un mouse visto il target di utente di riferimento di questo notebook.
Una volta rimosso il guscio inferiore possiamo osservare quanto complesso sia il sistema di raffreddamento implementato da MSI in questo notebook, richiesto del resto per far fronte al calore generato dal processore e scheda video. Sono presenti due ventole, montate di fronte a due radiatori ciascuna collegata a sua volta ai componenti da dissipare attraverso delle heatpipes. Notiamo come siano due quelle a contatto con il processore, posizionato sulla destra, mentre per il raffreddamento della GPU e della memoria video MSI abbia dedicato ben 4 heatpipes. La struttura è per certi versi ridondante, con il calore generato da entrambi i componenti che viene spostato verso tutte e due le ventole.
Sono due gli slot SoDimm per la memoria di sistema e altrettanti gli slot per SSD PCI Express: solo uno è occupato nel modello da noi ricevuto per i test, lasciando spazio per un'espansione dello storage onboard. La batteria è posizionata nella parte inferiore dello chassis, sotto il touchpad, per una capacità complessiva di 65Wh.
Anche in questo notebook MSI ha implementato il proprio software MSI Center, attraverso il quale è possibile selezionare 4 differenti modalità di funzionamento che privilegiano il funzionamento silenzioso o la pura potenza di calcolo. Alle 4 impostazioni corrispondono profili di funzionamento ben differenti tra di loro, come possiamo evidenziare dai grafici seguenti.
Le modalità Extreme e Balanced sono quelle più rivolte alle pure prestazioni velocistiche, con la prima che guadagna un margine ridotto sulla seconda grazie ad un consumo più elevato: le differenze all'atto pratico sono molto ridotte. Ben più distanti tra di loro, oltre che dalle prime due modalità, quelle Silent e Super Battery più attente al contenimento del rumore: questo avviene intervenendo pesantemente sulla frequenza di clock e quindi sulle prestazioni, ottenendo in cambio un funzionamento molto silenzioso nel complesso.
Il sistema di raffreddamento opera in modo efficace, assicurando che la temperatura superficiale dello chassis non raggiunga mai valori preoccupanti; dalle due fotografie con fotocamera termica della parte superiore e di quella inferiore del notebook MSI GP76 Leopard notiamo come sia la parte in prossimità dello schermo quella più calda, area nella quale sono posizionate GPU e CPU assieme al sistema di raffreddamento con le numerose heatpipes.
All'efficienza si abbina una rumorosità che è molto elevata in modalità Extreme, con la quale abbiamo registrato un valore di 53dB a 10cm dalla tastiera: il rumore è ben distinguibile, con un timbro basso quindi meno rumoroso di un sibilo acuto e tale da venir soppresso del tutto indossando delle cuffie da gaming. In modalità balanced il rumore scende a 47dB, ben più tollerabile, mentre con le due configurazioni Silent e Super Battery le ventole ruotano a velocità così ridotta da risultar quasi del tutto inudibili: abbiamo misurato rispettivamente 40dB e 39dB.
Sotto la scocca tanta potenza
MSI ha scelto per GP76 Leopard uno dei nuovi processori Intel Core di undicesima generazione della famiglia H, basati su architettura Tiger Lake. Si tratta in particolare del modello Core i7-11800H, caratterizzato da una frequenza di base clock di 2,3GHz ma capace di spingersi sino a 4,6GHz di clock massimo via tecnologia Turbo quando le condizioni lo permettono. Sono 8 i core che mette a disposizione, capaci di gestire in parallelo sino a un massimo di 16 threads contemporaneamente: è questo un processore più che valido sia per l'ambito gaming sia per la produttività in generale, capace di gestire al meglio ambiti complessi grazie all'elevato numero di core.
La potenza di elaborazione è confermata dai risultati prestazionali dei nostri test, nei quali in modalità di funzionamento Turbo la proposta MSI si difende molto bene con valori che sono simili a quelli dei più potenti notebook con processori Intel e AMD che abbiamo avuto modo di provare negli scorsi mesi su queste pagine.
Benchmark | Extreme | Balanced | Silent | Super Battery |
Cinebench R20 - multi CPU | 4219 | 4365 | 4067 | 1864 |
PCMark 10 Score | 7136 | 7149 | 7076 | 6264 |
Handbrake 1.2.2 - 64bit | 14 fps | 13,6 fps | 10,5 fps | 5 fps |
3DMark - Time Spy | 10056 | 10036 | 9339 | 8355 |
La scelta del tipo di modalità di funzionamento ha implicazioni sulle prestazioni complessive, come possiamo ben vedere dai dati contenuti nella tabella: Extreme e Balanced sono configurazioni simili quanto a prestazioni, Silent è leggermente distanziata mentre con la modalità Super Battery l'impatto è ben più rilevante.
L'SSD utilizzato nel notebook MSI è capace di prestazioni molto elevate, con una velocità di lettura sequenziale dei dati che raggiunge i 7GB/s: ci troviamo di fronte ad un modulo Samsung con interfaccia PCI Express 4.0, compatibile per l'appunto con i processori Intel Core di undicesima generazione.
Se il comparto CPU integrato da MSI in GP76 Leopard è particolarmente potente e in grado di far fronte a tutte le tipiche necessità d'uso, altrettanto può essere detto della GPU: si tratta di un modello NVIDIA GeForce RTX 3070, proposta che abbiamo già visto all'opera in altri notebook per videogiocatori provati recentemente su queste pagine.
NVIDIA propone sul mercato differenti versioni di GPU GeForce RTX 3000 per sistemi notebook, sia in declinazione standard come Max-Q a più basso consumo. Nello schema seguente sono raccolte le versioni GeForce RTX 3070 a disposizione dei produttori di notebook, con specifiche differenti in termini di TDP, frequenze di base clock e di boost clock fermo restando il numero di stream processors che è sempre pari a 5.120.
Versioni Max-Q a basso consumo
- GeForce RTX 3070 Max-Q: TDP 80W; clock 780MHz, boost 1290MHz; clock memoria 12Gbps
- GeForce RTX 3070 Max-Q: TDP 85W; clock 855MHz, boost 1365MHz; clock memoria 12Gbps
- GeForce RTX 3070 Max-Q: TDP 90W; clock 930MHz, boost 1410MHz; clock memoria 12Gbps
Versioni standard
- GeForce RTX 3070 Mobile: TDP 115W; clock 1110MHz, boost 1560MHz; clock memoria 14Gbps
- GeForce RTX 3070 Mobile: TDP 120W; clock 1170MHz, boost 1590MHz; clock memoria 14Gbps
- GeForce RTX 3070 Mobile: TDP 125W; clock 1215MHz, boost 1620MHz; clock memoria 14Gbps
La scelta di MSI è stata quella di utilizzare la più potente tra le GPU GeForce RTX 3070 in commercio, la versione con TDP pari a 125 Watt abbinata a memoria video da 14Gbps. Anche in questo caso l'utilizzo delle 4 modalità del notebook ha implicazioni in termini di comportamento della GPU, pur se con un impatto di fatto trascurabile per le prime 3 e più rilevante solo quando si seleziona la modalità Super Battery.
I dati dell'utility GPU-Z confermano come la frequenza di clock della GPU tenda a differire sensibilmente solo in modalità Super Battery, così da preservare il funzionamento con batteria e consumare il meno possibile. Per le altre modalità il comportamento è speculare, con le uniche differenze legate alla temperatura di funzionamento che risente della maggiore o minore velocità di rotazione delle ventole, e quindi della loro rumorosità complessiva, ferme restando la frequenza di clock e la potenza.
Le prestazioni che MSI GP76 Leopard permette di ottenere con i giochi sono sempre molto elevate, grazie alla potenza di calcolo della scheda video GeForce RTX 3070 e al supporto fornito dal processore Intel di undicesima generazione. La risoluzione di 1920x1080 pixel è forse anche troppo contenuta per questo notebook, che con un sottosistema video così potente potrebbe pilotare senza problemi un pannello con risoluzione di 2560x1440 pixel spingendosi eventualmente anche oltre sino a quella 4K selezionando al meglio i parametri di qualità d'immagine all'interno di ogni specifico gioco.
I valori registrati confermano come questo sia un notebook in grado di assicurare massima giocabilità, alla risoluzione nativa dello schermo, con tutti i titoli; la scelta di una versione di GPU GeForce RTX 3070 con potenza massima abbinata a un sistema di raffreddamento molto efficace garantisce che anche con lunghe sessioni di gioco non si registrino cali nelle prestazioni tali da pregiudicare l'esperienza di gioco.
Nessun problema legato alle prestazioni della rete WiFi6 e del connettore USB Type-A: quest'ultimo è in standard 3.2 Gen 1 e pertanto limitato ad un transfer rate in lettura e scrittura di poco inferiore a 500MB/s.
Abbastanza contenuta l'autonomia di funzionamento con batteria, complice la sua capacità che è di 65Wh contro valori prossimi a 100Wh di proposte concorrenti dedicate ai videogiocatori. Non dobbiamo inoltre dimenticare come questo notebook sia basato su componenti particolarmente esigenti quanto a requisiti di alimentazione, in virtù della potenza che mettono a disposizione: GP76 Leopard è un notebook gaming che offre il meglio quando lo si utilizza su una scrivania collegato all'alimentazione, non in movimento sfruttando l'autonomia delle batterie. L'alimentatore in dotazione ha una potenza di 280 Watt e come sempre accade in questi casi si tratta di un componente voluminoso e dal peso rilevante.
17,3 pollici Full HD, con refresh sino a 240Hz
Per questo sistema notebook GP76 Leopard, MSI sceglie uno schermo da 17,3 pollici in risoluzione nativa FullHD di 1920x1080 pixel che restituiscono una definizione di 127 pixel per pollice. Un display ampio con finitura opaca, che aiuta a moderare eventuali riflessi sullo schermo.
Bilanciamento RGB
Curva di gamma
Gamut
DeltaE
Avviando l'analisi come di consueto con la verifica del bilanciamento del bianco vediamo una situazione non propriamente impeccabile con una parallela eccedenza di blu e ristrettezza di rosso. Si tratta di scostamenti, rispetto all'equilibro, che rientrano nei parametri di guardia ma la mancanza di rosso assieme alla prevalenza di blu conferisce allo schermo una resa generalmente un poco fredda. La progressione tonale è corretta, cioè non vediamo variazioni improvvise o, peggio ancora, "saliscendi" tra livelli contigui; vediamo però che la curva di gamma risultante ha un andamento con una pendenza maggiore, più vicina a quella descritta da una curva con esponente 2.3. Nessun problema, semplicemente la resa del pannello sarà lievemente più "incisa" con toni appena più scuri.
La luminanza massima arriva a lambire le 350 candele su metro quadro, con un rapporto di contrasto nativo di 1180:1. Per quanto riguarda la riproduzione cromatica vediamo una copertura molto buona dello spazio colore sRGB, con addirittura qualche piccola "eccedenza": avremo quindi dei colori ben saturi. Sul fronte della fedeltà cromatica questo pannello sconta un poco i comportamenti già visti in ambito di bilanciamento di bianco e curva di gamma: la resa leggermente fredda e i toni intermedi appena più scuri influenzano la corretta riproduzione cromatica, che risulta comunque essere di buon livello con un DeltaE inferiore a 3 per praticamente tutti i campioni e specie per un portatile più dedicato all'ambito videoludico e alla fruizione di contenuti che non alla produzione. Non sfigura comunque, a livello hobbystico esigente o per chi non necessita di gamut ampi, anche in questo ambito.
Un buon notebook gaming, potente e dal costo non eccessivo
MSI GP76 Leopard è un notebook che è specificamente stato sviluppato per i videogiocatori più esigenti ed appassionati, ma al contempo cercando di offrire un connubio ideale tra funzionalità, potenza di elaborazione e costo. Da questo derivano alcune scelte pratiche legate ai componenti integrati, come la scheda video GeForce RTX 3070 e al processore Intel Core i7-11800H senza trascurare lo schermo con refresh di 240Hz, accanto ad una costruzione che è ricercata e robusta ma senza quelle finezze che sono invece riservate ai prodotti di fascia più alta.
La risultante è una soluzione che ben risponde alle necessità del videogiocatore ma che trova spazio di utilizzo anche con coloro che necessitano di un sistema potente per eseguire varie tipologie di applicazioni, come ad esempio quelle legate all'editing di video e immagini. In questo caso può essere consigliabile espandere la dotazione di memoria onboard sino a 32GB, cosa che può essere fatta agevolmente rimuovendo il pannello inferiore del notebook.
La possibilità di selezionare 4 differenti profili di utilizzo permette di districarsi facilmente tra la modalità a più elevate prestazioni, con la quale il sistema di raffreddamento si fa sentire in misura più marcata, sino a quella che massimizza l'autonomia di funzionamento con batteria e la silenziosità di funzionamento a fronte di un netto impatto sulle prestazioni. La modalità balanced è quella complessivamente preferibile in quanto si ottengono prestazioni solo di poco inferiori a quelle massime e contestualmente si mantiene un funzionamento non particolarmente rumoroso.
GP76 Leopard viene proposto, nella configurazione qui analizzata, ad un prezzo di 2.499€ IVA inclusa: è questo un listino particolarmente interessante in considerazione della dotazione hardware presente onboard con particolare riferimento alla scheda video GeForce RTX 3070, oltre che allo schermo con frequenza di refresh da ben 240Hz.
Prezzo e potenza di elaborazione offerta sono le due caratteristiche vincenti di questo notebook, in grado di offrire un invidiabile bilanciamento complessivo. I limiti sono legati alla costruzione esterna non interamente in metallo, scelta che però ha permesso di contenere il costo complessivo mantenendo robustezza e solidità, e al tipo di pannello: la risoluzione di 1920x1080 pixel è forse anche troppo contenuta pensando alle caratteristiche tecniche di questo prodotto, che potrebbe gestire in modo efficace sia una risoluzione di 2560x1440 pixel come quella 4K in virtù della elevata potenza di elaborazione che viene messa a disposizione. Strana anche l'assenza di una porta USB Type-C, sostituita da un connettore Mini Display Port: non è una mancanza grave ma sicuramente una scelta atipica rispetto all'evoluzione dei notebook degli ultimi anni.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHa il TPM 2.0?
Ha il chip TPM 2.0 per poter in futuro passare a Windows 11 ?Sarebbe interessante vedere un confronto con le 3070/80 desktop a risoluzioni elevate.
Sarebbe interessante vedere un confronto con le 3070/80 desktop a risoluzioni elevate.
non solo, ma poi hanno testato giochi di 5-6 anni fa come Deus ex Mankind, F1 2017, Rise of the tomb raider, il primo Hitman...il tutto a 1080p
e non capirò mai chi è così stupido da comprare un notebook per giocare (ridicolo) e spendere quasi 3000 eur per avere prestazioni che vanno alla metà di un desktop di pari livello... molti bimbiminkia credono che la 3070 mobile sia pari alla 3070 desktop, non sanno che è castrata nelle prestazioni...boh per gente che ha soldi da buttare veramente, i figli di papà
Sarebbe interessante vedere un confronto con le 3070/80 desktop a risoluzioni elevate.
No, perché la maggioranza di chi acquista un portatile gaming lo fa principalmente per avere la comodità di giocare sul portatile e spostarsi con esso, non per collegarlo ad un monitor...
Se vuoi farti un idea delle prestazioni di una scheda video mobile ti basterà sapere che non è potente quanto l'equivalente desktop, quindi una 3080 mobile è paragonabile a una 3060 Ti/3070.
Magari chi per esigenze lavorative o altro ha bisogno di spostarsi sempre e vuole continuare a giocare?
Sarebbe interessante vedere un confronto con le 3070/80 desktop a risoluzioni elevate.
ha invece senso fare questi test perchè ad esempio con il mio notebook (i7 10750h e 3080 130w) rdr2 va a 55-60 fps, non man's sky 55 -75 fps, cyberpunk devo mettere dlss su prestazioni per farlo andare a 60 fps
forse con la prossima gen di rtx possiamo abbandonare il fullhd, ma tuttora ha senso il 1080p su notebook
Se vuoi farti un idea delle prestazioni di una scheda video mobile ti basterà sapere che non è potente quanto l'equivalente desktop, quindi una 3080 mobile è paragonabile a una 3060 Ti/3070.
Magari chi per esigenze lavorative o altro ha bisogno di spostarsi sempre e vuole continuare a giocare?
esatto
io ho sia il desktop che il notebook gaming... il notebook lo uso a lavoro, soprattutto in questi periodi (lavoro a scuola) capita di avere ore libere, una partita a days gone non te la vuoi fare?
e non capirò mai chi è così stupido da comprare un notebook per giocare (ridicolo) e spendere quasi 3000 eur per avere prestazioni che vanno alla metà di un desktop di pari livello... molti bimbiminkia credono che la 3070 mobile sia pari alla 3070 desktop, non sanno che è castrata nelle prestazioni...boh per gente che ha soldi da buttare veramente, i figli di papà
Eccomi sono lo stupido che ha un notebook gaming (sempre MSI fra l'atro). E' ovvio che chi compra un portatile lo fa per la portabilità, probabilmente chi passa la vita chiuso in casa fa fatica a capire, ma esistono anche persone che viaggiano e si portano con se il pc
In ogni caso questo portatile recensito e' veramente bello, probabilmente uno dei piu' equilibrati che ho visto, forse il limite degli MSI e' sempre il monitor che spesso non eccelle in qualità.
Ma quante stupidate. Quanto ti costa un PC fisso per giocare? Basta solo guardare i prezzi delle VGA per farsi un'idea.
Io con 2600 euro ho un portatile con 3080, Ryzen 5900HX, 32GB e due SSD (500+1000), schermo IPS 144Hz QHD
Tu se ti muovi per una settimana cosa fai? Ti riempi il portabagagli per mettere il PC e lo trasporti casa/macchina, macchina/casa per due volte?
Io qualsiasi cosa faccia posso portarmelo dietro senza fatica, non ho problemi con alcun titolo, e non penso di spendere più di te.
e non capirò mai chi è così stupido da comprare un notebook per giocare (ridicolo) e spendere quasi 3000 eur per avere prestazioni che vanno alla metà di un desktop di pari livello... molti bimbiminkia credono che la 3070 mobile sia pari alla 3070 desktop, non sanno che è castrata nelle prestazioni...boh per gente che ha soldi da buttare veramente, i figli di papà
certo che dare del bimbominkia ad altri quando scrivi idiozie di questa risma
magari un giorno crescerai e capirai che esiste un mondo fuori dalla tua stanzetta a casa dei tuoi.
Una cosa però va detta, non si possono vedere questi giochi per i test, è ridicolo. Dove sono Doom Eternal, Control, Apex Legends, Cyberpunk 2077, AC Valhalla, Outriders ecc...? Pazzesco
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