ASUS ZenBook S13: un notebook quasi perfetto? La recensione

ASUS ZenBook S13 continua la "tradizione" dei notebook della linea ZenBook andando a evolvere il design e prendendo spunto da quanto visto nel campo degli smartphone. Buone caratteristiche complessive, buone prestazioni e un'estetica accattivante permettono di farne un prodotto completo adatto per l'utilizzo domestico o in ufficio. Ecco la nostra recensione.
di Mattia Speroni pubblicato il 06 Settembre 2019 nel canale PortatiliCoreNVIDIAIntelASUSZenBook
Il mercato dei computer sembrerebbe essere in leggera ripresa secondo gli ultimi dati rilasciati da Gartner. Ma se alcune società sorridono, per ASUS la situazione non è rosea se si vanno a confrontare i numeri rispetto a quanto fatto lo scorso anno. Non per questo però il noto brand asiatico ha rinunciato a lanciare prodotti interessanti come nel caso dell'ASUS ZenBook S13 (UX392FN) oggetto di questa recensione.
A chi si rivolge questo modello? Stando alle specifiche tecniche questo prodotto è pensato per il professionista che ha bisogno di un notebook che possa essere trasportabile semplicemente, ma non solo. Anche per l'utente domestico, il nuovo ASUS ZenBook S13 (UX392FN) potrebbe essere consigliabile quando non si cerca un prodotto per l'ambito gaming ma piuttosto una soluzione SoHo (Small Office, Home Office).
ASUS ZenBook S13: design e caratteristiche
ASUS ZenBook S13 sfrutta uno chassis realizzato in alluminio con design unibody e lavorazione CNC che consente di migliorare il senso di solidità della struttura ma anche diminuirne il peso. Non si tratta di una soluzione "esotica" come altre leghe (come quelle di magnesio) ma sicuramente permette di svolgere il suo compito alla perfezione, anche per quanto riguarda il "look and feel" che da all'utente l'idea di un prodotto di qualità. Pur non essendo un campione assoluto in termini di peso, quest'ultimo si assesta a 1,1 kg così che il notebook sia trasportabile semplicemente.
La zona dedicata alla tastiera, touchpad e poggia polsi è realizzata in alluminio con un design molto pulito. Merito anche dell'integrazione del lettore d'impronte all'interno del touchpad (ricoperto in vetro) che consente di ridurre gli elementi presenti nell'area.
La tastiera dell'ASUS ZenBook S13 (UX392FN) è abbastanza silenziosa, anche se alcuni modelli presenti sul mercato sono ancora meno rumorosi. La battitura è agevole e la corsa dei tasti è adeguata (1,4 mm) e nel complesso si riesce a essere veloci e precisi. Merito va anche alla struttura stessa del notebook che, quando ha lo schermo aperto, solleva la zona posteriore (ErgoLift) creando un'inclinazione utile del 4% per non affaticare i polsi.
Modello |
ASUS ZenBook S13 |
schermo | 13,9 pollici |
risoluzione | 1.920x1.080 |
CPU | Intel Core i7-8565U |
GPU | Intel UHD 620 - NVIDIA GeForce MX150 |
connettività | 2xUSB 3.1 Gen. 2 Type C 1xUSB 3.1 Gen. 2 Type A jack cuffie/microfono |
memoria di sistema | 16GB DDR4 |
storage | 512GB SSD |
WiFi | WiFi 802.11ac 2.4/5 GHz Bluetooth 5 |
batteria | 50 Wh - 3 celle |
O.S. | Windows 10 Pro |
peso | 1,1 Kg |
dimensioni | 316x195x12,9 mm |
Uno degli aspetti su cui il produttore ha puntato in maniera decisa è l'ottimizzazione delle dimensioni. Se si considera che in un notebook lo schermo è la parte che determina le dimensioni complessive del dispositivo, in questo caso ASUS ha lavorato sull'ottimizzazione delle cornici del display.
Lo si può notare in particolare dalla zona dedicata alla webcam che sporge dal profilo. Questa scelta di una tacca/notch al contrario è dovuta proprio ai ridotti bordi del display (che hanno uno spessore di 2,5 mm). Secondo ASUS pur avendo uno schermo con la medesima diagonale del modello ZenBook 3 Deluxe ora le dimensioni sono pari a 316 x 195 x 12,9 mm contro i 329 x 214 x 12,9 mm della configurazione del 2017.
Sempre guardando al display (non touch), la diagonale è da 13,9" con risoluzione FHD con retroilluminazione a LED e che sfrutta un pannello IPS. Il produttore dichiara la copertura al 100% della gamma sRGB, l'angolo di visione è di 178° e la luminosità si assesta a 400 nits.
La connettività due porte USB 3.1 Gen 2 con connettore Type-C e supporto alla ricarica rapida, al trasferimento di dati e infine al collegamento di display esterni, una USB 3.1 Gen 2 Type-A, un lettore di MicroSD e infine un jack audio per microfono e cuffie. Non mancano poi Wi-Fi 802.11 ac e Bluetooth 5.0 mentre non è presente lo slot per schede SIM.
ZenBook alla prova dei fatti: le prestazioni
ASUS ZenBook S13 (UX392FN) è disponibile in due versioni con processori Intel Core i7-8565U e Intel Core i5-8265U. Noi abbiamo provato la prima, più prestazionale, che può contare su una frequenza di 1,8 GHz struttura quad-core con Turbo Boost (fino a 4,6 GHz) e 8MB di cache.
Questo modello fa parte dell'ottava generazione, è realizzato con processo produttivo a 14 nm ed è molto comune nei notebook che devono contenere spessore e rumorosità ma che non vogliono rinunciare alle prestazioni (anche se ovviamente con i dovuti compromessi). A completare la configurazione del portatile troviamo poi 16 GB di RAM LPDDR3 con frequenza di 2133 MHz e ben 512 GB di spazio di storage su SSD collegato tramite connessione PCIe.
Come si può notare dai risultati prestazionali, l'ASUS ZenBook S13 (UX392FN) si posiziona sempre ai vertici della classifica a parità di processore dimostrando buone doti velocistiche complessive. Questo permette agli utenti di avere per le mani un prodotto non troppo "sacrificato" da questo punto di vista.
Ovviamente il paragone con altri processori più prestazionali come Core i7-8750H non avrebbe senso in quanto quelle CPU hanno bisogno di sistemi di raffreddamento decisamente più generosi aumentando anche i consumi complessivi. Un raffronto più corretto è quindi con sistemi come il Matebook 13 di Huawei, Surface Pro 6 di Microsoft o il TravelMate X5 di Acer.
Nonostante sia presente una GPU discreta realizzata intorno all'architettura Pascal (GeForce MX150 realizzata da NVIDIA con 2 GB di RAM DDR5 dedicati) non abbiamo eseguito i consueti test prestazionali con alcuni videogiochi. La motivazione è dovuta alla tipologia del notebook: non è nelle intenzioni del produttore realizzare una soluzione per il gaming quanto piuttosto per la realizzazione di contenuti in mobilità. Ricordiamo comunque che questa soluzione è pensata per migliorare le prestazioni complessive di applicazioni come Adobe Premiere Pro, Photoshop, Illustrator, Lightroom, Sony Vegas Pro e Corel Video Studio.
Come spiegato più sopra, nella versione da noi provata di ASUS ZenBook S13 per quanto riguarda lo storage c'è un SSD da 512 GB di capacità su interfaccia PCIe 4X. Le velocità registrate con il test Crystal Disk Mark sono più che buone toccando i 1,4 GB/s e 1,7 GB/s rispettivamente per scrittura e lettura.
Questo permette al sistema di essere reattivo in tutte le operazioni principali così come nella gestione di file di piccole e grandi dimensioni. Il tutto ovviamente unito alla silenziosità operativa e alla resistenza agli urti offerte da una soluzione allo stato solido. Il quantitativo di spazio (esistono anche versioni da 256 GB e da 1 TB) è il giusto compromesso per salvare molti dati riducendo l'uso di soluzioni esterne come hard disk o cloud. Per chi dovesse avere smartphone o altri dispositivi con supporto microSD (ma non SD) potrà utilizzare il lettore integrato per scaricare i contenuti direttamente sul portatile.
ASUS ZenBook S13 ha una batteria integrata da 50 Wh di capacità con una struttura a tre celle. L'alimentatore in dotazione non è particolarmente ingombrante e sfrutta una porta USB Type-C per collegarsi al notebook (due sono quelle presenti e utilizzabili) fornendo una potenza di 65 W.
Stando ai dati dichiarati dalla società l'autonomia dichiarata sarebbe pari a ben 15 ore ma nei nostri test si è arrivati a circa 7 ore quando il notebook è stato impiegato per la navigazione sul Web tramite il nostro script. Si tratta di un risultato buono anche considerando che ASUS dichiara di poter ricaricare il 60% della batteria in 49 minuti.
Durante la visione di varie serie su Netflix (tramite browser) l'autonomia operativa del notebook ha superato di poco le 8 ore dimostrando così prestazioni da parte superiore della nostra classifica, come visibile nel grafico qui di seguito. Nonostante tutto un notebook come il Matebook 13 di Huawei rimane ancora ancora distante arrivando a quasi 9 ore di riproduzione continuativa.
Entrambi i risultati sono comunque più che soddisfacenti considerando anche che si tratta di una soluzione con schermo da quasi 14" di diagonale, l'utilizzo di un GPU discreta e un peso contenuto di poco superiore al chilogrammo (con uno spessore ridotto). Aver evitato poi di utilizzare un connettore ad hoc per l'alimentazione è poi il "tocco" che ci si aspetterebbe da un notebook lanciato quest'anno.
Dovendo raffreddare un Core i7 (in questo modello), pur in declinazione mobile, non si poteva puntare solamente su un raffreddamento passivo. ASUS ha così integrato due ventole che aspirano aria dalla zona inferiore per poi espellerla posteriormente. Grazie al design pensato dal produttore (ErgoLift) il notebook viene sollevato dal piano di lavoro permettendo una migliore areazione.
Interessante è notare come nonostante le dimensioni contenute dell'ASUS ZenBook S13 (12,9 mm di spessore), quest'ultimo riesca a essere particolarmente efficiente in termini di mantenimento delle prestazioni della CPU se confrontato con prodotti simili.
Se prendiamo come riferimento prodotti come il TravelMate X5 e il Matebook 13, entrambi con Intel Core i7-8565U, possiamo vedere come la CPU tocchi in un caso poco più di 1000 MHz di frequenza mentre nel secondo si assesti tra i 2000 MHz e i 2300 MHz. Invece il modello di ASUS ha un andamento regolare che passa da circa 2800 MHz scendendo gradualmente verso i 2000 MHz per poi tornare a salire ancora. Il tutto con uno spessore ridotto rispetto al modello cinese (14,9 mm) o con frequenze nettamente superiori della proposta di Acer.
Per quanto riguarda invece la temperatura registrata durante il test sotto stress, possiamo notare come i valori registrati siano molto alti (fino a oltre 90°C) nelle fasi in cui c'è il picco per poi riassestarsi sui 70°C quando il sistema di raffreddamento e le frequenze compensano il riscaldamento.
C'è da considerare che Prime 95 nella modalità per raggiungere la massima temperatura è una situazione che difficilmente sarà riscontrabile nell'utilizzo "normale" di un prodotto, soprattutto nel caso di un notebook di questo tipo. In ultimo, la temperatura ambiente durante la prova (visto anche il periodo estivo) si assestava a circa 25°C contro i 19°C/20°C che solitamente abbiamo riscontrato nelle altre recensioni.
Un monitor dalla resa prestazionale valida
Il portatile Asus ZenBook S13 è equipaggiato con un pannello IPS da 13,9", dalla risoluzione nativa Full HD di 1920 x 1080 pixel per una densità di 158 pixel per pollice. Lo schermo è caratterizzato da finitura opaca o, come la chiama ASUS, "Anti-Glare" che come il nome stesso suggerisce ha lo scopo di attenuare gli eventuali riflessi dovuti a sorgenti di luce esterni poste alle spalle dell'utilizzatore, come lampade o finestre, o più semplicemente di rendere più leggibile il display quando il notebook viene usato all'aperto o in particolari condizioni (aeroporto, mezzo di trasporto, eccetera...).

Come di consueto la prima misura che andiamo ad effettuare è quella che riguarda il bilanciamento delle componenti RGB, che ci mostra un comportamento complessivo molto buono per il pannello di questo portatile: il verde è molto regolare così come il rosso, seppur presente in misura inferiore all'atteso. Il blu invece cala in maniera progressiva dal nero verso il bianco. Ma in generale gli scostamenti che osserviamo, che sono contenuti in un range del 5% rispetto al riferimento, sono molto buoni poiché le eventuali dominanti generate riescono ad essere percepibili solo all'occhio esigente, e nella maggior parte dei casi non vanno a pregiudicare l'esperienza di visione.

La misura della curva di gamma mostra un andamento regolare, appena lievemente inferiore al valore standard di 2.2. Anche in questo caso si tratta di un comportamento assolutamente non problematico. La luminanza massima supera le 450 candele su metro quadro, mentre il nero di 0,31 nit restituisce un rapporto di contrasto intra-frame di 1470:1, un valore di tutto rispetto per un dispositivo di questa categoria.

Le misure colorimetriche per la determinazione del triangolo di gamut rivelano un comportamento molto buono, con il display che copre in maniera piuttosto fedele il triangolo di riferimento REC BT-709. Torniamo ad avere una conferma della buona collocazione del punto di bianco, e notiamo che in generale i colori primari e secondari non si discostano in maniera eccessiva dai rispettivi riferimenti. Indaghiamo meglio la fedeltà cromatica con il prossimo grafico.

Ed eccoci alla misura del DeltaE, che permette di approfondire meglio il comportamento del display per quanto riguarda la fedeltà nella riproduzione dei colori. Come vediamo la stragrande maggioranza dei campioni misurati, appartenenti alla carta Gretag MacBeth, si mantengono al di sotto del valore DeltaE 1 e cioè sono pressoché indistinguibili dai riferimenti ad occhio nudo. La precisione cromatica è molto elevata, e decreta in ultima analisi un pannello davvero molto valido dal punto di vista prestazionale.
Un prodotto molto valido sotto tutti i punti di vista
Il titolo della recensione pone una domanda decisamente complessa: questo è un notebook perfetto? ASUS ZenBook S13 (UX392FN) è sicuramente un prodotto molto completo inquadrato nel giusto campo di utilizzo.
Dal punto di vista estetico, la soluzione scelta dal produttore di integrare la webcam e i microfoni nella zona sporgente dello schermo potrebbe non piacere a tutti. Ma se si considerano i vantaggi ottenuti dal punto di vista delle dimensioni complessive, non si può che fare un plauso all'idea di ASUS. Del resto si tratta anche di una soluzione meno invadente della tacca/notch che troviamo negli smartphone.
La qualità costruttiva è di alto livello senza dimenticare qualche vezzo estetico come la cover con lavorazione a cerchi concentrici che richiama la tradizionale foggia delle soluzioni ZenBook (ormai presente sul mercato da diverso tempo). Tastiera e touchpad sono di buona qualità e ci si adatta facilmente al loro utilizzo. Avendo poi il lettore d'impronte integrato si può anche evitare di digitare la password (una piccola comodità, ormai diffusa).
Il meccanismo che solleva la zona inferiore, come scritto più sopra, oltre alla funzione per migliorare il raffreddamento permette anche la diffusione del suono dalle casse studiate insieme a Harman Kardon. Queste ultime sono di buona qualità per le principali operazioni che ci si troverà a fare su questo notebook (navigazione web, YouTube, Netflix, riproduzione musicale). C'è anche da considerare che le dimensioni ridotte dello chassis non permettono soluzioni più complesse e complete.
Come evidenziato nei test, le prestazioni complessive sono di buon livello paragonando ASUS ZenBook S13 (UX392FN) ad altri notebook con lo stesso processore e caratteristiche simili. Certo, per chi cerca prestazioni ancora più elevate bisognerà dirigersi verso prodotti con processori ancora più performanti ma bisognerà anche pensare che aumenteranno peso e dimensioni.
La silenziosità operativa durante un utilizzo poco spinto come la navigazione su Internet o la visione di filmati è elevata. La situazione cambia quando invece il sistema viene spinto all'estremo in ambienti caldi. In quel caso la rumorosità cresce ma non diventa mai veramente fastidiosa (anche se comunque avvertibile).
L'autonomia operativa in entrambe le modalità (navigazione e Netflix) è di buon livello e ottimizzando i parametri come luminosità e prestazioni, si potrà aumentare ulteriormente.
La dotazione di porte comprende sia le "nuove" Type-C che la classica Type-A permettendo così una retrocompatibilità con periferiche non aggiornate. La scelta invece di adottare un lettore microSD anziché SD potrebbe invece essere una limitazione per il trasferimento di file da videocamere o fotocamere. È disponibile anche un accessorio (opzionale) per permettere l'utilizzo di porte HDMI, USB Type-A e Type-C tramite una delle porte Type-C integrate nel notebook. Non manca comunque la connettività Gigabit Wi-Fi per evitare l'utilizzo di cavi, senza troppe limitazioni velocistiche.
Qualche difetto? In realtà è difficile trovarne. Se si considera questo prodotto come un notebook trasportabile semplicemente, dalle buone prestazioni e dalla buona qualità costruttiva, anche il prezzo richiesto (a partire dai 1300 - 1400 euro, su strada) non è poi così alto. L'unico vero dubbio è la durata sul lungo periodo, cosa che non è verificabile in una recensione di poche settimane, ma le premesse per un prodotto duraturo ci sono tutte. Se non siete gamer e non avete necessità di potenze elevate questo potrebbe essere un prodotto per voi.
2 Commenti
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