Memorie DDR2: Corsair e Micron

Memorie DDR2: Corsair e Micron

A seguito dell'introduzione delle nuove piattaforme chipset per cpu 775 LGA, iniziano a fare la comparsa sul mercato moduli memoria DDR2. Le prestazioni velocistiche non sono molto differenti da quelle dei moduli DDR, ma chi pensa che la loro overcloccabilità sia penalizzata dalla giovinezza dello standard si sbaglia di grosso

di pubblicato il nel canale Memorie
Corsair
 

Introduzione

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La fine del mese di Giugno 2004 è stato un periodo carico di novità per tutto il settore dei PC. L'annuncio, da parte di Intel, delle nuove soluzioni chipset Alderwood e Grantsdale per processori Pentium 4 Socket 775 LGA ha, infatti, portato all'introduzione di nuovi standard che hanno di fatto interessato buona parte del mercato. PCI Express e DDR2 sono i nuovi riferimenti per i segmenti di schede video e memorie di sistema, standard non compatibili con i precedenti AGP e DDR e destinati ad una rapida diffusione nel corso del 2004, almeno stando alle aspettative di Intel.

Se la diffusione delle schede video PCI Express 16x avverrà con una certa velocità, grazie agli sforzi di ATI e NVIDIA nel proporre una completa gamma di schede video PCI Express per tutte le fasce di prezzo, ben più complessa pare al momento attuale l'adozione della memoria DDR2. Non vi saranno particolari problemi, nei prossimi mesi, per i sistemi di fascia più alta in quanto meno sensibili a considerazioni di costo; ben più difficile sarà l'adozione di memorie DDR2 in sistemi di fascia media, a motivo del più elevato costo d'acquisto rispetto a memoria DDR400 di pari capacità.

Oltre a considerazioni di costo, a supportare le vendite di memorie DDR2 mancano i benefici prestazionali che, tipicamente, sono forte spinta all'acquisto nel momento in cui un nuovo standard viene presentato sul mercato. A confronto con le memorie DDR400, i nuovi moduli DDR2 533 fanno registrare livelli prestazionali pressoché identici: per un costo d'acquisto che spesso è doppio a parità di capienza, è evidente come anche gli utenti più appassionati alle nuove tecnologie scelgano di restare fedeli allo standard DDR. Dei nuovi chipset per processori Socket 775 LGA introdotti da Intel lo scorso mese di Giugno, solo quello 925X Alderwood deve necessariamente essere abbinato a memoria DDR2, mentre per quello Grantsdale è previsto il supporto alle memorie DDR anche se a discrezione dei produttori di schede madri.

Corsair, assieme ad altri produttori, è stato tra i primi a supportare le memorie DDR2. Come spesso ci ha abituati in passato, il produttore americano ha optato per una soluzione che vada oltre le specifiche ufficiali introdotte dal JEDEC per le memorie DDR2. La soluzione Corsair recensita in queste pagine è infatti certificata per lo standard DDR2 667, al momento attuale non utilizzabile in quanto non supportato da nessun chipset DDR2 in commercio. Per poter raggiungere una frequenza di clock di ben 667 MHz con memorie DDR2 è quindi necessario forzare il funzionamento del sistema, aumentando conseguentemente la frequenza di bus alla quale opera la scheda madre.

L'obiettivo di questo articolo è quindi quello di capire quali siano i margini delle memorie DDR2 quando abbinate a frequenze di lavoro fortemente superiori a quelle di default. Prima di passare a quest'analisi è però opportuno analizzare alcune delle caratteristiche tecniche base delle memorie DDR2.

 
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