Intel Core i9-12900KS alla prova: recensione della CPU Alder Lake più estrema

Abbiamo provato il Core i9-12900KS di Intel, il nuovo processore di punta della serie Core di 12a generazione, nome in codice Alder Lake. Con frequenze ai massimi livelli, la nuova CPU che eredita il vertice della gamma dal 12900K raggiunge prestazioni di livello assoluto ma con consumi, temperature e un prezzo che raggiungono valori davvero elevati.
di Manolo De Agostini , Paolo Corsini pubblicato il 20 Aprile 2022 nel canale ProcessoriIntelCoreAlder Lakegaming hardware
In questo articolo vi parliamo del Core i9-12900KS, nuovo processore di punta della gamma Intel Core di 12a generazione, nome in codice Alder Lake. Compatibile come tutti i processori della serie con le motherboard socket LGA 1700, questa nuovo processore non è altro che un Core i9-12900K selezionato da Intel.
"Selezionato" significa che la casa di Santa Clara ha messo sul banchetto di prova i Core i9-12900K prodotti e ha messo da parte i campioni migliori, quelli capaci di sostenere frequenze superiori a quelle del precedente top di gamma. Quei chip accantonati sono poi diventati il Core i9-12900KS di cui vi parliamo in questa recensione.
Processore con moltiplicatore sbloccato, e quindi da abbinare a una motherboard con chipset Z690, il Core i9-12900KS è un chip con 16 core e 24 thread. Come il 12900K al suo interno troviamo 8 Performance core e 8 Efficient Core che si spalleggiano nei vari carichi di lavoro per arrivare a offrire prestazioni a tutto tondo molto elevate: da primato nei carichi single-thread e molto convincenti in multi-core.
Per il 12900KS Intel ha fissato obiettivi di frequenza massima decisamente elevati: si passa dai 5,2 GHz massimi su due P-core del 12900KS a ben 5,5 GHz per effetto dell'azione del TVB (Thermal Velocity Boost), algoritmo che si aggiunge a quelli già presenti. Affinché il processore raggiunga la frequenza di clock massima è necessario che il sistema di raffreddamento lo mantenga al di sotto di una certa temperatura. A seconda della scheda madre, questa temperatura è inferiore a 60-70 °C, quindi il dissipatore assume un ruolo fondamentale per far esprimere al meglio il 12900KS, ancora maggiore rispetto a quello del 12900K.
C'è anche l'Adaptive Boost Technology, un algoritmo che funziona sopra il Thermal Velocity Boost (TVB) in modo opportunistico, permettendo al processore di raggiungere frequenze superiori con più core attivi a patto che la motherboard e il raffreddamento lo consentano. Questo significa che mentre con basso carico, gli uno o due core chiamati in causa arrivano a toccare 5,5 GHz, premesse le migliori condizioni in termini di alimentazione e raffreddamento, ABT consente al chip di raggiungere frequenze in multi-core superiori rispetto al 12900K.
Core | Cache | Turbo Max | Turbo Boost Max 3.0 | Turbo Boost 2.0 | Clock base | Processor Base Power | Maximum Turbo Power | |
Core i9-12900KS | 8P+8E | 30 MB | 5,5 GHz | 5,3 GHz | 5,2 / 4 GHz | 3,4 / 2,5 GHz | 150 W | 241 W |
Core i9-12900K | 8P+8E | 30 MB | 5,2 GHz | 5,2 GHz | 5,1 / 3,9 GHz | 3,2 / 2,4 GHz | 125 W | 241 W |
Core i7-12700K | 8P+4E | 25 MB | 5,0 GHz | 5,0 GHz | 4,9 / 3,8 GHz | 3,6 / 2,7 GHz | 125 W | 190 W |
Core i5-12600K | 6P+4E | 20 MB | 4,9 GHz | - | 4,9 / 3,6 GHz | 3,7 / 2,8 GHz | 125 W | 150 W |
Anche i core Efficient hanno una frequenza di clock un po' più veloce rispetto al 12900K e si possono spingere a 4 GHz dai 3,9 GHz precedenti. Inoltre, Intel ha alzato il base clock dei P-core a 3,4 GHz (da 3,2 GHz) e quello degli E-core a 2,5 GHz (da 2,4 GHz).
Rispetto al Core i9-12900K, il Processor Base Power (PBP) o ex TDP PL1 del Core i9-12900KS è pari a 150 W - 25 W in più rispetto ai modelli K già sul mercato. Il Maximum Turbo Power (MTP) o ex TDP PL2 è invece pari a 241W, lo stesso valore del Core i9-12900K.
Intel non ha fornito un prezzo in euro per il Core i9-12900KS, comunicando un listino di 739-749 dollari USA contro i 589-599 dollari del 12900K.
Configurazione di prova
Di seguito indichiamo le piattaforme di prova usate per provare i diversi processori Intel e AMD inseriti in questo articolo:
- Sistema operativo: Windows 11 Pro italiano
- SSD M.2: Silicon Power P34A80 1TB
- Scheda video: Nvidia GeForce RTX 3080Ti Founders Edition
- Alimentatore: Cooler Master V850 Platinum
- Scheda madre socket AM4: Asus Crosshair VIII Extreme Wi-Fi
- Scheda madre socket LGA 1200: Asus ROG Maximus XII Hero Wi-Fi
- Scheda madre socket LGA 1700: Asus ROG Maximus XIII Hero Wi-Fi
- Memoria scheda madre socket AM4 (Ryzen 3000/5000): 2x8 GB DDR4-3200 16-15-15-36 1T
- Memoria scheda madre socket LGA 1200: 2x8 GB DDR4-3200 15-15-15-36 1T
- Memoria scheda madre socket LGA 1700: 2x16 GB DDR5-4800 40-40-40-77
Frequenze, temperature e consumi Core i9-12900KS
I processori Intel Core i9-12900K e Core i9-12900KS vantano specifiche tecniche speculari, con un vantaggio per il secondo in termini di pure prestazioni grazie alle frequenze di clock più elevate. Come si ripercuote tutto questo nei parametri di funzionamento rispetto a quanto accade con il Core i9-12900K? Per dare risposta a questa domanda abbiamo messo a confronto queste due CPU nelle medesime condizioni, rilevandone i parametri attraverso l'utility HWInfo durante l'esecuzione dello stress test di Cinebench R23.
Questo primo grafico riporta l'andamento della frequenza di clock dei P-Core delle due CPU Intel Core i9: notiamo come Core i9-12900KS sia sempre su frequenze più elevate rispetto a Core i9-12900K, superando la soglia di 5 GHz nei primi secondi di test per poi stabilizzarsi poco sotto.
Dinamica speculare per quanto riguarda gli E-Core nelle stesse condizioni di utilizzo: per Core i9-12900KS si portano vicini a 4 GHz di clock mentre per Core i9-12900K la frequenza risultante è di 3,7 GHz mantenuta stabilmente senza oscillazioni di sorta.
La superiore frequenza di clock della CPU Core i9-12900KS porta a valori di temperatura, per i P-Core, che sono ovviamente un poco più elevati: siamo molto vicini alla soglia di 100 °C nonostante i processori siano stati raffreddati con un kit a liquido dotato di radiatore da 360 millimetri.
Per gli E-Core dei due processori la temperatura è di fatto coincidente, nonostante la frequenza di clock di questi componenti sia superiore di 200 MHz per il processore Core i9-12900KS.
Il grafico della potenza del processore è quello che meglio di tutti evidenzia le differenze tra i due processori: per Core i9-12900K si parte con un picco di poco sopra i 250 Watt, stabilizzandosi attorno ai 240 Watt quale media durante l'esecuzione del test. Per Core i9-12900KS il picco iniziale è a ben 299 Watt, con il valore che si stabilizza poi a 260 Watt nel corso del tempo e restando pertanto circa il 10% oltre quanto misurato con Core i9-12900K.
Potete anche vedere nel seguente grafico il consumo rilevato alla presa con Cinebench R20 in funzione: il 12900KS stacca tutti, nettamente.
Prestazioni Intel Core i9-12900KS
Calcolo
Iniziamo la nostra analisi dalle applicazioni di puro calcolo, nelle quali osserviamo un netto vantaggio dei processori con un alto numero di core e thread. Con Cinebench R23 e POV-Ray 3.7 possiamo però anche svolgere un rendering in single thread, sfruttando un solo core, così da verificare quale sia la potenza a livello di architettura di ogni CPU.
In Cinebench R23 vediamo che le frequenze operative più alte raggiunte dal Core i9-12900KS permettono al processore di raggiunge risultati più alti sia nel test single-core che multi-core.
Lo stesso scenario visto in Cinebench R23 si ripete con POV-Ray. Come potete vedere nel test single-thread, le CPU Alder Lake di Intel con meno core - come il Core i5-12400 recensito qui - si comportano meglio delle soluzioni Zen 3 di AMD in virtù delle prestazioni IPC superiori.
Nei test qui sopra il 12900KS si batte con il 5950X di AMD ed è davanti al 12900K. Le maggiori frequenze operative lo rendono ancora più competitivo nel test multi-core ma come abbiamo visto a discapito di consumi davvero elevati. Un riassunto di quanto visto lo potete vedere di seguito, con il 12900KS che tallona il Ryzen 9 5950X:
Scientifico
Nell'ambito delle applicazioni di tipo scientifico ritroviamo una dinamica speculare a quella del puro calcolo: vengono privilegiate le CPU con un elevato numero di core, capaci di processare più thread in parallelo e ove possibile di garantire frequenze di clock elevate.
Compressione e decompressione
Con i tool 7-Zip e WinRar analizziamo il comportamento dei processori Intel e AMD nella compressione dei file; in questo ambito oltre alla memoria gioca un ruolo fondamentale un elevato numero di core.
Anche in questo scenario il Core i9-12900KS è davanti al 12900K e si scontra con le CPU AMD dotate di più core, molto competitive nella compressione e decompressione. Nel seguente test di Winrar eccelle il nuovo Ryzen 7 5800X3D con la sua cache L3 ampliata di 64 MB rispetto al 5800X.
Multimedia
Le tipiche applicazioni usate in ambito multimediale tendono in alcuni casi a privilegiare la disponibilità di un elevato numero di core, in altri l'efficienza del singolo core e la sua capacità di operare a frequenze di clock molto elevate. Da questo un comportamento del processore che deve essere il più possibile bilanciato tra queste due contrastanti esigenze così da ottenere i più ridotti tempi di elaborazione e la massima produttività.
Nei test con Handbrake il Core i9-12900KS strappa costantemente la vittoria grazie al mix di numero di core e altissime frequenze operative che lo caratterizzano. Anche nella prova con DaVinci Resolve riesce a fare meglio - seppur di poco - delle altre CPU Alder Lake, principalmente grazie alle frequenze di punta superiori.
Produttività personale
Per le operazioni quotidiane di produttività personale, dalle videoconferenze alla navigazione online, fino all'uso di software come Office per la scrittura e la compilazione di fogli di lavoro, ci siamo avvalsi del test per antonomasia, PCMark10, oltre che del nuovo Procyon incentrato sulle applicazioni della suite Office di Microsoft.
I test sulla produttività personale amano in genere la frequenza di clock e non ci stupisce constatare che il 12900KS è davanti a tutti.
Giochi
Abbiamo eseguito i test con una scheda video NVIDIA GeForce RTX 3080 Ti, utilizzando impostazioni qualitative elevate ma non spinte al massimo così da far dipendere maggiormente i frame al secondo medi dalla potenza di calcolo della CPU più che da quella della sola scheda video. I test sono stati eseguiti alle risoluzioni di 1920x1080 e 2560x1440 pixel: a risoluzioni inferiori la dipendenza dalla potenza di calcolo del processore tende a diventare più netta, ma sono risoluzioni che nella vita reale chi ha uno di questi processori non imposta mai.
Il Core i9-12900KS nasce per offrire prestazioni in gaming da primo della classe e il test con Metro Exodus lo vedete primeggiare, seppur di pochissimo. In Far Cry 6 la nuova CPU di Intel è di poco dietro alla new entry di casa AMD, il Ryzen 7 5800X3D.
Anche in F1 2021 la nuova CPU AMD è davanti, con la cache L3 che risulta importante per strappare una vittoria evidente in Full HD.
In Shadow of the Tomb Raider il Ryzen 7 5800X3D stacca in modo evidente il 12900KS, soprattutto in Full HD, mentre in WQHD le due CPU sono sostanzialmente appaiate.
In DiRT 5 le prestazioni del Core i9-12900KS sono leggermente superiori al Ryzen 7 5800X3D di AMD. Il gioco non scala però molto bene in termini di core e frequenze, con risultati simili tra le varie CPU.
Chiudiamo con Borderlands 3, dove la frequenza di punta delle CPU Intel ha la meglio. Il Ryzen 7 5800X3D è molto vicino. Qual è, in sintesi, il comportamento della nuova CPU Intel in gaming? Vediamolo nei seguenti grafici:
Il Core i9-12900KS si posiziona leggermente dietro al Ryzen 7 5800X3D in Full HD e di poco davanti in WQHD, dove probabilmente il carico passa maggiormente sulla GPU permettendo alla CPU di Intel di salire leggermente di più di clock.
Conclusioni
Il Core i9-12900KS è un processore indubbiamente ai vertici, come si può anche vedere nel grafico di sintesi di seguito che fa una media di tutti i test, escludendo il gaming. Non si può quindi non riconoscerne le prestazioni, ma la vera domanda da porsi è: a che prezzo e con quali consumi?
Com'era facilmente intuibile dall'esperienza con il Core i9-12900K, l'aumento delle frequenze di clock sul 12900KS è sì benefico per molte applicazioni come il gaming - dove lotta con 5800X3D - e la produttività, ma allo stesso tempo impatta su temperature e sui consumi finali. Le soluzioni di AMD riescono a offrire prestazioni simili con una richiesta energetica più contenuta e questo rimane un nodo da sciogliere per Intel nel prossimo futuro.
Se ci concentriamo sull'ambito gaming, poi, c'è anche il problema del prezzo. Un prezzo di 739-749 dollari USA contro i 589-599 dollari del 12900K e i 449 dollari del Ryzen 7 5800X3D lo rendono poco consigliabile per chi punta solo a quell'ambito di utilizzo. Diverso invece il raffronto se si guarda al chip di punta di AMD per quanto riguarda il calcolo e la produttività, dove è più concorrenziale anche se al momento il prezzo premia il 5950X di AMD che si rintraccia a 200 dollari in meno.
Insomma, il 12900KS è un processore "speciale" e come tale deve essere visto: per raffreddarlo e funzionare a dovere serve un sistema di raffreddamento a liquido di fascia alta, capace di tenerlo sotto le soglie che innescano il throttling. Il Core i9-12900KS dimostra ancora una volta la capacità di Intel di riuscire a spingersi sempre un passo oltre in termini di frequenze, ma se dovessimo decidere come investire i nostri soldi, punteremmo sulle altre soluzioni - sia di Intel che AMD - meno estreme ma comunque meglio bilanciate in termini complessivi.
57 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAndrà pure forte ma a fronte di un consumo veramente alto.
Nella valutazione globale il 12900KS fa 194% mentre il Ryzen 5950X fa 188%..
ben poca differenza se pensiamo che in full load il 12900 si pippa ben 389 watt contro i 198 del Ryzen 5950X.
E' PRATICAMENTE IL DOPPIO!!! Non è che sono proprio noccioline.
Meglio qualche fps in meno ma avere il portafogli più pesante se io dovessi scegliere.
quindi anche un alimentatore da 1KW almeno (400W la cpu, 450W una 3090gtx stiamo a 850W)
quindi vendono una cpu castrata, a meno di vivere al polo sud...oppure regalano un kit a liquido con annesso installatore e manutentore per 2/3 anni
siamo all'assurdo ormai...tutto questo per dire che ce l'hanno lungo
una volta si dava in mano agli overclockers per dimostrare cosa si riusciva a fare
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