AvMap Geosat 5: il navigatore tutto italiano

AvMap Geosat 5: il navigatore tutto italiano

Il Geosat 5 si presenta con le carte in regola per sfidare la concorrenza più blasonata: ampio display, versioni Bluetooth e con TMC integrato, design frontale elegante. Un sfida per la quale il progetto deve compiere altri passi di maturazione, ma con un asso nella manica, il software utilizzabile direttamente sul proprio palmare.

di pubblicato il nel canale Portatili
 

Geosat 5 e Geosat 5 BLU

La scatola che contiene i prodotti, una volta aperta, mostra solo il navigatore, mentre accedendo allo scompartimento sottostante si trovano tutti gli accessori per l'uso automobilistico: staffa con ventosa per il montaggio al vetro e caricabatterie da auto. Sempre all'interno della confezioni sono contenuti il manuale d'uso in forma cartacea e un cavo per l'ingresso audio/video: il navigatore può infatti essere collegato ad una sorgente esterna ed essere utilizzato come periferica video.

Si notano subito due aspetti: la mancanza del CD (contenente i driver per il collegamento al PC e il manuale in formato elettronico) e la vocazione prettamente automobilistica del navigatore, sottolineata dalla mancanza del caricabatterie da rete. Sottolineiamo come la mancanza del CD sia sopperita dalla disponibilità gratuita online di tutti i componenti, compreso l'aggiornamento del software. Il navigatore è subito pronto per l'uso, con la scheda SD con software e mappe già inserita, e all'accesione è pronto per ricevere indicazioni sulla destinazione a cui guidare l'utente.

Alla prima impressione visiva il prodotto si presenta bene, grazie all'ampio display da 5" e alla finitura lucida della parte frontale e dei tasti. Una volta preso in mano si rivela molto massiccio sia nel peso (390 grammi) sia nelle dimensioni (140x100x35,4 millimetri). Anche questo aspetto testimonia come il navigatore sia stato pensato quasi esclusivamente per l'uso automobilistico, in quanto risulta veramento poco 'tascabile'.

Nella parte laterale e posteriore la sensazione di eleganza e di ottima costruzione del frontale cede il passo ad un aspetto un po' plasticoso, a cui si va ad aggiungere un accoppiamento delle plastiche migliorabile. A destra del display sono presenti 5 tasti per l'accesso rapido ai menu e più sotto il sensore per l'autoregolazione della luminosità.

I tasti sono montati su un supporto di gomma e risultano in alcuni frangenti troppo 'ballerini'. Sono comunque comodi da utilizzare impugnando il navigatore con la mano destra, contribuendo al buon design della parte frontale pur essendo montati senza sporgenze dalla cornice. I tasti sono retroilluminati con luce blu, tranne il tasto di accesione/spegnimento che è facilmente riconoscibile per la retroilluminazione rossa.

Il lato destro è sgombro, mentre sul sinistro trovano spazio l'uscita audio per jack da 3,5mm e lo slot per la scheda SD. Il posteriore vede in posizione centrale l'aggancio diretto per la staffa e, alla sua destra, l'altoparlante per le indicazioni vocali. Più sotto a destra e a sinistra dell'attacco per la staffa troviamo l'ingresso per l'antenna esterna, quello per il ricevitore TMC, l'ingresso audio/video, la presa per il caricabatterie e la presa miniUSB per la connessione al PC. Quest'ultima è incassata e non sempre facilmente raggiungibile.

Una volta acceso lo schermo mostra un difetto abbastanza evidente: il display pur essendo molto generoso nelle dimensioni (la diagonale è pari a 12,7 cm) utilizza un pannello con risoluzione di soli 320x240 pixel, fornendo immagini abbastanza sgranate. Un pannello con risoluzione VGA avrebbe certamente svolto il suo lavoro in modo migliore, garantendo anche un maggior numero di informazioni disponbili sul display. A parziale giustificazione il fatto che il software, essendo studiato per quella risoluzione, calza perfettamente la maggior parte dei palmari, che solo negli ultimi tempi e nei modelli di punta hanno visto utilizzare pannelli di risoluzione 640x480 pixel.

 
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