Guida monitor - Parte 3

criteri di scelta di un monitor CRT, regolazioni, standard DDC, VESA etc
di Luca Ruiu pubblicato il 28 Giugno 2001 nel canale PerifericheRegolazioni su un monitor CRT e risoluzione problemi
Il monitor è una periferiche
dalla notevole complessità costruttiva; questo si traduce, spesso e volentieri, in
problemi più o meno gravi che possiamo riscontrare anche su prodotti di recente
fabbricazione.
Questi problemi possono dipendere da un lato dalla difettosità di qualche componete e
dall'altro da processi di taratura mal eseguiti durante le fasi di fabbricazione; in
questo secondo caso possiamo operare delle regolazioni manuali su alcuni parametri che
caratterizzano le immagini a video nel tentativo di ottimizzarle al meglio.
Le procedure di regolazione sono spesso lunghe e laboriose e richiedono molta pazienza e
non sempre i risultati finali sono soddisfacenti; a volte si deve ricorrere all'intervento
di personale specializzato.
Ma cosa intendiamo per problemi su un monitor? diciamo che quelli più comuni riguardano:
- la messa a fuoco dell'immagine
- la convergenza
- lo sfarfallio dell'immagine
- la geometria dell'immagine
- la nitidezza dell'immagine
Le origini di tutti questi "mali", come detto, sono da ricercare su più fronti quali, ad esempio, la difettosità di qualche componente, la taratura della periferica, il legame tra monitor e scheda video etc..
Come sappiamo i componenti più importanti che vanno a caratterizzare da un punto di vista costruttivo un monitor sono i tre cannoni elettronici, la maschera, la superficie dello schermo ed il relativo rivestimento di fosfori.
I cannoni di elettroni che
generano i tre fasci di elettroni, uno per ogni colore fondamentale (rosso, verde e blu),
inviano il fascio stesso sullo schermo; questo fascio risulterà circolare al centro dello
schermo e via via sempre più ovalizzato verso le parti più esterne, creando una
distorsione dell'immagine che va sotto il nome di astigmatismo. Questo tipo di
problema è tanto più potenzialmente sentito quanto maggiori sono le dimensioni stesse
del monitor e se la periferica adotta un cosiddetto "tubo corto" o "Short
Neck". Altro difetto molto noioso e nocivo per la salute dei nostri occhi è lo sfarfallio;
responsabili di questo disturbo sono la frequenza di refresh ed il tempo di persistenza
dei fosfori accesi sullo schermo. La frequenza di refresh dev'essere adeguata al
tempo di persistenza dei fosfori, in modo tale che durante il processo di formazione
dell'immagine a video che viene realizzata riga per riga, i fosfori non perdano la loro
luminosità prima che l'immagine in quel punto venga rigenerata, altrimenti l'effetto che
otteniamo è proprio quello di vedere una immagine traballante. In genere lo sfarfallio
interessa i vecchi monitor di tipo "interlacciato", che hanno da alcuni anni
lasciato il posto a quelli di tipo "non interlacciato"; in pratica l'immagine a video si forma riga per riga
è può essere costruita in due differenti modi:
a) modalità interlacciata: vengono prima tracciate tutte le linee
dispari e poi tutte le pari, quindi la riga 1, 3, 5, 7 ecc. e poi ripartendo sempre dalla
parte alta del video le linee 2, 4 ,6 etc.
b) modalità non interlacciata: le linee vengono tracciate in un
solo passaggio una dopo l'altra e quindi verranno tracciate le linee 1, 2, 3 ,4 etc.;
questo comporta una maggiore stabilità dell'immagine e l'assenza dello sfarfallio, dato
che si riesce a formare l'immagine a video in tempi più brevi.
Altro difetto spesso presente è relativo alla convergenza che può creare problemi di sfocatura delle immagini. I tre fasci di elettroni generati dai rispettivi cannoni devono convergere tutti sul medesimo pixel e quindi colpirlo con precisione; se questo non si verifica, in genere per problemi di taratura, l'immagine risulterà in quei punti sfocata. Altro difetto che si può riscontrare è quello delle immagini poco definite, in modo particolare nei loro contorni; questo può dipendere dal fatto che i tre cannoni di elettroni siano puntati male e abbiano difficoltà a centrare il relativo pixel da illuminare o, peggio ancora, vadano ad illuminarne uno adiacente. Per limitare questo inconveniente i vari costruttori di monitor usano, come sappiamo, particolari maschere che vanno sotto il nome di shadow mask, o slot mask, o aperture grille e che hanno sostanzialmente una funzione di guida per il fascio di elettroni, una sorta di mirino. Dato che i fasci di elettroni non devono solo raggiungere la parte centrale dello schermo, ma anche quelle più periferiche, all'interno del monitor abbiamo dei dispositivi ottici che servono appunto a deviare i fasci stessi; questi dispositivi, se mal tarati, possono dare problemi di distorsione delle immagini quali ad esempio "distorsione a botte" che si manifesta con i lati dell'immagine arrotondati verso l'esterno, oppure, distorsione esattamente opposta a quella ora descritta, "distorsione a punta spilli" con i lati dell'immagine arrotondati verso l'interno, oppure, per finire, una "distorsione a trapezio" con i bordi laterali dell'immagine leggermente convergenti e quindi con un'immagine a una forma trapezoidale. A volte si può verificare, con il prolungato uso del monitor o a causa della sua progressiva usura, una rotazione dell'immagine attorno al proprio asse.
Non meno frequenti sono i problemi che si possono manifestare durante l'uso del monitor e che sono imputabili a tutto l'apparato video del PC; quindi non solo il monitor, ma anche il cavo di connessione tra monitor e scheda video e la scheda video stessa. Sembrerà una banalità, ma spesso alcuni problemi riscontrati durante l'uso del monitor sono stati brillantemente risolti invertendo gli attacchi del cavo di connessione del monitor con la scheda video, o aggiornando semplicemente i driver sia della scheda video che del monitor, o impostando differenti risoluzioni o frequenze di refresh.
I monitor dispongono di molte regolazioni che possono variare per tipologia e numero, da modello a modello e da marca a marca, ma che comunque ben difficilmente vi permetteranno, in caso di seri difetti, di poter risolvere la situazione; è sempre consigliabile ricorre al qualificato servizio di assistenza che i vari costruttori mettono a nostra disposizione.
Ecco l'elenco delle regolazioni che in genere possiamo trovare su un monitor di fascia medio/alta:
Blocco/Sblocco OSD | comando che consente di bloccare le impostazioni che si sono realizzate sulla nostra periferica per evitare che vengano accidentalmente modificate durante l'uso del menu OSD. Attraverso lo stesso pannello di comando si può ripristinare l'uso normale del menu OSD |
Contrasto | consente di regolare la differenza tra lo sfondo (livello di nero) e il primo piano (livello di bianco). |
Luminosità | consente di regolare il livello di nero dello sfondo dell'immagine visualizzata. |
Dimensione orizzontale | regola la dimensione orizzontale dell'immagine dello schermo |
Dimensione Verticale | regola la dimensione verticale dell'immagine dello schermo |
Posizione Orizzontale | regola la posizione orizzontale dell'immagine visualizzata |
Posizione Verticale | regola la posizione verticale dell'immagine visualizzata |
Ingrandimento | il classico comando zoom che consente di aumentare o diminuire simultaneamente la dimensione orizzontale e verticale dell'immagine a video |
Pincushion | regola "l'effetto cuscino" dell'immagine visualizzata, variando la curvatura dei bordi dell'immagine stessa |
Pin Bilance | "bilancia" l'effetto cuscino curvando i bordi verticali dello schermo verso destra o sinistra |
Trapezio | rende paralleli i bordi verticali dell'immagine visualizzata |
Rotazione | ruota l'intera immagine visualizzata quando questa risulta nel complesso ruotata verso destra o sinistra |
Parallelo | regola le impostazioni del parallelo gramma quando l'imagine è inclinata verso destra o sinistra |
Linearità | regola le impostazioni di linearità quando l'immagine è compressa verso la parte superiore o inferiore dello schermo |
Distorsione angoli | regola la distorsione degli angoli quando le linee esterne del bordo visualizzate sullo schermo non sono diritte |
Convergenza | elimina gli eventuali difetti di convergenza |
Moire | riduce i motivi di interferenza orizzontali e verticali visualizzati come increspature, onde o colori di sfondo non desiderati |
Messa a fuoco | consente di ottimizzare la messa a fuoco dell'immagine a video quando questa non risulta nitida in ogni punto dello schermo |
Colore | consente di impostare la "temperatura" dei colori selezionando tre differenti impostazioni di fabbrica oppure agendo sul singolo colore base e cioè Rosso (R), Verde (G) e Blu (B) |
Smagnetizzazione | elimina le impurità nei colori causate dalla presenza di campi magnetici |
Purezza | regola la purezza del colore dell'immagine nel suo complesso |
Richiamo | richiama le seguenti impostazioni di fabbrica: posizione, dimensione, distorsione cuscino, trapezio, parallelogramma, bilanciamento pin, rotazione, elimina moire, convergenza e purezza |
Tipo sincronismo | consente di impostare la corretta modalità di sincronizzazione per il nostro monitor |
Livello video in | consente di impostare le caratteristiche del segnale video in ingresso tra 0,7V e 1,0V |
D-SUB/BNC | si può selezionare la sorgente video collegata al monitor tra quella presente sull'ingresso D-Sub a 15 pin, oppure quella presente sui connettori BNC sempre che il monitor disponga della doppia connessione D-Sub/BNC |
Altre regolazioni | per finire abbiamo altre regolazioni quali quelle per la lingua del menu, la sua pozione sullo schermo e la sua durata di visualizzazione |