Logitech MX Keys S e MX Anywhere 3S: ancora migliori e costano meno. La recensione

Logitech MX Keys S e MX Anywhere 3S: ancora migliori e costano meno. La recensione

Sul mercato, Logitech, sembra non avere rivali in fatto di mouse con tecnologie e materiali di qualità. Soprattutto la serie MX porta ad un livello superiore gli utenti che pagano sì di più il proprio prodotto ma ottengono anche di più dallo stesso. Abbiamo provato il mouse più compatto della serie, il Logitech MX Anywhere 3 e queste sono le nostre considerazioni.

di pubblicato il nel canale Periferiche
Logitech
 

Ogni volta che qualcuno chiede quale mouse e quale tastiera acquistare, di solito tra i primi brand che mi vengono in mente c’è di sicuro Logitech. Questo perché Logitech è sinonimo di accessori professionali per il lavoro, che siano essi mouse o tastiere, dove si continua ad innovare sia per quanto concerne i materiali ma anche e soprattutto a livello software. Da qualche anno i riflettori si sono concentrati sulla serie MX, una serie premium dell’azienda che ha però introdotto nelle varie generazioni modi nuovi di interagire tra utente e strumento.

Oggi l’azienda ha presentato due nuovi prodotti che si rinnovano non rivoluzionandosi ma permettendo all’utente di avere alcune migliorie lato hardware ma anche e soprattutto lato software. Parliamo in questo caso di Logitech MX Keys S, la nuova tastiera a membrana retroilluminata che diventa più silenziosa e anche più attuale (e vedremo perché) e poi anche il mouse Logitech MX Anywhere 3S, il miglior mouse compatto di sempre con funzionalità e materiali da vero top di gamma.

Entrambi i prodotti Logitech li conosciamo molto bene perché nelle loro precedenti generazioni ci hanno soddisfatti completamente grazie a qualità importanti per ergonomia, materiali e soprattutto software. La generazione MX delle tastiere si è fatta conoscere al mondo dei professionisti come una delle migliori tastiere a membrana che permettono di avere non solo grande precisione nello scrivere ma anche basso impatto di rumore rispetto alle meccaniche. Stessa logica per la serie MX Anywhere dei mouse che garantiscono livelli di compattezza, precisione e silenziosità che pochi altri posseggono. 

Ecco allora MX Keys S e MX Anywhere 3S, rispettivamente la nuova tastiera a membrana e il nuovo mouse ergonomico più silenziosi e ottimizzati di sempre. Due veri top di gamma in tutto. 

Logitech MX Key S: la tastiera ancora più silenziosa

Sulle tastiere Logitech sa il fatto suo e conosciamo da tempo quanto le tastiere della serie MX siano tastiere adatte ad un utilizzo anche professionale. Abbiamo visto l’arrivo qualche tempo fa della prima tastiera meccanica MX che è stata studiata dagli ingegneri di Logitech per i programmatori ma senza particolari appariscenze, illuminazioni RGB o anche copritasti colorati o personalizzati. Con la MX Mechanical si è andati sul sodo con una costruzione esemplare, una serie di funzionalità ben congegnate che hanno permesso a Logitech di entrare anche in quella categoria di tastiere. 

Logitech MX Keys S è invece la nuova tastiera che prende il posto dell’omonima MX Keys che si era affiancata qualche anno fa alla famosa tastiera MX Craft che ha aperto sostanzialmente l’idea di tastiera a membrana professionale. Con MX Keys S chiaramente siamo di fronte ad un aggiornamento che non è uno stravolgimento. Logitech infatti, come Apple ai tempi di Steve Jobs con iPhone, pone una ‘’S’’ permettendo agli utenti di capire che la nuova tastiera, e vedremo poi anche il mouse, è un upgrade sì ma non un cambiamento che stravolge l’estetica o anche l’idea della MX Keys.

Ci piace però subito mettere in chiaro una cosa: la nuova MX Keys S non cambia esteticamente, se non per alcuni particolari che vedremo a breve, ma di fatto si rende ancora più avanzata a livello esperienziale perché propone una digitazione migliore con un profilo ancora più basso, migliora la produttività grazie ad una retroilluminazione ancora più intelligente e soprattutto si propone con il nuovo dongle Logitech Bolt che coniuga sicurezza ed affidabilità per la connessione con qualsiasi PC o Mac. E poi ci sono le nuovissime Smart Actions ossia delle funzionalità da ''customizzare'' direttamente sulla piattaforma software Logi Options+ che ricordano un po’ IFTTT ossia il software di programmazione delle automazioni acquistato da Apple e che permette di automatizzare qualsiasi cosa scrivendone il codice semplificato. Qui, come vedremo, avviene la stessa cosa con mouse e tastiera. 

Chiaramente partiamo dall’aspetto estetico perché, come detto, Logitech MX Keys S non cambia. È la medesima tastiera wireless a membrana a basso profilo che ci era piaciuta nella precedente generazione e che garantisce tuttora elevate performance di digitazione. La struttura è la medesima e dunque un blocco unico in alluminio che garantisce una robustezza che sembra addirittura aumentata rispetto a quanto avevamo visto precedentemente con la MX Keys. La costruzione è veramente esemplare con l’assenza di scricchiolii strani o anche di movimenti che potrebbero indurre ad una digitazione non perfetta. La parte superiore della tastiera vede la presenza di un piccolo tasto a scorrimento che abbiamo già visto su altre Logitech ma anche sulla MX Keys dello scorso anno. Questo permette chiaramente di accendere o spegnere la MX Keys S velocemente. Accanto c’è una classica porta USB-C che garantisce la ricarica della tastiera. Al di sotto del corpo principale sono presenti quattro piedini in gomma che garantiscono alla tastiera di non muoversi in nessun modo dalla scrivania o da una superficie scivolosa. 

A livello dimensionale sappiate che parliamo di una tastiera estesa che misura esattamente 131,63 × 430,2 × 20,5 millimetri, per 810 grammi di peso ossia a confronto le identiche misure della precedente generazione. Ha una forma leggermente più piccola della media per una tastiera commerciale estesa, ma un peso decisamente rilevante, il che è un vantaggio perché le permette di rimanere stabile sulla scrivania.

La tastiera è chiaramente retroilluminata con semplici LED bianchi e non RGB ma c’è la possibilità in questo caso di poter regolare facilmente e velocemente tramite tasti funzione la loro intensità. Come altre precedenti tastiere Logitech, MX Keys S possiede una serie di sensori per permettere di rilevare automaticamente quando le mani di chi la sta utilizzando sono nelle vicinanze dei tasti e attivare la retroilluminazione prima di utilizzarla. Una caratteristica non solo utile se si sta utilizzando la tastiera in una stanza poco illuminata ma soprattutto comoda perché nell’arco della giornata potrebbe effettivamente fare la differenza con altre. È tutto molto sensato, ben congegnato e funziona sempre alla perfezione da questo punto di vista.

Sappiate che la Logitech MX Keys S è una tastiera wireless a membrana a basso profilo e questo significa che i suoi tasti sono bassi con poca corsa rispetto chiaramente a quanto si potrebbe ottenere con una tastiera meccanica. I tasti hanno una dimensione di 17 millimetri di lato, con un distanziamento di 3 tra uno e l’altro, il che consente una digitazione corretta in ogni situazione con davvero pochissimi errori di battitura. Ogni tasto (retroilluminato) è fornito oltretutto di un piccolo incavo che aiuta durante la scrittura. Il layout è italiano e con alcuni tasti sia per Mac che per Windows (con grafica ibrida). In questo caso tutto funziona a perfezione in questa situazione di doppia compatibilità. Oltretutto c’è anche il supporto a Linux e a ChromeOS per permettere ai professionisti di poterla usare ovunque. 

A differenza poi della precedente generazione qui troviamo la novità di alcuni tasti funzione che Logitech ha volutamente modificato per rendere più ''smart'' la tastiera. Parliamo dei pulsanti talk to text, mute/unmute del microfono ed emoji. Facile capire la loro funzione ma sappiate che il primo è il pulsante che permette di attivare la dettatura automatica. Molto comodo nel caso in cui si voglia utilizzare la nostra voce per scrivere, ammetto che funziona molto bene. Il secondo è invece quello per disattivare o attivare il microfono ed infine l’ultimo è quello delle emoji che premuto attiva direttamente il pop up con tutte le sezioni delle piccole faccine che possiamo aggiungere ai nostri messaggi velocemente. Sono tasti che avevamo già visto con la MX Keys mini e che ora appaiono anche qui. 

In dotazione troviamo un cavo di ricarica della batteria interna, che va collegato alla porta USB-C nell'area superiore destra, vicino allo switch di accensione e spegnimento. Logitech MX Keys S infatti può connettersi a qualsiasi PC, Mac o anche a dispositivi mobili iOS e Android anche simultaneamente. Se la connessione avviene tramite Bluetooth, il dispositivo rileverà automaticamente il sistema operativo e regolerà il suo layout, ma se stai utilizzando il ricevitore USB Logi Bolt, sarà necessario effettuare la regolazione manualmente con una scorciatoia da tastiera. Come avviene con altri device dell’azienda anche con questa è possibile salvare fino a tre dispositivi accoppiati e passare da uno all'altro con la classica scorciatoia da tastiera. Nota importante, sappiate che Logitech, come altre aziende sta cercando di ridurre l’impatto dei propri device sull’ambiente. La nuova MX Keys S ad esempio viene certificata carbon neutral, con le parti in plastica che includono plastica riciclata post-consumo certificata per il 26% nella versione Graphite e nell’11% per Pale Grey.

A farla da padrona anche qui c’è il software ossia Logi Options+ che come visto in passato permette di personalizzare a 360 gradi la tastiera. In questo caso tutto quello che abbiamo visto con la MX Keys in precedenza vale anche per questa nuova MX Keys S e dunque c’è la possibilità di personalizzare i tasti funzione per singole app. È una cosa che apprezzo, come faccio per ogni funzione in più offerta all'utente.

Quello che però cambia in Logi Options+ con questa tastiera riguarda le nuove funzionalità denominate Smart Actions che consentono di salvare azioni ripetitive automatizzando più compiti in un solo clic, con l’obiettivo di poter ottimizzare al massimo il flusso di lavoro. Oltre ad azioni predefinite relative ai task più comuni, Smart Actions offre anche la possibilità di personalizzare i device, con scorciatoie davvero su misura. Nella pratica avremo una sezione separata sul software di Logitech in cui sarà possibile osservare tutte le azioni intelligenti create oltre ai modelli già preconfezionati. Nel primo caso, se si vuole crearne nuovi, basterà digitare sul tasto ‘’Crea’’ e agire sul menù a tendina che il software proporrà in base ai programmi, alle azioni e ai device che sceglieremo. 

Cosa potremo ideare? Ad esempio tra i modelli presenti potremo trovare quello per la ‘’Configurazione di inizio giornata’’ che ci permette di aprire una determinata applicazione come il browser web, Photoshop o altro direttamente tramite un pulsante scelto. Oppure potremo ad esempio aprire un URL di un qualsiasi sito web dal browser velocemente tramite appunto tasto preimpostato. Ammettiamo che per chi non ha mai usato automatismi potrebbe aver bisogno di qualche momento di adattamento per prendere soprattutto confidenza con il sistema. Chi invece conosce questo tipo di funzionalità potrebbe trovare sicuramente un forte giovamento dalla velocità con cui è possibile ‘’automatizzare’’ il lavoro. Oltretutto le azioni che possono essere programmate riguardano le applicazioni ma anche il sistema quindi le svariate attività come l’acquisizione dello schermo, l’aprire una cartella, un file o anche aumentare o diminuire il volume o la luminosità. Insomma bisogna perderci un po’ di tempo per realizzarle ma se lo si fa con ingegno è facile davvero riuscire ad ottimizzare quello che si vuole per l’attività quotidiana.

Chiaramente c’è un limite a tutto questo meccanismo anche se è temporaneo. Sì, perché per il momento il ‘’trigger’’ ossia l’inizio di tutto il processo può avvenire solo da dispositivo Logitech ossia scegliendo un pulsante del mouse o un tasto funzione della tastiera. Cosa significa questo? Che sostanzialmente c’è una limitazione di trigger che riguarda il numero di tasti presenti sul mouse o quelli funzione della tastiera, oltre non si potrà andare. In futuro però Logitech è pronta a prevedere ‘’trigger’’ anche da Applicazione o da Sistema e vedremo se in questo caso sarà possibile avere un maggiore accesso. Di fatto comunque tutto sembra funzionare bene con alcune azioni più congeniali e anche più efficaci rispetto ad altre.  

E per l’autonomia? Logitech dichiara una durata della batteria di almeno 10 giorni con la retroilluminazione accesa e fino addirittura a 5 mesi se non viene attivata. I risultati nelle prime settimane di lavoro si sono attestati su questi dati anche se bisogna dire che tutto dipende da quanto viene accesa la luce effettivamente nel quotidiano. È sicuramente un ottimo risultato con il vantaggio anche che la tastiera si ricarica veloce tramite USB-C.  

Logitech MX Keys S ci è piaciuta molto per il fatto che i tasti permettono di avere un ottimo grip nello scrivere e che rispetto alla precedente generazione qui troviamo una tastiera molto più silenziosa che per molti potrebbe effettivamente fare fortuna soprattutto in ufficio con la presenza di altre persone. Oltretutto è possibile sceglierle MX Keys S in due diverse colorazioni: Graphite e Pale Grey che, in linea con lo stile Logitech, permettono di dare eleganza e modernità alla tastiera. Il prezzo? È un ulteriore punto a suo favore perché viene proposta ad un prezzo di 119€ che è inferiore alla precedente generazione che costava invece 135€. 

Per la cronaca molto interessante la versione in bundle MX Keys S Combo che include la nuova tastiera MX Keys S, il mouse MX Master 3S e il comodo MX Palm Rest. Il tutto ad un prezzo di 219€. 

Logitech MX Anywhere 3S: compatto, potente e più silenzioso 

Logitech decide di aggiornare anche il suo piccolo ma potente MX Anywhere 3S e come per la tastiera anche qui si aggiunge una ‘’S’’ facendo capire che non è una rivoluzione ma piuttosto un upgrade cumulativo. Il mouse MX Anywhere 3 della scorsa generazione lo conosciamo molto bene perché è il più potente mouse compatto presente ad oggi sul mercato e la sua nuova versione 3S non fa che aumentare questa potenzialità proponendosi identico a livello estetico ma con funzionalità e hardware rinnovato.

Come detto a livello estetico non cambia. Logitech MX Anywhere 3S rimane fortemente compatto perché pensato per le persone con mani piccole ma soprattutto per chi è in movimento tra trasferte di lavoro o viaggi. Il mouse è più piccolo di quanto si potrebbe pensare ma la sua forma così tanto ergonomica si adatta perfettamente anche alla mia mano che risulta grande e lunga. Questo permette a ciascuna delle mie dita di poggiare comodamente sulla struttura del mouse e di riposare o impugnare bene il device. 

C’è chiaramente tutto il confort visto con le versioni precedenti con morbide impugnature in silicone che si trovano ai lati del mouse che non solo posseggono materiale morbido al tatto ma anche una zigrinatura capace di sostenere il palmo della mano in ogni situazione. Proprio questo sottile motivo ondulato sui bordi permette al pollice e al mignolo una consistenza sufficiente per aggrappare la mano e muovere il mouse senza problemi e con velocità sulla superficie. Superiormente rimane il policarbonato liscio che fa scorrere velocemente le dita ma che forse rendono il mouse meno premium di quello che si potrebbe invece avere con un materiale soft-touch. Ma sono considerazioni forse più soggettive perché effettivamente nella pratica la scocca è realizzata con materiale di alto livello che difficilmente si graffia o si rovina dopo poco usando il device anche più ore al giorno per tutti i giorni. Da questo punto di vista Logitech ha migliorato moltissimo la qualità dei suoi mouse permettendo ad esse di durare molto di più nel tempo rispetto a prima. 

C’è come sempre la famosa rotella di scorrimento elettromagnetica, che oltre ad aggiungere eleganza all'accessorio lo rende anche fortemente comodo nell’uso di tutti i giorni grazie allo scorrimento di oltre 1.000 linee al minuto. In questo caso ci sono due modalità di scorrimento, manualmente o a scatti, e questo permette di avere tramite un semplice pulsante la possibilità di usare la rotella più velocemente per lo scorrimento a scatti per un dettaglio migliore di visione. La versione in grafite recensita possiede oltretutto un corpo grigio scuro e la scocca come anche le impugnature che vanno a contrastare leggermente con un pannello inferiore e superiore grigio chiaro. Sappiate che però Logitech ha pensato anche a chi piacciono colorazioni più sbarazzine e c’è dunque la colorazione Pale Grey e la Rose. 

Nella parte inferiore ci sono quattro piedini in teflon per permettere al mouse di avere un buon scorrimento su qualsiasi superficie, oltre allo switch per l’accensione e al pulsante che permette di gestire le connessioni con gli altri dispositivi. E ricordiamo anche che all’interno della confezione è presente il cavo USB-C per la ricarica ma non è presente il dongle per la connessione. E parlando di connettività il nuovo Logitech MX Anywhere 3S può essere connesso ad un massimo di tre dispositivi contemporaneamente utilizzando il Bluetooth o l'adattatore USB da comprare separatamente. Una breve pressione sul pulsante posto nella parte inferiore del device consente di passare da un dispositivo all'altro senza dover ripetere ogni volta la configurazione da capo. Veloce e comodo per permettere all’utente di utilizzarlo davvero in ogni sua periferica preferita. Usato su PC Desktop ma anche su di un portatile Mac non abbiamo avuto problemi a passare da un prodotto all’altro che sia esso stato collegato con Logi Bolt o tramite il bluetooth del device. La procedura iniziale di primo accoppiamento è quanto mai semplice.  

Quali sono allora le novità pratiche di MX Anywhere 3S rispetto alla sua precedente versione? Due cose principalmente: la prima è il nuovo tracciamento dPI 8K ossia un nuovo sensore ottico da 8.000 DPI capace di tracciare ovunque su qualsiasi superficie, incluso il vetro (prima era da 4.000 DPI). Questo è un potenziale miglioramento rispetto a prima perché proprio per la natura portatile del mouse garantisce allo stesso di poter essere utilizzato davvero ovunque anche in situazioni più estreme. Ammettiamo di averlo provato un po’ su tutti i materiali che abbiamo trovato dal legno, al vetro passando anche a materiali tecnici di ultima generazione ma MX Anywhere 3S non ha avuto problemi migliorando in velocità rispetto al suo predecessore. La seconda novità riguarda la silenziosità. Sì, perché i tasti sono molto più silenziosi di prima sulla falsariga di quanto Logitech aveva già fatto con il fratello maggiore MX Master 3S che è diventato il mouse più silenzioso sul mercato. 

Palese che la forza di questo nuovo Logitech MX Anywhere 3S, come già visto con la tastiera, sia nella personalizzazione tramite il software della casa madre: Logi Options+. Tutto quello che abbiamo detto in precedenza per la MX Keys S vale anche per il mouse. Semplicemente aprendo il menu a tendina e selezionando il programma desiderato è possibile accedere ad una lista abbastanza lunga con la compatibilità soprattutto con i software Adobe come Premiere Pro, Photoshop o anche con la suite Office o ancora con i browser Chrome e altri.

Chiaramente il passaggio delle impostazioni scelte sul software avviene in modo del tutto automatico e questo rende il mouse davvero intelligente e comodo. Quindi, ad esempio, se si apre Chrome si possono usare i pulsanti impostati per questo mentre passando a Photoshop automaticamente si potranno usare quelli impostati per questo programma. E chiaramente sono presenti anche qui le Smart Actions che permettono di creare automatismi anche con i pulsanti del mouse. 

Sottolineiamo anche qui la grandissima cura di Logitech nei confronti dell’ambiente perché MX Anywhere 3S è un mouse realizzato con parti in plastica che includono plastica riciclata post-consumo certificata: 78% per grafite e 61% per Pale Gray e Rose.

Logitech valuta la durata della batteria di MX Anywhere 3S per almeno 70 giorni di utilizzo con una singola ricarica. La verità? MX Anywhere 3S effettivamente non si allontana molto da quella previsione perché nell’uso classico quotidiano ci siamo avvicinati a quella cifra con la peculiarità di poter ricaricare in modo velocissimo il mouse grazie alla porta USB-C sulla parte anteriore del mouse. Con addirittura una ricarica di soli 3 minuti è possibile avere fino ad un'intera giornata di utilizzo, mentre una ricarica di 60 secondi aggiunge 3 ore di utilizzo. Un piccolo indicatore LED nella parte superiore del mouse mostra lo stato della batteria: verde per una carica dal 10% al 100%, rosso per una carica del 10% o inferiore o verde lampeggiante durante la ricarica.

Manca il prezzo che sicuramente vi stupirà per il fatto che anche per MX Anywhere 3S, Logitech decide di abbassare il prezzo di vendita anche se di poco in questo caso. Il prezzo risulta infatti di 99€ che si discosta da quello di 103,99€. Pochi euro di differenza ma che fanno capire comunque la volontà da parte di Logitech di non appesantire le tasche degli utenti che vogliono acquistarlo.

CONCLUSIONI

Logitech MX Keys S e MX Anywhere 3S sono strumenti di lavoro professionali che incrementano ancora una volta, anche se solo di alcune funzionalità, quella che è la loro grandissima potenzialità da tempo. Logitech ancora una volta si focalizza sulle migliorie e non sul rivoluzionare prodotti che sono già ad un livello esaustivo per l’utente. E lo fa proponendo ora una maggiore personalizzazione a livello software di entrambi i nuovi prodotti (ma anche di tutti gli altri device dell’azienda) grazie all’implementazione delle Smart Actions su Logi Options+ che effettivamente potranno fare la differenza per molti utenti abituati ad utilizzare le automazioni. 

Logitech MX Keys S è la tastiera a membrana retroilluminata che abbiamo conosciuto nelle versioni precedenti e che qui si rinnova aggiungendo una maggiore (ed incredibile) silenziosità nella digitazione. È ancora più robusta di prima, e aggiunge alcuni nuovi pulsanti che la rendono al passo con i tempi tra dettatura vocale e aggiunta rapida di emoji. Ci piace ancora di più per la possibilità che si ha di renderla davvero intelligente grazie al software a corredo che permette di personalizzare i comandi funzione ma anche di automatizzare moltissime attività e azioni con la digitazione di un solo tasto. E funziona bene perché la retroilluminazione, seppur non RGB, reagisce velocemente all’avvicinamento della mani alla tastiera e non consuma troppo sulla batteria che permette buone autonomie. 

Logitech MX Anywhere 3S è invece il mouse compatto che deve stare sempre nello zaino. Possiede materiali di alta qualità con funzionalità robuste rese più utili dal software di personalizzazione lo rendono appetibile da chi è sempre in movimento o da chi odia i mouse di grandi dimensioni. La rotella di scorrimento in acciaio con le sue modalità a doppio scorrimento permette di lavorare in modo preciso e comodo soprattutto tra i professionisti. E la possibilità di connettersi simultaneamente a un massimo di tre dispositivi semplifica il passaggio da un computer o device all'altro. 

E poi per entrambi c’è la sorpresa del prezzo che non aumenta anzi diminuisce di poco (16€ per la tastiera e 4€ per il mouse) ma è sempre un segnale positivo per l’utente.

40 Commenti
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Zappz31 Maggio 2023, 09:16 #1
Uso l'mx anywhere 3 con il portatile ed è veramente fantastico.
Vul31 Maggio 2023, 09:21 #2
Ma e' una recensione o una pubblicita'? Mah..
Haran Banjo31 Maggio 2023, 09:33 #3
Originariamente inviato da: Vul
Ma e' una recensione o una pubblicita'? Mah..


Una marchetta.

Poi oh, è vero che la Logitech Keys è magnifica.
sminatore31 Maggio 2023, 09:44 #4
Si ma 120€? 60/70 sarebbero stati giusti
jepessen31 Maggio 2023, 09:48 #5
Ho giusto ricevuto ieri il pacco con un Logitech MX Master 3s che era in offerta. Veramente un ottimo mouse, ma a livello software ha la pecca che non e' possibile assegnare ad un tasto il cambio di risoluzione, per avere un mouse piu' o meno reattivo a seconda delle necessita'. Avendo a casa un mouse gaming che uso anche per lavoro, una volta abituati al cambio di risoluzione e' difficile tornare indietro. Spero che implementino questa feature al piu' presto.

Per quanto riguarda la tastiera, l'acquistai qualche mese fa, dopo averne provate diverse; si ruppe la mia tastiera ergonomica Microsoft dopo anni di onorevole servizio, e devo dire che tornare ad una tastiera non ergonomica e' stato piu' difficile del previsto. Ne ho cambiate due (di cui una meccanica) prima di provare questa che era abbastanza consigliata, e anche se personalmente continuo a preferire le ergonomiche (come quella che ho a lavoro, e forse l'acquistero' di nuovo), questa e' decisamente quella con la quale mi trovo meglio, e che sto utilizzando tutt'ora.

Fra l'altro mi sono reso conto che diverse persone con cui collaboro se la portano appresso quando vanno dai clienti, utilizzandola col loro portatile, anche questo segno che e' una tastiera che vale, prima di tutto perche' e' utilizzata da diversi programmatori, e poi perche' sopportano lo sbattimento di portarsela appresso pur di utilizzarla al posto di quella dei portatili (e c'e' chi ha Lenovo, che non e' che siano proprio scarsi con le tastiere eh)...
Vul31 Maggio 2023, 10:35 #6
Originariamente inviato da: Haran Banjo
Una marchetta.

Poi oh, è vero che la Logitech Keys è magnifica.


L'articolo esordisce letteralmente con:

> Sul mercato, Logitech, sembra non avere rivali in fatto di mouse con tecnologie e materiali di qualità.
Tasslehoff31 Maggio 2023, 10:38 #7
Originariamente inviato da: Haran Banjo
Una marchetta.

Poi oh, è vero che la Logitech Keys è magnifica.
Quoto, tastiera magnifica.

Per qualche anno mi sono lasciato trascinare dalla moda delle tastiere meccaniche, provando anche diversi switch (ammetto che oltre la moda c'è stata anche la nostalgia per il ricordo del primo 286 provato da ragazzino e della sua tastiera meccanica), ma poi ho deciso che non facevano per me, per il mio stile di digitazione le tastiere scissors sono il top e infatti con la MX Keys mi sono trovato DA DIO.

Poi è estremamente solida, e per me è impagabile anche la funzione che permette di usare la tastiera per più macchine.
ghiltanas31 Maggio 2023, 10:56 #8
un lettore di impronte ce l'hanno messo? farebbe molto comodo sia su windows che su mac
Haran Banjo31 Maggio 2023, 11:38 #9
La mia preferita era la Logitech K740, in quanto non dotata di tasti ad isola (preferisco il layout tradizionale)
Purtroppo mi ha abbandonato dopo anni di onorato servizio.

...ma in realtà la migliore che ho avuto era la preistorica Logitech Ultrax a filo, prima versione.
Tasslehoff31 Maggio 2023, 11:59 #10
Originariamente inviato da: ghiltanas
un lettore di impronte ce l'hanno messo? farebbe molto comodo sia su windows che su mac
Uhhh effettivamente hai ragione.
Io non ne sento molto la mancanza perchè me ne sono comprato uno usb che uso sia sul pc fisso che sul portatile da lavoro attaccato alla docking station, però effettivamente non sarebbe male averlo integrato con la tastiera.

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