ASUS ZenBook Duo UX482: due schermi e tanta autonomia

ASUS ZenBook Duo UX482: due schermi e tanta autonomia

La nuova gamma di notebook ASUS per il 2021 vede il ritorno di modelli con due schermi, capaci di offrire un livello di produttività ancora più elevato dello standard. ZenBook Duo UX482 abbina uno schermo da 14 pollici Full HD al nuovo ScreenPad +, tutto su piattaforma Intel EVO con processore Core i7 Tiger Lake. Tanta potenza, dimensioni contenute e autonomia con batteria da vendere

di pubblicato il nel canale Portatili
ASUSZenBookIntelCoreTiger Lake
 

ASUS ci ha da molti anni a questa parte abituato a presentare prodotti che cercano, per design e caratteristiche tecniche, di offrire qualcosa di nuovo e originale sul mercato. A questa azienda si deve, ad esempio, lo sviluppo del concetto di netbook cioè dei piccoli ed economici notebook con schermi da 10 pollici che sono stati introdotti sul mercato nel lontano 2007, con l'obiettivo di offrire una soluzione PC accessibile alle masse con le quali avere accesso web.

[HWUVIDEO="3053"]ASUS ZenBook Duo UX482: due schermi e tanta autonomia[/HWUVIDEO]

Negli ultimi anni ASUS ha sviluppato nuovi concetti di notebook, proposti a specifiche nicchie di mercato: basti pensare ai primi modelli della gamma Zephyrus, notebook molto sottili pur se dotati di GPU integrate di elevata potenza e pensati per questo motivo quali alternative ai voluminosi e pesanti notebook tipicamente proposti ai videogiocatori. Oppure alla gamma di notebook dotati di due schermi, uno tradizionale e il secondo incastonato tra tastiera e schermo principale così da espandere la produttività complessiva.

E' proprio a quest'ultimo filone di prodotti che si riconduce il modello ZenBook Duo UX482, un notebook con schermo da 14 pollici che sostituisce quello ZenBook Duo UX481 mostrati dall'azienda in occasione del Computex 2019 e introdotti ufficialmente sul mercato a settembre 2019. Accanto a questo modello troviamo anche ZenBook Pro Duo OLED UX582, soluzione di dimensioni maggiori con schermo da 15,6 pollici che vanta differenti scelte in termini di componenti interne e target di riferimento: UX482 e UX582 vengono presentati quest'oggi nell'edizione digitale del CES 2021.

ZenBook Duo UX482 è un notebook basato su piattaforma Intel Tiger Lake, pensato quindi per assicurare buone prestazioni velocistiche complessive unite ad elevata autonomia di funzionamento con batteria e facile trasportabilità pur integrando due differenti schermi. In questa versione ASUS è intervenuta a ridurre lo spessore complessivo a 16,9mm, contro i 19,9mm del predecessore, senza modificare le caratteristiche dei due schermi ma anzi implementando un sistema automatico di inclinazione dello schermo secondario che ne facilita la fruizione.

Modello

ASUS ZenBook Duo UX482
schermo 14 pollici
1920x1080 pixel
60Hz, 100% sRGB
Pantone Validated
IPS, touch
93% screen-to-body ratio
schermo secondario ScreenPad+
12,65 pollici
1920x515 pixel
touch
CPU Intel Core i7-1165G7
4 core, 8 thread
GPU Intel Iris Xe
Memoria di sistema 2x16GB LPDDR4x 4.266MHz
storage SSD 1TB
M.2, PCIe 3.0
Connettività Intel Wi-Fi 6 (802.11ax)
Bluetooth 5.1
Batteria 70Wh
O.S. Windows 10 Home
I/O 2 USB Type-C 3.2 (Thunderbolt 4)
1 USB 3.1 Gen 1 Type-A
jack cuffie e microfono
HDMI 1.4
lettore Micro SD
Videocamera frontale, HD (30fps, 720p)
Peso 1,6Kg
Dimensioni 323x223x16,9mm

ZenBook Duo UX482 continua quindi, al pari del predecessore, ad abbinare due schermi: il primo da 14 pollici di diagonale, il secondo da 12,65 pollici. Risoluzione Full HD per il primo e di 1920x515 pixel per il secondo, che di fatto vanta un numero di pixel che è poco meno della metà del primo.

La piattaforma Intel Tiger Lake vede in questo notebook l'utilizzo del processore Core i7-1165G7, abbinato a 32GB di memoria LPDDR4x-4266: un'accoppiata che permette di assicurare prestazioni velocistiche sempre molto elevate in ogni condizione d'uso, pensando al tipico utilizzo in produttività di un notebook di questo tipo. La GPU adottata è quella Intel Xe Graphics integrata nel processore: ASUS offre questo notebook anche in versioni dotate di GPU discreta NVIDIA GeForce MX450 ma non sappiamo se questa opzione sarà disponibile nel mercato italiano. ZenBook Duo UX482 è inoltre certificato Intel EVO, nome che identifica la nuova piattaforma Intel per i sistemi mobile che coniugano produttività e autonomia frutto del lavoro congiunto di Intel e dello specifico produttore del notebook.

ASUS propone tre distinte modalità di funzionamento del notebook, alle quali l'utente può accedere premendo i tasti Fn e F: Whisper, Balanced e Performance. La prima è quella a più basso consumo, che privilegia il funzionamento più silenzioso possibile; la seconda è quella bilanciata con il sistema che opera al miglior connubio tra prestazioni e rumorosità mentre quella performance punta tutto sulla massima velocità, sfruttando al massimo il sistema di raffreddamento e generando il rumore maggiore.

Monitorando con l'utility hwinfo64 il comportamento del processore con le 3 diverse modalità si nota come queste intervengano a modificare in modo marcato le prestazioni complessive. Il primo dato è quello della temperatura della CPU, che rimane su valori più elevati nella modalità performance stabilizzandosi a pieno carico su circa 80° contro i 70° di media della modalità balanced e i 50° di quella whisper. Del resto a queste 3 impostazioni corrispondono frequenze di clock molto differenti, che si stabilizzano attorno a 3,3GHz in configurazione performance scendendo a 2,8GHz per quella balanced e a 1,6GHz in modalità whisper.

La CPU Core i7-1165G7 ha un TDP variabile, con un picco massimo di 28 Watt secondo le specifiche Intel. ASUS è intervenuta nella modalità performance portandone il consumo a circa 32 Watt quale media, selezionando invece un valore compreso tra 25 Watt e 23 Watt per la modalità balanced e un dato di 12 watt per quella whisper. Anche in questo notebook quindi troviamo in funzione la tecnologia ASUS Intelligent Performance Technology o AIPT, che spinge la CPU oltre specifica nel momento in cui ne vengano richieste le prestazioni più elevate proprio agendo sul TDP massimo e regolando di conseguenza il livello di intervento del sistema di raffreddamento e ovviamente la sua rumorosità di funzionamento.

Anche in modalità performance il sistema di raffreddamento assicura un efficace smaltimento del calore generato dal processore, come possiamo notare dalle due immagini prese con la fotocamera termica. Non vi sono aree problematiche in termini di temperatura superficiale dello chassis, con quelle più calde che si trovano in corrispondenza dell'apertura per l'evacuazione dell'aria calda soffiata dalle ventole.

Le due ventole si fanno sentire in modalità performance in misura abbastanza incisiva, nel momento in cui si richiede al sistema tutta la potenza di cui è capace: abbiamo rilevato una rumorosità di 48,5dB in questa modalità a 10cm dalla tastiera. Molto più controllato il rumore in configurazione balanced con 40,8dB mentre quella whisper a 37dB è di fatto equivalente al rumore ambientale e pertanto paragonabile ad un funzionamento del notebook completamente passivo (ma le ventole ruotano).

Rimuovendo il guscio inferiore è possibile osservare la costruzione interna, con particolare riferimento al sistema di raffreddamento costruito con una struttura a singola heatpipe che collega la CPU Intel al radiatore, accanto al quale trovano spazio due ventole. Notiamo come sul PCB sia presente la predisposizione per la GPU discreta, modelli NVIDIA GeForce MX450 con 2GB di memoria video dedicata. Metà della superficie interna è occupata dalla batteria da 70Wh di capacità, ai cui lati trovano spazio i due speaker; in alto possiamo inoltre notare la costruzione delle cerniere dello schermo, responsabili anche dell'inclinazione assunta dallo schermo secondario una volta che quello principale viene aperto. L'SSD è facilmente accessibile, qualora lo si voglia sostituire con altra unità, mentre la memoria di sistema è saldata sulla scheda madre e quindi inaccessibile.

Una costruzione solida, con ScreenPad+ che si inclina

ZenBook Duo UX482 riprende la forma del predecessore, con una evidente differenza: una riduzione dello spessore complessivo, sceso a poco più di 16 millimetri. E' questo un valore di tutto rispetto pensando soprattutto all'integrazione del secondo schermo e alla necessità di fare spazio alla complessa cerniera che apre lo schermo principale e inclina rispetto al piano il secondario in un unico movimento. La costruzione è interamente in metallo e denota una notevole robustezza complessiva, per una qualità finale molto elevata. Il guscio che ricopre lo schermo ha incastonato il logo ASUS ed è in alluminio spazzolato, mentre per la parte inferiore dello chasiss e per i profili laterali ASUS ha optato per una finitura opaca che è meno sensibile alle impronte digitali e alle macchie.

Questo notebook è decisamente completo quanto a porte di collegamento: troviamo infatti sul lato sinistro due connettori USB Type-C con supporto alla tecnologia Thunderbolt 4, accanto ai quali si trova un connettore HDMI per uno schermo esterno. Le due porte USB Type-C sono utilizzate anche per la ricarica del dispositivo attraverso l'alimentatore da 65W fornito in dotazione che spicca per le dimensioni ridotte e la facilità di trasporto. Sul lato destro trovano posto un lettore per schede memoria Micro SD, il jack per le cuffie e una porta USB Type-A 3.2. Gen 1.

La costruzione dello schermo prevede l'entrata in funzione del meccanismo "ergo lift", che inclina la tastiera di circa 5° nel momento in cui lo schermo viene aperto per utilizzare il portatile. In questo modo viene facilitata la digitazione, differente rispetto a quella tipica di un notebook vista la necessità di spostare verso il basso della tastiera così da lasciare spazio allo schermo secondario. Anche per questo motivo ASUS fornisce in dotazione con il notebook un poggiapolsi in plastica, da collegare alla base del notebook. Aprendo lo schermo, a differenza del predecessore ZenBook Duo UX481, anche lo schermo secondario cambia inclinazione alzandosi in parte verso l'utente così da essere più opportunamente allineato allo schermo principale. Assieme al notebook viene fornito uno stand pieghevole che può essere fissato nella parte inferiore, con il quale fornire un ulteriore sostegno alla sua struttura nel momento in cui viene appoggiato sulla superficie per essere utilizzato inclinandone ancora di più la base.

L'integrazione di uno schermo secondario immediatamente sotto quello principale ha costretto ASUS a spostare verso il basso la tastiera, facendo spazio sul lato destro al touchpad. Cambia quindi la modalità di fruizione della tastiera in quanto viene a scomparire un'area dedicata quale poggiapolsi, mentre il touchpad è accessibile facilmente solo con la mano destra limitando in questo i mancini. Questa posizione, comune del resto ai precedenti notebook ASUS con doppio display oltre ad alcuni modelli della famiglia Zephyrus, richiede un iniziale periodo di adattamento parallelo a quello richiesto del resto per prendere pratica con lo schermo secondario e le varie funzioni che mette a disposizione.

ScreenPad+, questo il nome dello schermo secondario, ha una diagonale di 12,65 pollici per una risoluzione di 1920x515 pixel: integra un nuovo Control Center, accessibile sul lato sinistro, grazie al quale poter accedere alla sua configurazione o attivare alcune delle APP: una delle funzionalità a disposizione è quella di convertire lo schermo secondario in un enorme touchpad, con il quale interagire direttamente sulle finestre presenti nello schermo principale. ScreenPad+ può essere facilmente acceso o spento intervenendo sul pulsante posto alla sinistra di quello di accensione.

Rispetto alla implementazione di precedente generazione ASUS ha semplificato e potenziato le modalità di utilizzo, facilitando lo spostamento delle finestre tra i due schermi anche grazie a particolari profili che raggruppano diverse finestre in posizioni definite dall'utente a seconda delle sue specifiche necessità. La APP ASUS Control Panel permette all'utente di creare in modo automatico la propria sequenza di pulsanti, slider e pannelli con i quali programmare funzioni che vengono utilizzate di frequente e che sono utili per il tipo di lavoro svolto dall'utente, permettendo di interagire più facilmente con programmi di creazione dei contenuti come quelli della Suite Adobe. ASUS ha intenzione di aprire questa APP anche al contributo di sviluppatori esterni, così da permetterne l'integrazione con un più ampio numero di applicazioni che in questo modo potrebbero beneficiare di controlli touch custom presenti su ScreenPad+ (gli sviluppatori interessati possono fare richiesta di informazioni ad ASUS all'indirizzo mail ASC_support@asus.com)

Una piattaforma veloce per la produttività e l'intrattenimento

Per ZenBook Duo UX482 ASUS ha scelto di utilizzare una piattaforma Intel EVO basata su processore Core i7-1165G7; si tratta di una scelta molto frequente tra i notebook sottili di ultima generazione, dotata di architettura quad core (e capace di processare 8 threads in parallelo) che assicura valide prestazioni velocistiche complessive E' un processore che si comporta molto bene in vari ambiti, pensando al target di riferimento di un prodotto come ZenBook Duo: quello di un utente chiamato a molta produttività personale spesso lontano dalla scrivania, ma che non necessita della potenza di calcolo dei processori mobile oltre i 4 core per editing video massiccio e continuativo nel tempo.

Le prestazioni qui evidenziate sono state ottenute impostando il notebook in modalità performance, così da assicurare il comportamento più prestante: i risultati sono complessivamente molto validi, nella fascia più alta tra i notebook sottili con processori Intel quad core e spiccate caratteristiche di trasportabilità.

Benchmark

Whisper Balanced

Performance

Cinebench R20 - multi CPU 1056 1801 2173
PCMark 10 Score 4486 4973 4986
Handbrake 1.2.2 - 64bit 2 5,8 6,9
3DMark - Time Spy 1147 1814 1834

Selezionando le altre due impostazioni, whisper a più basso consumo e rumore e balanced per un funzionamento che tenga conto delle necessità di potenza e rumore, si ottengono prestazioni inferiori con le varie applicazioni utilizzate. Il margine di variazione è complessivamente contenuto per quella balanced, che si dimostra essere il miglior compromesso di funzionamento così come il nome del resto lascia intendere. E' invece molto più incisivo per quello whisper che assicura rumore e temperature molto contenuti come abbiamo visto in precedenza ma che di certo non è la scelta preferibile qualora si voglia qualcosa di più in termini di prestazioni.

L'SSD da 1TB di capacità installato in questo notebook si comporta molto bene, forte di un valore in lettura dei dati sequenziali di circa 3,5GB/s e di uno in scrittura di 2,8GB/s: un componente di questo tipo, oltre ad assicurare un ampio spazio per l'archiviazione di dati e programmi, garantisce una risposta sempre pronta ai comandi e al caricamento delle informazioni coadiuvato in questo dal quantitativo di memoria di sistema che nella versione provata è di ben 32GB.

Passiamo ora al comportamento del notebook con i giochi: la scelta del processore Core i7-1165G7 si conferma molto valida in quanto la GPU Intel Xe Graphics in esso integrata assicura frames al secondo medi sempre molto validi anche alla risoluzione di 1920x1080 pixel, quella nativa per il notebook.

Il comportamento generale è molto valido, con frames al secondo che sono tra i più elevati prendendo quale riferimento i notebook con GPU integrata nel processore che abbiamo avuto modo di provare in precedenza su queste pagine. ZenBook Duo UX482 non è un notebook gaming in senso stretto ma permette di togliersi non poche soddisfazioni anche con i titoli più recenti, a condizione ovviamente di selezionare impostazioni qualitative non troppo spinte e di impostare una risoluzione inferiore a quella Full HD qualora la complessità del titolo lo richieda.

Shadows of the Tomb Raider - 1280x720

Whisper Balanced

Performance

qualità bassa 19 38 42
qualità media 19 33 37
qualità alta 19 33 37
Shadows of the Tomb Raider - 1920x1080 Whisper Balanced

Performance

qualità bassa 18 31 35
qualità media 14 26 28
qualità alta 14 25 27

Le prestazioni indicate nei grafici precedenti sono state ottenute selezionando l'impostazione performance, così da ottenere le massime prestazioni possibili con questo notebook nell'esecuzione dei giochi. Passando a quella balanced i frames al secondo medi calano leggermente, restando in ogni caso su valori complessivamente elevati, mentre l'impostazione whisper porta ad un crollo degli fps che di fatto si dimezzano.

Far Cry 5 - 1280x720

Whisper Balanced

Performance

qualità bassa 27 51 57
qualità media 25 45 50
qualità alta 18 42 47
Far Cry 5 - 1920x1080 Whisper Balanced

Performance

qualità bassa 17 33 36
qualità media 15 29 31
qualità alta 14 27 29

La dinamica vista poco sopra con Shadows of the Tomb Raider è replicata anche con Far Cry 5: le modalità balanced e performance permettono di registrare fps molto simili tra di loro, mentre con quella whisper i valori crollano nettamente. Se si vuole giocare con questo notebook il consiglio è quello di selezionare sempre la modalità performance, passando a quella balanced se si voglia ottenere un funzionamento più silenzioso nel complesso; quella whisper è da escludere in quanto l'impatto sui frames al secondo medi è troppo elevato per garantire adeguata giocabilità.

Nessun problema da evidenziare per le velocità di trasmissione delle porte USB Type-C e Type-A; solo quest'ultima è penalizzata dall'essere in standard USB 3.2 Gen 1 e quindi limitare il trasfer rate in scrittura attorno ai 500MB/s. La rete Wifi è basata su chip Intel 802.11ax e quindi compatibile con i nuovi router WiFi6: anche in questo caso non c'è alcun problema in termini prestazionali, con valori allineati ai notebook provati in precedenza basati sulla stessa architettura di rete.

Molto validi i risultati ottenuti da ZenBook Duo UX482 in termini di autonomia di funzionamento con batteria; abbiamo voluto testare questo aspetto tenendo acceso e spento lo schermo secondario ScreenPad + così da evidenziarne l'impatto sull'autonomia, che è ben visibile ma non troppo rilevante nel complesso. Merito di questo risultato è legato alla capiente batteria da 70Wh integrata nel notebook, oltre al lavoro di ottimizzazione svolto da ASUS in collaborazione con Intel che ha permesso di sfruttare al meglio le peculiarità del processore della famiglia Tiger Lake.

Due schermi, diversi ma non troppo

Bilanciamento RGB
Bilanciamento RGB

Curva di Gamma
Curva di gamma

Gamut
Gamut

DeltaE
DeltaE

Il display principale di Asus ZenBook Duo UX482E è costituito da un pannello IPS con diagonale di 14 pollici e risoluzione nativa Full HD di 1920x1080 pixel, con una definizione risultante di 157 pixel per pollice. Il pannello è di tipo touch e con finitura opaca. L'analisi del bilanciamento RGB, con cui avviamo i nostri test display, mostra una significativa carenza di rosso, che tende a conferire una lievissima dominante gialla alla resa complessiva. La curva di gamma registrata è piuttosto buona, descrivendo quindi una corretta progressione tonale e una luminanza massima di quasi 384 candele su metro quadro, per un convincente rapporto di contrasto nativo di 1765:1. Buona anche l'estensione del gamut che arriva a coprire pressoché interamente il riferimento sRGB. La fedeltà cromatica, infine, si dimostra essere ben oltre la sufficienza, con moltissimi campioni al di sotto di DeltaE 2 e solamente in pochi casi vediamo toccare o superare il limite di Delta E 3.

Bilanciamento RGB
Bilanciamento RGB

Curva di Gamma
Curva di gamma

Gamut
Gamut

DeltaE
DeltaE

Abbiamo avuto la possibilità di misurare anche la resa dello schermo secondario ScreenPad +: trattandosi di un "utility display" nutriamo aspettative contenute del resto il suo scopo è quello di mostrare informazioni e non vi sono certo velleità di intrattenimento. Il bilanciamento RGB soffre della stessa condizione dello schermo principale, il che almeno consente di avere una resa abbastanza omogenea tra i due display. La curva di gamma, che in realtà è il parametro più interessante per un display di questo tipo poiché da essa dipende la corretta visualizzazione dei rapporti tonali, è corretta e descrive una progressione senza salti o discontinuità. Molto buona la luminanza massima, di quasi 416 candele su metro quadro, così come il rapporto di contrasto: 1528:1 è un valore di tutto rispetto per un display di questo genere. Piuttosto piccolo il gamut e di conseguenza non ottimale la fedeltà cromatica, ma d'altra parte non è uno schermo su cui si praticheranno attività di editing di immagine. Nel complesso lo ScreenPad + mostra un buon comportamento, sempre in relazione alla sua destinazione d'uso.

Richiede un po' di adattamento all'uso, ma offre tanto in cambio

ASUS ZenBook Duo UX482 migliora sotto molti punti di vista quanto l'azienda taiwanese ha reso disponibile con la prima generazione di ZenBook Duo, introducendo modifiche al design esterno e alle componenti interne che migliorano la funzionalità assieme alle prestazioni complessive.

Partiamo dall'esterno: ScreenPad + ora si inclina verso l'utente, generando una sorta di curvatura rispetto allo schermo principale e alla tastiera che ne facilita l'utilizzo fornendo all'utente una esperienza d'uso più funzionale. Non solo: il nuovo layer software implementato facilita il passaggio delle varie finestre da uno schermo all'altro, nuovamente facilitando la produttività. Non solo: lo spessore complessivo si è considerevolmente ridotto rendendo ZenBook Duo UX482 più semplice da trasportare e molto più vicino all'ingombro tipico di un ntoebook sottile con schermo da 14 pollici.

Sotto la scocca troviamo una piattaforma Intel Tiger Lake, capace di offrire valide prestazioni dal versante CPU assieme ad una GPU integrata che non sfigura di certo con applicazioni esigenti in termini di potenza di calcolo regalando anche momento di intrattenimento e svago con i giochi. Il resto della componentistica è di prim'ordine e assicura una risposta sempre pronta con tutte le applicazioni di produttività personale.

La presenza del secondo schermo impone di rivedere il modo con il quale si interagisce con questo notebook: ScreenPad + è uno strumento che facilita e incrementa la produttività ma è indispensabile prendere confidenza con la sua presenza. La flessibilità d'uso che rende accessibile non è ovviamente quella di uno schermo esterno tradizionale, periferica che può comunque essere sempre collegata

Al pari del predecessore, quindi, anche questa nuova versione di notebook ZenBook Duo richiede un periodo di apprendimento per poterlo sfruttare al meglio, durante il quale prendere confidenza con la tastiera riposizionata e con il touchpad sulla destra oltre ovviamente alla presenza dello schermo secondario. Terminata questa fase se ne apprezza la facilità d'uso e l'elevato livello di produttività che permette di ottenere.

[HWUVIDEO="3053"]ASUS ZenBook Duo UX482: due schermi e tanta autonomia[/HWUVIDEO]

ZenBook Duo UX482 è un notebook quindi ideale per chi ricerca una macchina potente per la produttività, con il plus dello schermo secondario integrato e capace di una notevole autonomia di funzionamento con batteria. Si candida ad ambiti di utilizzo particolarmente complessi ed esigenti, venendo affiancato dal modello ZenBook Duo Pro 15 OLED presentato sempre quest'oggi al CES che a fronte di dimensioni più importanti offre una superiore potenza di calcolo, grazie al processore Intel Core i9 a 8 core e a una scheda video dedicata NVIDIA della famiglia GeForce RTX 3000: una proposta ancora più potente sempre con due schermi, ma che di certo non vanta la facilità di trasporto e l'autonomia con batteria di ZenBook Duo UX482.

Nella configurazione qui analizzata ZenBook Duo UX482 viene proposto nel mercato italiano ad un prezzo di 1.799€ IVA inclusa: una cifra importante ma allineata a quella di notebook sottili con simili componenti hardware (CPU, memoria e storage) ma sprovvisti del plus dato dallo schermo secondario.

6 Commenti
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FrozeN_14 Gennaio 2021, 10:03 #1
L'avete pensato anche voi che il secondo schermo non serve a un cazzo ma non sapevate come dirlo?
Rei & Asuka14 Gennaio 2021, 10:56 #2
A questa azienda si deve, ad esempio, lo sviluppo del concetto di netbook cioè dei piccoli ed economici notebook con schermi da 10 pollici che sono stati introdotti sul mercato nel lontano 2007, con l'obiettivo di offrire una soluzione PC accessibile alle masse con le quali avere accesso web.


In realtà, i primi fantastici eeePC del 2007/8 erano da 7" se ci ripenso mi viene male... Poi sono arrivati i più decenti 8.9" e solo dopo i 10". Che sembravano giù un lusso

Io uso da anni il doppio monitor, ma questo...
ningen14 Gennaio 2021, 11:34 #3
Originariamente inviato da: FrozeN_
L'avete pensato anche voi che il secondo schermo non serve a un cazzo ma non sapevate come dirlo?


Per me è anche brutto da vedere.
Una bella combo di inutilità e brutezza?
Magari a qualcuno quello schermo serve in qualche ambito specifico?
Riky197914 Gennaio 2021, 11:50 #4
A me è venuta in mente solo la DAD, esami online etc.
Con lo schermo principale metti a tutto schermo il software di conferenza e sul secondo schermo ecco tutti gli appunti!
Ma al touchscreen non ci hanno pensato?

Alessiuccio14 Gennaio 2021, 12:03 #5
Originariamente inviato da: FrozeN_
L'avete pensato anche voi che il secondo schermo non serve a un cazzo ma non sapevate come dirlo?


ne ho ricevuto uno al lavoro... sulle prime ero scettico, anche perché uso software gestionali e contabilità. Poi ho iniziato a tenerci outlook e messaggistica varia, più la calcolatrice per i calcoli al volo e devo dire che non è affatto male...
moroboshy14 Gennaio 2021, 12:05 #6
Originariamente inviato da: ningen
Per me è anche brutto da vedere.
Una bella combo di inutilità e brutezza?
Magari a qualcuno quello schermo serve in qualche ambito specifico?


Per video editing potrebbe essere molto comodo, mettendo la timeline nel secondo schermo. Bisogna però vedere se spostare lo sguardo tra i due schermi risulti fastidioso.

Originariamente inviato da: Riky1979
Ma al touchscreen non ci hanno pensato?


Gli schermi sono entrambi touch.

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