Netgear Nighthawk XR500: massimo controllo ai giocatori

Netgear Nighthawk XR500: massimo controllo ai giocatori

Una dashboard interamente personalizzabile per i giocatori, la funzionalità di Geo-filter, un QoS sofisticato, i supporto del Gaming VPN Client e l'Anti-Bufferbloat sono alcune delle caratteristiche salienti della nuova soluzione Netgear. Che con Nighthawk ha cercato di sfornare il prodotto perfetto, anche sotto il profilo delle performance. Ci sarà riuscita? E a quale prezzo?

di pubblicato il nel canale Periferiche
Netgear
 

Il mondo delle periferiche gaming sta andando verso una direzione molto chiara. Ovvero fornire dei prodotti della massima qualità in grado di facilitare il più possibile la prestazione del giocatore. Purtroppo, però, a prezzi di solito decisamente elevati. Nel caso del router diventa molto importante che il sistema di gioco sia il primo a dialogare con la connessione a internet rispetto a tutti i dispositivi connessi alla rete e che quest'ultima non presenti lag spikes, ovvero ritardi e latenze. Ma non solo, avere un controllo completo su tutti questi parametri potrebbe essere un'altra caratteristica ambita per il giocatore. Netgear parte da questa filosofia con il nuovo Nighthawk XR500: vediamo una per una le caratteristiche messe a disposizione, prima di passare ai test.

Netgear Nighthawk XR500

Netgear Nighthawk XR500 si avvale di un processore Dual-Core 1.7GHz, utile a gestire il software in maniera ottimale e a connettere un alto numero di dispositivi. Parliamo di una soluzione che aderisce allo standard AC2600 WiFi, ovvero beneficia di una velocità wireless fino a 800+1733 Mbps e raddoppia la banda larga disponibile con WiFi dual-band simultaneo. All'interno vi si trovano anche 256 MB flash e 512 MB di RAM.

Netgear Nighthawk XR500 aderisce allo standard AC2600 WiFi, ovvero beneficia di una velocità wireless fino a 800+1733 Mbps
La caratteristica maggiormente distintiva di questa soluzione Netgear recentemente introdotta sul mercato è il suo software, denominato DumaOS. Per la prima volta un router Netgear è alimentato da un software sviluppato da Duma, la quale ha realizzato il sistema pensando principalmente alle esigenze dei giocatori. Questo vuol dire che troviamo all'interno strumenti come Geo Filter e QoS che non solo mirano a migliorare le prestazioni della rete in funzione delle esigenze di gioco, ma che sono soprattutto semplici da utilizzare per qualsiasi tipo di pubblico. Per questi motivi ci sembra doveroso iniziare la nostra disamina dal nuovo software.

Netgear Nighthawk XR500

Nello specifico la funzione di Geo Filter punta a ridurre il lag andando a limitare la distanza dal server o dagli altri giocatori. Sulla semplice mappa visualizzata dal software è possibile aumentare o ridurre il raggio di distanza rispetto al server o alla posizione del giocatore che ospita la partita nel caso di sessioni di gioco prive di server dedicato.

Per prima cosa occorre configurare la posizione di partenza, ovvero comunicare al software dove ci si trova, e poi configurare il raggio entro il quale gli avversari online possono ritrovarsi. Tutti i giocatori o i server che si trovano al di là di questo raggio, infatti, vengono inibiti dall'ospitare una partita che ci coinvolge.

Si può configurare anche una whitelist o una blacklist di connessioni al di là del range impostato nel Geo-Filter. Nella lista "Allow" ci sono tutte quelle connessioni con cui sarà sempre possibile avere un rapporto, anche se escluse dal Geo-Filter. Viceversa, in "Deny" le connessioni che non saranno mai accettate, anche se ricadono nel range impostato dal Geo-Filter.

Si tratta di una funzionalità che si sposa particolarmente bene soprattutto con il gaming su console, dove non è sempre possibile scegliere manualmente il server per via dell'assenza del browser delle partite. DumaOS, invece, mostra in tempo reale la posizione da cui si stanno connettendo tutti i giocatori coinvolti nella partita e, in maniera immediata, sulla base di questi dati, il giocatore può stabilire il raggio che determina la distanza massima consentita per un giocatore coinvolto nella partita.

DumaOS: per la prima volta un router Netgear è alimentato da un software sviluppato da Duma, la quale ha realizzato il sistema pensando principalmente alle esigenze dei giocatori
Geo-filter ci indica come stiamo "pingando" tutti i giocatori coinvolti nel match e la loro esatta posizione nel mondo. In fase di matchmaking, permette di capire se ci sono giocatori che offrono connessioni troppo deboli per garantire un match appagante ed escluderli dal matchmaking, evitando la creazione di partite in cui non è possibile performare bene o raggiungere le condizioni di vittoria per una problematica di rete e non per la bravura.

Abbiamo provato la funzione con PS4 e una serie di videogiochi, che offrono risultati differenti a seconda di come è configurata la loro infrastruttura di rete. Nel primo caso notiamo come la modalità Zombi di Call of Duty Infinite Warfare sia basata su un sistema peer-to-peer (cliccate sull'immagine per visualizzarla bene).

Fortnite, invece, è un gioco basato su server dedicato. In fase di matchmaking Geo-Filter, infatti, ci mostra solamente la posizione del server e non quella di tutti i giocatori connessi alla partita. È comunque utile, perché in assenza di informazioni all'interno del gioco, il sistema ci mostra il ping del server, il suo IP, il nome del dominio, la sua stabilità nel corso del tempo e soprattutto la sua esatta collocazione nel mondo. Queste informazioni restituiscono al giocatore indizi importanti su quella che sarà la qualità della partita. Si noti, inoltre, che tutto questo può essere utile anche in ambiente PC oltre che per i giocatori delle console: Fortnite, ad esempio, usa un sistema di matchmaking speculare fra le due piattaforme.

Destiny, invece, presenta un misto tra server dedicati e connessioni peer to peer. In questo caso notate, inoltre, come la maggior parte dei giocatori stia giocando da un continente diverso.

Geo-Filter si sposa particolarmente bene soprattutto con il gaming su console, dove non è sempre possibile scegliere manualmente il server per via dell'assenza del browser delle partite
L'interfaccia utente di DumaOS è molto immediata anche per quanto concerne il cosiddetto Quality of Service (QoS), ovvero una delle funzionalità più ricercate dal pubblico dei giocatori. Il QoS prioritizzazione del traffico consente di assicurarsi che i dispositivi di gaming abbiano sempre massima priorità ed allocazione di banda. Servendosi di un grafico che ha tante punte quanti sono i dispositivi connessi alla rete (che sia cablata o wireless) i giocatori possono limitare la banda assegnata agli specifici dispositivi. Per farlo, basta trascinare verso dentro la punta associata al dispositivo e limitare così la banda a questo assegnata. Il discorso vale sia per la banda in download che per quella in upload.

Netgear Nighthawk XR500

Questo sistema è, insieme al Geo Filter, il più "spettacolare" tra quelli messi a disposizione da DumaOS. Pensato alla base per essere il più fruibile possibile anche dal pubblico meno esperto, il QoS di DumaOS è però pensato per offrire margine di controllo agli utenti esperti. L'utente più smaliziato che voglia modificare manualmente il valore associato alla bandwidth disponibile può premere, nella schermata del QoS, sul dispositivo a cui attribuire la banda nella lista a sinistra e poi modificare il valore numerico che appare sulla destra.

Netgear Nighthawk XR500

Sempre nella pagina del QoS si trova la prioritizzazione del traffico, anch'essa aderente alla filosofia della massima usabilità possibile. Questa parte dell'interfaccia ci permette di assegnare le priorità sui dispositivi che per primi devono accedere alle risorse di rete. In questo modo ci si può assicurare che il computer di gioco (o la console) sia la prima della coda a ricevere e inviare i pacchetti di dati, il che contribuisce a evitare lag spike. La parte in basso a destra della schermata, invece, è un monitor che consente di tenere traccia dell'andamento del traffico su internet a proposito di pacchetti mandati e ricevuti e relative priorità.

Non mancano gli strumenti per il monitoraggio delle risorse di rete: la Gaming Dashboard visualizza infatti in tempo reale l'utilizzo della larghezza di banda su ogni dispositivo, ping, performance della CPU e molti altri parametri su un'unica schermata. Questo consente all'utente di controllare i dispositivi che utilizzano la maggior parte della banda disponibile ed identificare le applicazioni che potrebbero causare rallentamenti.

Le varie funzioni all'interno della dashboard di DumaOS sono chiamate R-App e ciascuna di esse regola un aspetto del router. L'elenco delle R-App si trova sulla sinistra: se ne possono installare di aggiuntive, mentre quelle di default sono Dashboard, Geo Filter, QoS, Device Manager e Network Monitor. Fra le altre cose il software consente di monitorare il carico di lavoro sui due core di cui è composta la CPU, ovviamente dipendente dal numero di R-App utilizzate e dai dispositivi connessi. Un altro riquadro permette di monitorare lo stato di servizio delle varie R-App e il consumo di memoria di ciascuna di esse: l'utente può decidere singolarmente se le R-App devono essere eseguite all'avvio oppure rimanere disattivate fino a decisione contraria dell'utente.

Molto comodo anche il diagramma "Device Manager", che fornisce un riassunto dei dispositivi collegati e permette di avere una visione chiara di cosa è collegato sulla banda da 2,4 GHz e di cosa è collegato sulla banda da 5,0 GHz. Network Monitor illustra l'andamento negli ultimi attimi rispetto allo sfruttamento della rete in termini di download e upload e i consumi per dispositivo connesso. In System Information ci sono tante altre informazioni, dal consumo di RAM tra OS e kernel fino al consumo della memoria di storage di tipo flash interna al dispositivo.

Non manca la possibilità di configurare una rete ospite, che consente ai visitatori di accedere a Internet da casa dell'utente nel caso non si desideri far conoscere la chiave di sicurezza wireless. Si può stabilire se gli ospiti debbano avere la possibilità di visualizzarsi reciprocamente e si può leggere un quadro riassuntivo delle informazioni relative al profilo, come SSID, tipo di protezione, attivazione/disattivazione della retereless ospite e visualizzazione o meno dell'SSID. Netgear Nighthawk XR500, inoltre, si può configurare sia un modalità router che in modalità Access Point.

L'opzione "Server multimediale" consente la riproduzione di video, film e immagini su riproduttori multimediali DLNA/UPnP AV. ReadyDLNA imposta automaticamente il dispositivo affinché elabori file multimediali in formato DLNA compatibile.

Per quanto riguarda i supporti USB troviamo un pannello che permette di visualizzare i vari metodi disponibili per accedere alle cartelle di rete. Si possono configurare i metodi di accesso per ogni risorsa e generare link per accedere subito all'unità di storage o immetterli nella barra degli indirizzi di un browser Web (ReadySHARE USB). Fra le funzionalità messe a disposizione dal DumaOS, ReadySHARE Vault permette di eseguire il backup di un PC Windows su un'unità HDD nel router e ReadySHARE Printer di gestire le stampanti connesse alla rete.

Netgear Nighthawk XR500

Ci sono anche strumenti per limitare il volume di traffico internet realizzato nel corso del mese, con misuratori per il controllo e per il riavvio dei contatori sulla base di precise tempistiche indicate dall'utente. Si possono bloccare siti e servizi, e gestire black list tramite parole chiave o sulla base di fasce temporali. Inoltro e attivazione/disattivazione delle porte, compresi DNS dinamico, servizi e client VPN, percorsi statici, configurazione VLAN/IPTV sono "pane quotidiano" per l'utente di internet di media/alta abilità e per questo naturalmente non possono mancare.

Netgear Nighthawk XR500 è un dispositivo solo router, privo del modulo modem
Il client VPN permette di realizzare una connessione internet protetta che non esponga pubblicamente il proprio indirizzo IP. Protegge, quindi, l'identità della propria rete e previene eventuali attacchi di tipo DDoS. Alcuni giocatori ritengono che la VPN non si sposi perfettamente con il gaming perché compromette la bandwidth e tende a far aumentare il ping, mentre per un'altra scuola di pensiero è il miglior modo di giocare protetti da possibili intromissioni.

Netgear Nighthawk XR500 è un dispositivo solo router, privo del modulo modem. Netgear dà quindi per scontata l'adozione del dispositivo fornito dall'operatore telefonico, adeguandosi a un mercato che, da questo punto di vista, tende ad assuefarsi all'obbligo di usare il modem dell'operatore. Come abbiamo visto nel caso del Fritz!Box 7590, infatti, nella fase di lancio ci sono stati problemi relativamente all'aggancio della connessione in fibra secondo il profilo supervectoring 35b che, con il suo XR500, Netgear risolve alla radice. Per quanto riguarda la parte modem dovrete usare la soluzione fornita dall'operatore telefonico, mentre non servono dispositivi terzi in caso di connessioni come Eolo.

Netgear Nighthawk XR500

È contemplato il supporto a Beamforming+ per connessioni più affidabili per prestazioni di rete senza instabilità. Semplificando molto, le tecnologie di Beamforming direzionano e concentrano il segnale Wi-Fi in una direzione piuttosto che in un'altra, in funzione della posizione in cui si trovano i client. Molto interessante la funzione Anti-Bufferbloat, che impedisce che un singolo dispositivo utilizzi tutta la larghezza di banda della rete. In particolare, la funzione Anti-Bufferbloat consente di distribuire la larghezza di banda in upload e in download per i dispositivi connessi alla rete nella maniera più omogenea possibile. Se un dispositivo occupa una porzione di banda troppo consistente in maniera innaturale allora viene bloccato, con il limite di consumo della banda liberamente impostabile dall'utente. Ovviamente l'Anti-Bufferbloat può essere interamente disabilitato.

La funzione di Anti-Bufferbloat impedisce che un singolo dispositivo utilizzi tutta la larghezza di banda della rete
XR500 mette a disposizione dei giocatori anche strumenti più classici come la tecnologia WiFi MU-MIMO, che consente di inviare e ricevere simultaneamente più flussi di dati verso differenti dispositivi nella stessa rete, così che tutti i gamer possano giocare online senza compromettere la performance a vicenda. I client WiFi, ovviamente, devono disporre di supporto MU-MIMO ed essere connessi contemporaneamente alla stessa radio WiFi.

A disposizione degli utenti anche quattro porte LAN Gigabit Ethernet per le connessioni cablate.

Transmit Power Control è una voce che di default è impostata su 100, indicando che il router utilizza l'impostazione di alimentazione della trasmissione originale per trasmettere pacchetti wireless. La riduzione del livello di alimentazione della trasmissione consente al dispositivo di risparmiare energia quando la radio wireless è attivata; tuttavia, ciò diminuisce anche la copertura wireless. Se si desidera una copertura per tutta l'abitazione, Netgear consiglia di impostarla al 100%.

Quanto alla configurazione della rete WiFi abilitando la modalità Smart Connect, si affida al router la selezione della migliore banda possibile tra 2,4 e 5,0 GHz sulla base di ciò che succede all'interno dello spettro elettromagnetico del luogo in cui il dispositivo è posizionato. Perché Smart Connect funzioni è necessario che sia la rete da 2,4 GHz che quella da 5,0 GHz abbiano lo stesso SSID, così come medesime opzioni di sicurezza e password. Si può configurare il canale radio e attivare o disattivare la coesistenza tra le ampiezze di banda 20/40 MHz. Con ampiezza di banda più grande si ha solitamente maggiore velocità sulla rete WiFi ma si rischia di causare delle interferenze relativamente ad eventuali reti vicine che operano sullo stesso canale radio. È comunque l'impostazione di default.

Netgear Nighthawk XR500

Fra le caratteristiche, inoltre, Netgear Nighthawk XR500 mette a disposizione un sistema di tipo Dynamic Frequency Selection (DFS), che offre 15 ulteriori canali radio. Fondamentalmente il sistema fa coesistere il normale segnale aderente allo standard 802.11ac a quello dei sistemi radar su certi canali sulla banda dei 5Ghz rispettando la normativa. Se il DFS si accorge che la frequenza che sta utilizando è impegnata da un sistema radar libera quel canale e passa automaticamente a un canale alternativo, non utilizzando il canale occupato dal sistema radar per un certo quantitativo di tempo. Praticamente il DFS serve a far scegliere in maniera dinamica un canale “libero” dall’access point.

Fondamentalmente l'access point è sempre in ascolto rispetto a potenziali interferenze nel canale impiegato e rispetto alla liberazione di un canale tipicamente utilizzato da un sistema radar. Se così non è va subito ad occuparlo, fornendo al giocatore dei canali che normalmente non potrebbe sfruttare.

Netgear Nighthawk XR500 si avvale di un processore Dual-Core 1.7GHz, di seguito come i vari chip sono distribuiti sul PCB e confronto con la scheda madre del FRITZ!Box 7590, considerato oggi come uno dei migliori router sul mercato.

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AVM FRITZ!Box 7590

AVM FRITZ!Box 7590

La tecnologia DFS risulta importante per le performance del Nighthawk, in quanto automaticamente va a rifinire il canale radio selezionato coadivuandolo con il segnale sottratto ai sistemi radar
Passando ai test, tendenzialmente notiamo buone prestazioni del nuovo XR500 per quanto riguarda le distanze ravvicinate fra terminale che comunica con il wifi e router e ottime prestazioni, nel rapporto con le altre soluzioni, se la distanza aumenta. I confronti vanno fatti principalmente con AVM FRITZ!Box 7590 che, a oggi, è il miglior router in quanto a prestazioni WiFi tra quelli che sono transitati nella redazione di Hardware Upgrade. Il 7590 è ancora inarrivabile per quanto riguarda le comunicazioni e i trasferimenti a distanza ravvicinata, ma se ci si allonta dal router nel caso della soluzione AVM le prestazioni degradano più velocemente in confronto al nuovo dispositivo Netgear, soprattutto sulla banda da 5,0 GHz. Questo potrebbe essere dovuto alla presenza delle antenne in quest'ultimo caso, ma è difficile confermare questa teoria anche perché AVM ha più volte ribadito che la presenza delle antenne è ininfluente da questo punto di vista. Di sicuro la tecnologia DFS risulta importante per le performance del Nighthawk, in quanto automaticamente va a rifinire il canale radio selezionato coadivuandolo con il segnale sottratto ai sistemi radar.

Netgear Nighthawk XR500 si contraddistingue per un'ottima stabilità nel tempo, come evidenziano i test che prevedevano trasferimenti di file. Da questo punto di vista è risultato essere leggermente superiore al FRITZ!Box 7590, il quale si caratterizza invece per un'intensità del segnale leggermente superiore in prossimità ma, come detto, un più consistente degrado del segnale man mano che ci si allontana dalla posizione del router. In un caso il Nighthawk ha fallito nell'assegnazione del canale radio migliore quando configurato in modalità solo 2,4 GHz, mentre il FRITZ!Box è stato impeccabile, ma si tratta di un'evenienza sporadica a fronte di un comportamento quasi sempre perfetto anche per quanto riguarda l'assegnazione automatica.

Per eseguire i test abbiamo posto il router nel nostro stanzino server, come potete verificare nell'illustrazione, e lo abbiamo collegato tramite cavo Ethernet al NAS redazionale. Poi, con un computer portatile dotato di connessione wi-fi gestita tramite antenna esterna ci siamo spostati nei vari locali della redazione per misurare il degrado della qualità dela rete wi-fi. L'antenna esterna, dotata di collegamento USB 3.0 capace di operare alla velocità di trasmissione dati wireless fino a 400 Mbit/s a 2,4 GHz e 867 Mbit/s a 5 GHz, ci ha offerto ottime prestazioni e la possibilità di operare in assenza di colli di bottiglia.

Abbiamo utilizzato l'app Android "Analizzatore Wifi" per sondare l'intensità del segnale in vari punti della nostra redazione. Successivamente abbiamo verificato il comportamento della rete erogata dal nuovo Netgear Nighthawk e lo abbiamo confrontato con le prestazioni di altri router, in particolar modo il FRITZ!Box 7590.

Per quanto riguarda l'efficacia dell'aggancio alla connessione a internet, come riassunto dai grafici sottostanti, non abbiamo riscontrato differenze degne di nota fra i router da noi messi a confronto, perlomeno tali da poter essere individuate al di là della connaturata instabilità della connessione a internet. L'unica considerazione che si può fare è sul jitter: si vede una netta differenza fra i nuovi, e performanti, Nighthawk e FRITZ rispetto all'Asus RT-N66U di precedente generazione qui preso in considerazione. Maggiore stabilità nella connessione a internet che si evince anche dai test del ping: naturalmente, può essere un fattore discriminante all'interno dell'esperienza di gioco.

Speedtest Asus RT-N66U

Speedtest AVM FRITZ!Box 7590

Speedtest Netgear Nighthawk XR500

Ping test Asus RT-N66U

Ping test AVM FRITZ!Box 7590

Ping test Netgear Nighthawk XR500

Passando al commento conclusivo, Geo-Filter di Netgear Nighthawk XR500 è la funzionalità che merita di essere analizzata per prima. Effettivamente può cambiare l'esperienza di chi gioca su console e avverte la necessità di consultare un sistema in stile browser delle partite che gli fornisca informazioni sulle prestazioni dei server a cui si connette. Banalmente, per fare delle scelte migliori. Questa è un'esigenza a cui il nuovo DumaOS di Nighthawk XR500 risponde in maniera molto efficace.

Attenzione, però: se il matchmaking del gioco non può trovare una partita con un buon livello di stabilità XR500 non può fare niente. Ridurre il raggio del filtro non sempre è la cosa più intelligente da fare: insomma, a meno che il matchmaking non sia fatto male, se non viene trovata una partita migliore dell'attuale è perché non è possibile trovarla. Se il matchmaking ci fa giocare con avversari che risiedono in altri continenti è perché non ci sono giocatori disponibili in Europa.

Netgear Nighthawk XR500

A questo punto i nostri lettori si staranno chiedendo: cosa succede con il PC? Selezionando un PC invece che una console all'interno del sistema di filtraggio geografico il software DumaOS restituisce questo messaggio: "È stato aggiunto un gioco per PC al Geo-filtro. Poiché gran parte dei giochi per PC non richiede un Geo-filtro, è stata automaticamente impostata la 'Modalità spettatore'. Il Geo-filtro mostrerà il server al quale si è connessi e dove è possibile eseguire il ping, ma questo non verrà bloccato. Per filtrare i server, fare clic sull'interruttore per impostare la 'Modalità di filtraggio'."

Questo perché abilitare il filtro su PC taglierebbe fuori tutti i servizi di rete in esecuzione in background rispetto al gioco che stanno utilizzando risorse di rete e risiedono fuori dal raggio impostato nel Geo-Filter. In realtà, tra PC e console non cambia molto: la nuova funzionalità di DumaOS è utile nel senso che abbiamo prima detto, ovvero conoscere le informazioni sul server o sul peer a cui ci si sta collegando. Andare a modificare quel raggio, invece, può comportare più effetti collaterali che altro.

Detto questo, Nighthawk XR500 offre interessanti opzioni in termini di prioritizzazione del traffico. L'utente può configurare con facilità il PC o la console come prima destinazione del traffico internet, assicurandosi che sia il gioco prima di ogni altra cosa a gestire i pacchetti in entrata o in uscita, operazione fondamentale per ridurre il lag ed evitare lag spikes.

Molto interessanti anche le funzioni di Gaming VPN e soprattutto di Anti-Bufferbloat. Questo sistema controlla quali sono i dispositivi sulla rete che usano più banda e individua le cause che portano al lag. Funziona in maniera automatica, in modo da limitare istantaneamente i dispositivi che entrano in possesso di troppe risorse di rete, che potrebbero essere fondamentali per le applicazioni di gaming.

Netgear Nighthawk XR500

Ma a questo punto bisogna capire se queste funzionalità giustificano una differenza di prezzo talmente importante. Ovvero: non è che ci ritroviamo nell'ennesimo caso in cui la parolina 'gaming' accostata a un prodotto automaticamente ne fa salire vertiginosamente il prezzo? Netgear Nighthawk XR500, infatti, costa 279 Euro. Diciamo subito che le differenze saranno colte solo da una ristretta fascia di pubblico, di giocatori particolarmente esigenti che vogliono avere il massimo controllo sulla rete.

La maggior parte del pubblico faticherà a riconoscere un reale miglioramento delle performance di rete, anche perché sono effettivamente limitate in termini di erogazione della rete WiFi e di aggancio alla connessione a internet. D'altronde alcune delle funzionalità che abbiamo descritto solleticheranno il palato dei giocatori più sensibili, anche perché, forse per la prima volta, un router mette a disposizione così tante opzioni in maniera intuitiva e facilmente accessibile, con regolazioni alla portata anche del giocatore meno esperto.

PRO

  • Ottime prestazioni
  • Connessione a internet molto stabile
  • Varie interessanti funzionalità messe a disposizione dal software
  • Interfaccia semplice da usare

CONTRO

  • Solo router
  • Prezzo molto alto
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10 Commenti
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Ansem_9328 Maggio 2018, 16:15 #1
Io mi chiedo quale sia l'utilità di un router simile in una casa normale Soprattutto perchè poi ci sarebbe comunque il modem a fare da collo di bottiglia
Nautilu$28 Maggio 2018, 18:43 #2
Evidentemente non hai un nas e non ti serve la sua velocità di trasferimento in wifi.......
29Leonardo28 Maggio 2018, 21:44 #3
Originariamente inviato da: Nautilu$
Evidentemente non hai un nas e non ti serve la sua velocità di trasferimento in wifi.......


Perchè non ci sono router (non gaming) che fanno la stessa cosa ma costano decisamente meno?
bancodeipugni28 Maggio 2018, 22:57 #4
ah noh...

visto come è andata a finire con il D7000, grande campagna in pompa magna e poi abbandonato nel supporto in pochi mesi e neanche aggiornato i driver al profilo 35b...

...la netgear stavolta non me enculano
genesi8629 Maggio 2018, 08:54 #5
deve costare molto meno del Fritz 7590 per avere un minimo di senso.
Ha il medesimo HW, ma non ha il software e l'assistenza del Fritz 7590, che tra le altre cose ha il modulo modem e telefono, che in qualche caso consente di fare a meno del router del provider.
nitro8929 Maggio 2018, 17:15 #6
router gaming, lol
Nautilu$29 Maggio 2018, 19:04 #7
Originariamente inviato da: 29Leonardo
Perchè non ci sono router (non gaming) che fanno la stessa cosa ma costano decisamente meno?


Si sì, certo! A me non frega nulla poi di ottimizzazioni del router per il gaming...... pensa che non gioco neanche mai online...... Dicevo solo per i dati di targa..... uno vale l'altro!
Se altri analoghi costano meno.....
floc30 Maggio 2018, 00:37 #8
questi "router gaming" sono prodotti inutili e spesso tutte queste mirabolanti funzioni sono anche implementate su firmware da denuncia per quanto riguarda la stabilità.

Rivolgendosi a soluzioni professionali definite "entry level" per il segmento si ha molto di più ad un prezzo migliore, e ormai non serve nemmeno chissà che capacità configurarli, hanno i wizard anche loro... Alla larga.
nickname8811 Giugno 2018, 16:42 #9
Originariamente inviato da: Ansem_93
Io mi chiedo quale sia l'utilità di un router simile in una casa normale Soprattutto perchè poi ci sarebbe comunque il modem a fare da collo di bottiglia


E intanto AGCOM ancora se ne sbatte altamente al posto di lavorare per rilasciare la normativa sul modem libero.
tarun16 Novembre 2018, 14:22 #10

contro : solo router

Mi permetto di dissentire da questa considerazione.
Purtroppo i driver proprietari dei modem integrati limitano molto lo sviluppo software del prodotto.
Questo si traduce spesso in meno aggiornamenti software e rischia di rendere il prodotto obsoleto.
Il fatto che l'ottimo (a livello hardware) D7000 sia cosi tanto criticato in parte e dovuto ai pochi aggiornamenti software che sono conseguenza della presenza del modem.
La maggior parte dei progetti firmware avanzati disponibili per router tipo DD-WRT , tomato, OpenWRT, Merlin sono dispobibili quasi esclusivamente per router senza la controparte modem.
Questo router è chiaramente rivolto al pubblico console ed il suo prezzo non e giustificato in ambito PC dove esistono alternative più economiche.
Per ultimo Netgear ma anche Tplink hanno il vizietto delle release v1, v2, v3 etc etc che rischiano di affossare il supporto software di un qualsiasi prodotto che ne sia affetto ed in quest'ottica sarei propenso ad attendere un po di prima di comprarlo

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