AMD Ryzen 7 9800X3D in prova: re indiscusso nel gaming, ma sotto l'IHS c'è di più

Ryzen 7 9800X3D è il nuovo riferimento per il gaming. Più veloce del Ryzen 7 7800X3D, già leader del settore, la CPU Zen 5 con 3D V-Cache è anche molto più veloce delle precedenti soluzioni X3D con alti carichi di lavoro: merito del diverso posizionamento della 3D V-Cache, sotto al CCD, novità che permette di gestire meglio le temperature e alzare le frequenze di clock.
di Manolo De Agostini pubblicato il 06 Novembre 2024 nel canale ProcessoriRyzenZenAMD
I processori AMD Ryzen con tecnologia 3D V-Cache hanno rivoluzionato il panorama delle CPU destinate al gaming. La cache L3 aggiuntiva aggiunta a quella integrata nel processore è senza dubbio un toccasana per avere più fps, in particolare a 1080p, in quanto più dati rimangono vicino ai core, senza che debba essere fatta una chiamata esterna.
È sicuramente tra le tecnologie più impattanti degli ultimi anni e, finora, Intel non ha saputo risponderle se non puntando sulle frequenze. Con Arrow Lake è venuta meno anche quella carta. AMD ha introdotto la tecnologia 3D V-Cache su piattaforma AM4 con il Ryzen 7 5800X3D, per poi rilanciare con tre modelli X3D della serie 7000 - 7800X3D, 7900X3D e 7950X3D - che hanno ulteriormente perfezionato la sua gamma, portando la 3D V-Cache sulla piattaforma AM5.
Il Ryzen 7 7800X3D rappresenta la CPU gaming ideale della scorsa generazione e, oggi, AMD si prepara a rilanciare con il Ryzen 7 9800X3D. Basata sull'architettura Zen 5, la nuova proposta è ricca di novità che vanno oltre le migliorie applicate al progetto Zen. A questo processore dovrebbero seguire il 9900X3D e il 9950X3D, ma al momento non sappiamo di preciso quando; li aspettiamo nella prima parte del 2025. Concentriamoci dunque sulla prima CPU Zen 5 con 3D V-Cache.
Ryzen 7 9800X3D con 3D V-Cache di seconda generazione
Il Ryzen 7 9800X3D è il primo processore AMD con 3D V-Cache di seconda generazione, pensata per garantire ancora più prestazioni. La novità principale riguarda il posizionamento di questa cache. In precedenza, la 3D V-Cache era posizionata sopra il CCD al cui interno vi sono i core, nel caso del 5800X3D quelli Zen 3, in quello dei 7000X3D quelli Zen 4.
Con le CPU Ryzen 9000X3D, a partire dal 9800X3D, la 3D V-Cache cambia di posizione e finisce sotto al CCD con i core. In conseguenza di questo cambiamento, la fonte di calore principale, ovvero il CCD con i core, è ora direttamente interfacciata all'IHS.
AMD ha operato questo cambiamento al fine di raffreddare meglio i core e alzare le frequenze. L'azienda ci ha spiegato che la 3D V-Cache è meno sensibile alle temperature rispetto ai core. AMD parla di un miglioramento della resistenza termica fino al 46%. Il processore Zen 5 con 3D V-Cache può quindi operare a frequenze di clock sostenute più alte sia in single-thread che multi-thread rispetto ai predecessori con 3D V-cache sopra il CCD.
Le frequenze di targa del Ryzen 7 9800X3D parlano già chiaro: il Base Clock è 500 MHz superiore a quello del Ryzen 7 7800X3D, mentre il Boost Clock è di 200 MHz più alto. Quest'ultimo dato può non apparire elevato, ma AMD sostiene di aver migliorato la "multi-core residency", ovvero il clock viene mantenuto alto su più core, più a lungo.
Ryzen 7 9800X3D | Ryzen 7 7800X3D | |
Core / thread | 8 core Zen 5 / 16 thread | 8 core Zen 4 / 16 thread |
Cache L2 | 8 MB | 8 MB |
Cache L3 | 32 MB + 64 MB 3D V-Cache | 32 MB + 64 MB 3D V-Cache |
Base Clock | 4,7 GHz | 4,2 GHz |
Turbo Boost | 5,2 GHz | 5 GHz |
GPU | Sì, 2 Compute Unit RDNA 2 | Sì, 2 Compute Unit RDNA 2 |
TDP | 120W | 120W |
Prezzo di lancio in Italia | 539,90 euro | 514,99 euro |
Secondo l'azienda, questi cambiamenti permettono al Ryzen 7 9800X3D di offrire prestazioni multi-thread al livello del Ryzen 7 9700X configurato con il cTDP di 105 Watt. Il Ryzen 7 9800X3D ha un TDP di 120 Watt. Il nuovo processore, inoltre, è anche completamente sbloccato, come i Ryzen 9000 standard, tanto per i core quanto per la memoria. Anche questa è una novità rispetto alle precedenti CPU X3D.
Configurazione di prova
Il Ryzen 7 9800X3D è stato provato su una piattaforma MSI MPG X870E CARBON WIFI, con 32 GB di memoria G.Skill DDR5-6000 CL28-36-36-96. I processori Ryzen 9 9950X, 7950X, Ryzen 7 9700X, 7800X3D e Ryzen 5 9600X sono stati testati sulla scheda madre ROG CROSSHAIR X870E HERO di ASUS, con memorie G.Skill DDR5-6400 CL32-39-39-102. Per il raffreddamento abbiamo usato un Cooler Master MasterLiquid 360 Ion su ambedue le piattaforme.
Il Core i9-14900K, il Core i7-14700K e il Core i5-14600K sono stati provati su una piattaforma ASUS ROG MAXIMUS Z790 DARK HERO aggiornata all'ultimo BIOS disponibile, con memoria Corsair Dominator Titanium a 7200 MT/s con timing CL34-44-44-96. Abbiamo raffreddato le CPU con un be quiet! Light Loop da 360 mm.
Il processore Core Ultra 7 265K è stato testato su una motherboard MEG Z890 ACE, un sistema di raffreddamento a liquido CoreLiquid I Series da 360 mm e un kit di memorie Kingston Fury Renegade DDR5-8200 da 48 GB, due moduli DDR5-8200 da 24 GB ciascuno con timing CL40.
Infine, abbiamo analizzato il Core Ultra 9 285K e il Core Ultra 5 245K su una piattaforma ASUS ROG MAXIMUS Z890 Hero con memorie G.Skill DDR5-8200 (CL40-52-52-131), aggiornata all'ultimo BIOS fornito dal produttore prima del lancio.
Consumi e temperature
Abbiamo dato un'occhiata ai consumi e alla temperatura del Ryzen 7 9800X3D rispetto al Ryzen 7 7800X3D in idle, con carichi single-core, uno multi-core e con un gioco. Le due CPU sono state provate sulla medesima piattaforma e i dati rilevati con il software HWInfo.
In idle per il Ryzen 7 7800X3D abbiamo registrato una richiesta di circa 23-24 Watt, con una temperatura di 38 °C. Il nuovo arrivato Ryzen 7 9800X3D si è invece attestato a 15 watt con una temperatura intorno ai 39 °C - piccole variazioni possono esserci tra un'installazione e l'altra.
Applicando un carico single-core con Cinebench 2024, osserviamo che il Ryzen 7 7800X3D consuma 36 Watt e raggiunge temperature di 53 °C, mentre il Ryzen 7 9800X3D si ferma rispettivamente a 28 Watt e 45 °C.
Passando al test multi-core, vediamo il Ryzen 7 7800X3D toccare una temperatura massima di 78 °C con un consumo energetico di 85 Watt, mentre il Ryzen 7 9800X3D raggiunge rispettivamente una temperatura di 70 °C e un consumo di 109 Watt. Il calo della temperatura per il nuovo 9800X3D è conseguente al diverso posizionamento della 3D V-Cache e all'architettura Zen 5. Il consumo maggiore è semplicemente frutto del fatto che in produttività la nuova CPU è nettamente superiore al predecessore per effetto delle frequenze di clock più alte.
Abbiamo anche svolto una sessione di gameplay con Cyberpunk 2077, registrando valori intorno a 68 °C per il 7800X3D, con un consumo di 79 Watt. Con il 9800X3D abbiamo registrato una temperatura di 58 °C e un consumo intorno ai 74 Watt. La richiesta energetica è stata quindi simile, ma con una temperatura operativa nettamente inferiore per il nuovo arrivato.
Ryzen 7 9800X3D: prestazioni in produttività
Il passo avanti sul fronte della produttività tra il Ryzen 7 7800X3D e il Ryzen 9 9800X3D è evidente. Si parla di un progresso per il nuovo arrivato tra il 10 e il 20% in single-thread, mentre in multi-thread è tra il 20 e il 35%. Le CPU con 3D V-Cache non ambiscono più solamente a garantire eccezionali prestazioni in gaming, ma sono al livello delle soluzioni comparabili senza 3D V-Cache, basta confrontare il 9800X3D con il 9700X.
Come noto, AMD ha operato la scelta di impostare il 9700X di default a 65 Watt, rendendo opzionale la modalità a 105 Watt. Se osserviamo quest'ultima, e la confrontiamo con il 9800X3D, vediamo che i processori sono vicini in termini di performance.
Ryzen 7 9800X3D: prestazioni in gaming
Nella nostra suite di test il Ryzen 7 9800X3D risulta il 5% più veloce del 7800X3D e il migliore in assoluto. Di media AMD ha parlato di un boost dell'8%, il che è plausibile sulla base di quanto visto e se si prende un mix di titoli diverso e più ampio.
La CPU offre quindi prestazioni maggiori del Ryzen 7 7800X3D, il che è ottimo, poi che quell'incremento serva o no dipende molto dalla configurazione in cui lo installate e i titoli che vengono effettivamente giocati.
Ryzen 7 9800X3D non ha rivali nel gaming
AMD aveva già lo scettro delle migliori prestazioni in gaming con l'ottimo Ryzen 7 7800X3D e il 9800X3D dà ulteriore solidità a quella posizione. Abbiamo visto che le CPU Intel Arrow Lake non sono più veloci delle proposte precedenti, quindi AMD non ha rivali. Il Ryzen 7 9800X3D si prepara a essere un nuovo bestseller per la casa statunitense.
Non avendo sostanzialmente concorrenza per lo scettro prestazionale, AMD ha deciso di incrementare il prezzo del Ryzen 7 9800X3D rispetto al 7800X3D di 30 dollari, passando da 449 a 479 dollari. In Italia si passa da 514,99 del 7800X3D al lancio a 539,90 euro. Una differenza di 25 euro, pari a circa il 5%, che si affianca al +8% in gaming e alle prestazioni nettamente superiori in produttività rispetto al precedente X3D.
Un aumento del prezzo che farà comunque storcere il naso ai gamer "puri", che non usano il PC per altri compiti. Per loro "ripiegare" sul 7800X3D sembra essere la scelta migliore - chi l'ha acquistato tra 300 e 350 euro in estate ha fatto un affarone. D'altronde, la differenza prestazionale nel gaming non è enorme e la piattaforma socket AM5 consente di passare al 9800X3D quando i listini saranno migliori oppure persino a un suo successore.
Quanto a chi ricerca la produttività, ma non ha un budget per un 12 / 16 core, il 9800X3D offre prestazioni decisamente migliori rispetto ai passati X3D, ma appare più sensato da un punto di vista del portafogli puntare sul Ryzen 7 9700X e impostare da BIOS il cTDP a 105 Watt.
In conclusione, con il Ryzen 7 9800X3D AMD perfeziona un'offerta già altamente competitiva, ma è soprattutto la longevità del socket AM5 la carta vincente rispetto alla proposta di Intel: continua a esserci un alone di mistero sul futuro della piattaforma LGA 1851 che ha debuttato con Arrow Lake, e questo certamente non invoglia a investirci.
66 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBella recensione Manolo!
sembra di tornare ai tempi degli FX-51
sul multy c'è anche tornata e in gaming che non ci siamo, quindi intel aveva ragione a meta su questo non possiamo non essere oggettivi. Se tu guardi solo quello che ti interessa allora il commento che fai perde significato
Ormai tutti fanno a gara a chi mostra i numeri superiori.. ormai la distinzione è fatta:
AMD: Gaming con un occhio molto attento ai consumi
Intel: Produttività e maggiore potenza bruta a scapito dei consumi
sembra di tornare ai tempi degli FX-51
Personalmente penso che la dicitura FX potrebbe essere migliore e più esplicita rispetto a X3D.
Ma che dici!
Sono solito guardare a quello che NON mi interessa, per esempio passo le mie giornate a fare preventivi assicurativi per Bugatti Veyron come se non ci fosse un domani!
Sono solito guardare a quello che NON mi interessa, per esempio passo le mie giornate a fare preventivi assicurativi per Bugatti Veyron come se non ci fosse un domani!
se giudichi una cpu lo devi fare in maniera oggettiva altrimenti perde il significato il confronto, quello che hai scritto va in conflitto con il tuo post iniziale è questo è grave perche non puoi pretendere che gli utenti del forum capiscano cosa volevi scrivere ma poi scivi altro
Quale sarebbe il termine di confronto di una CPU dedicata quasi esclusivamente al gaming che è più performante di tutte le altre?
Risposta A: I test eseguiti in vari videogames
Risposta B: Quante WU di seti@home riesce ad elaborare in 1 ora
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