Intel Tiger Lake: le nuove CPU a 10 nanometri per i notebook sottili

Intel Tiger Lake: le nuove CPU a 10 nanometri per i notebook sottili

Intel annuncia i processori Core di undicesima generazione, nome in codice Tiger Lake. Basati su architettura quad core, sono pensati per l'abbinamento a notebook sottili e compatti offrendo la GPU integrata Intel Iris Xe di nuova generazione che garantisce un raddoppio delle prestazioni. Nuovi loghi e programma Project Athena 2.0, ora Intel EVO, sono le altre novità dell'annuncio odierno

di pubblicato il nel canale Processori
IntelCoreTiger Lake
 

Intel ha annunciato quest'oggi i processori Core di undicesima generazione, noti con il nome in codice di Tiger Lake. Costruiti con tecnologia produttiva a 10 nanometri, questi processori sono specificamente dedicati ai sistemi notebook più sottili e compatti: i primi sistemi basati su questi processori sono annunciati dai partner OEM di Intel in queste ore, con disponibilità sul mercato che si concretizzerà nel corso dei prossimi mesi in tempo per la stagione di vendite natalizia.

Sono 9 le differenti versioni di processore Core della serie Tiger Lake che Intel annuncia quest'oggi, con modelli delle famiglie Core i3, Core i5 e Core i7. La frequenza di clock tocca un valore massimo di 4,8Ghz quale dato Turbo nel modello top di gamma e si tratta di un risultato di rilievo, tenendo conto di quanto era stato possibile ottenere in precedenza con le CPU Ice Lake basate su tecnologia produttiva a 10 nanometri. Nel confronto con i processori Intel Core di decima generazione della famiglia Ice Lake, i nuovi arrivati offrono frequenze di funzionamento sensibilmente superiori a parità di numero di core tanto per il dato di base clock come per quello massimo sia in single threaded sia con tutti i core occupati al massimo delle risorse.

Modello

Core
Threads
Base Clock Turbo max Turbo all core GPU Clock GPU EU GPU Cache L3 TDP
Intel Core i7-1185G7 4/8 3GHz 4,8GHz 4,3GHz Iris Xe 1,35GHz 96 12MB 12-28W
Intel Core i7-1165G7 4/8 2,8GHz 4,7GHz 4,1GHz Iris Xe 1,30GHz 96 12MB 12-28W
Intel Core i5-1135G7 4/8 2,4GHz 4,2GHz 3,8GHz Iris Xe 1,30GHz 80 8MB 12-28W
Intel Core i3-1125G4 4/8 2GHz 3,7GHz 3,3GHz UHD Graphics 1,25GHz 48 8MB 12-28W
Intel Core i3-1115G4 2/4 3GHz 4,1GHz 4,1GHz UHD Graphics 1,25GHz 48 6MB 12-28W
Intel Core i7-1160G7 4/8 1,2GHz 4,4GHz 3,6GHz Iris Xe 1,1GHz 96 12MB 7-15W
Intel Core i5-1130G7 4/8 1,1GHz 4GHz 3,4GHz Iris Xe 1,1GHz 80 8MB 7-15W
Intel Core i3-1120G4 4/8 1,1GHz 3,5GHz 3GHz UHD Graphics 1,1GHz 48 8MB 7-15W
Intel Core i3-1110G4 2/4 1,8GHz 3,9GHz 3,9GHz UHD Graphics 1,1GHz 48 6MB 7-15W

Le CPU Tiger Lake si dividono in due famiglie: i primi 5 modelli hanno TDP compreso tra 12W e 28W a seconda della configurazione scelta dal partner OEM per il proprio sistema; gli ultimi 4 modelli invece hanno consumi inferiori, con valori di TDP configurabili tra 7W e 15W. Cambia leggermente anche il controller memoria, che è sempre compatibile solo con moduli LPDDR4x-4266 per le versioni a più basso consumo. Gli altri modelli a consumo superiore sono sempre compatibili anche con memorie DDR4-3200, mentre per lo standard LPDDR4x i modelli Core i7 e Core i5 supportano moduli sino a 4.266MHz, con i due Core i3 che sono limitati ad una frequenza massima di 3.733MHz.

I processori Tiger Lake sono dotati di architettura a 4 core, capaci di gestire sino a un massimo di 8 threads in parallelo: alcune versioni della gamma Core i3 hanno architettura dual core, capaci di gestire sino a 4 threads contemporaneamente. Come abbiamo detto il controller memoria è di nuova generazione, compatibile con moduli nello standard DDR4 (3.200 quale massimo, sino a 32GB di capacità complessiva) e LPDDR4X (4.266 quale massimo, in questo caso con capacità sino a 64GB) a seconda delle versioni.

All'interno della CPU sono integrati controller PCI Express 4.0, per la prima volta presente in processori destinati a sistemi mobile compatti, unitamente a controller Thunderbolt 4 in grado di gestire segnale bidirezionale sino a 40Gbps.

Le ottimizzazioni implementate da Intel nei core Willow Cove di cui sono dotate le CPU Tiger Lake hanno permesso di ottenere un incremento delle prestazioni quantificato nel +20% rispetto ai core Sunny Cove dei processori Intel Ice Lake di decima generazione, sempre costruiti con processo produttivo a 10 nanometri. Non è chiaro quanto di questo incremento dipenda dalle ottimizzazioni architetturali e quanto invece sia stato ottenuto dall'incremento nella frequenza di funzionamento della CPU.

Altra importante novità di questo processore è la componente video, con la GPU Intel Iris Xe integrata per la prima volta. Questa GPU mette a disposizione sino a un massimo di 96 Execution Units e stando a quanto anticipato da Intel è in grado di garantire un raddoppio delle prestazioni rispetto ai modelli di precedente generazione. I media encoders sono stati raddoppiati mentre è possibile gestire sino a 4 schermi con risoluzione 4K e refresh di 60Hz, con alternativa un singolo schermo con risoluzione 8K sempre a 60Hz di refredh. Netto balzo in avanti anche per le elaborazioni di intelligenza artificiale, per le quali Intel quantifica un incremento di 5 volte rispetto alle CPU Ice Lake grazie al lavoro sviluppato sul set di istruzioni proprietario che tali elaborazioni sfruttano.

Assieme ai nuovi processori Intel ha annunciato anche un completo rebrand, che passa non solo per il marchio Core ma che interessa i nomi di tutti i prodotti oltre che lo stesso logo dell'azienda. Si tratta di un passaggio molto importante per l'azienda, che in passato è in varie occasioni intervenuta sui loghi dei propri prodotti ma che solo in due occasioni aveva modificato il proprio logo. Questa scelta vuole significare un importante cambiamento interno all'azienda, quasi a voler segnare una nuova era per Intel.

Assieme ai loghi rinnovati, con marchi che non cambiano, Intel ha introdotto anche il logo "Intel EVO powered by Core", specificamente sviluppato per identificare i prodotti che rientrano all'interno del programma Project Athena 2.0. Questo passaggio è legato alla volontà di meglio enfatizzare quei modelli che rientrano all'interno del programma, e che di fatto sono sviluppati dai partner OEM in diretta collaborazione con Intel. Un marchio come EVO, inoltre, è ben più facilmente identificabile e riconoscibile da parte dei consumatori meno esperti rispetto a quello Project Athena, probabilmente troppo tecnico per poter avere sufficiente presa sui potenziali clienti di questi notebook.

I notebook che ricevono la certificazione Intel EVO powered by Core sono caratterizzati da un comportamento sempre pronto all'uso, che Intel identifica nelle seguenti caratteristiche:

  • responsiveness from Anywhere, che indica di fatto la prontezza di un notebook nell'essere disponibile ai comandi da parte dell'utente;
  • autonomia con batteria molto lunga, superiore a 9 ore con schermo Full HD;
  • instant wake, con accensione del sistema in meno di 1 secondi;
  • ricarica veloce, con la capacità di fornire 4 ore di utilizzo con al massimo 30 minuti di tempo di ricarica, con schermi Full HD;
  • connettività avanzata grazie alle tecnologie WiFi6 e Thunderbolt 4.

Come si comportano questi nuovi processori dal punto di vista delle prestazioni? Intel, nel corso della presentazione ufficiale, ha mostrato vari risultati a confronto con sistemi basati su CPU AMD Ryzen 7 4800U tanto per la componente CPU come per quella GPU. Nel primo caso la pressoché totalità degli scenari mostrati ha visto un utilizzo intenso dell'accelerazione implementata dai processori Intel attraverso il supporto di istruzioni specifiche di CPU e GPU, con una forte ottimizzazione dello specifico software in uso che controbilancia l'inferiore numero di core a disposizione (4 per Intel, 8 per AMD). 

Per la componente GPU sono stati mostrati alcuni giochi eseguiti alla risoluzione di 1920x1080 pixel, mettendo a confronto sia la GPU Vega 8 integrata nel processore AMD Ryzen 7 4800U sia quella NVIDIA GeForce MX350 che spesso è adottata da notebook sottili quale alternativa alla GPU integrata nei processori Intel Core di decima generazione. Come si nota dalla schermata Intel, in questi test, è riuscita a distanziare la GPU Vega 8 di AMD facendo meglio anche di quella discreta di NVIDIA.

Sarà molto interessante poter mettere alla prova i sistemi notebook basati su processori Intel Core di undicesima generazione non appena questi saranno disponibili in commercio. Ci attendiamo conferme a quanto di molto valido offrono i sistemi con CPU Intel Core di decima generazione della famiglia Ice Lake in termini di autonomia di funzionamento con batteria, mentre per gli incrementi prestazionali della componente CPU e soprattutto di quella GPU la curiosità è molta e un confronto diretto permetterà di evidenziare quale sia il miglior processore per notebook sottili e compatti in questo così travagliato 2020.

Nel corso dei prossimi mesi Intel, assieme ai propri partner, presenterà processori Celeron e Pentium basati sulla nuova architettura così da rispondere anche alle esigenze del mercato entry level. Arriveranno sul mercato anche i sistemi basati su piattaforma Intel vPro di undicesima generazione, con in parallelo il debutto della prima scheda video discreta di Intel, modello DG1, basata su architettura Xe Graphics.

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23 Commenti
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bonzoxxx02 Settembre 2020, 21:40 #1
Beh la roba ce n'è sia lato GPU che iGPU, se va Xe più di una MX350 potremmo anche sperare in un terzo competitor per le GPU discrete, ottimo dai aspettiamo le prove
noppy102 Settembre 2020, 22:33 #2
si ma i dati della GPU con che momoria sono stati presi ? LPDDR4X 4266 contro Vega 8 a DDR4-3200 ? cmq la GPU sembra messa bene, meno bene la CPU che di sicuro in multithread verrà battuta da un 4800U anche se grazie al clock altissimo e a quel 5-8% di IPC la diffirenza è meno marcata, vedremo i consumi/calore con quel clock di boost.
Cappej03 Settembre 2020, 08:01 #3
a mio parere "stupefacente".

ero già da tempo che violento la mia scimmia trattenendomi dall'acquisto di un notebook con Ryzen 4500U... ma l'idea che un sistema Athena 2.0 (o EVO) con Thunderbold 4, wifi 6, CPU Xe (forse) discreta, tutto integrato nella CPU... bha... veramente tanta roba...!

un paio di domande per i più attenti:

1) ma quando si parla del software che va a compensare la mancanza di core rispetto a Ryzen 4800u... ? che vuol dire? software a che livello? nella CPU o nel sistema operativo?

"con una forte ottimizzazione dello specifico software in uso che controbilancia l'inferiore numero di core a disposizione (4 per Intel, 8 per AMD). "

2) Evo significa SSD Optane obbligatorio? ma soprattuto Optane = prodotto-nato-vecchio? oppure ancora in auge?

grazie
bonzoxxx03 Settembre 2020, 08:28 #4
Mah secondo me il discorso software è una supercazzola, 8 core/16th sono di più e basta ma se il software non li sfrutta ecco che la differenza tra un ipotetico i7 4c/8t e un 8c/16t si assottiglia:in altre parole fare bench con software specificatamente scritto per questa architettura lascia il tempo che trova, va bene per far vedere come va con quel software per un uso generale, che so handbrake, il 4800U va di più [U]in base alle info attual[/U]i, poi magari mi sbaglio.

Discorso optane non saprei se è obbligatorio o meno.

Prendiamo le slide con le pinze, le review diranno la verità ma mi sento di dire bel lavoro
Vash_8503 Settembre 2020, 08:37 #5
A quanto sembra ottima la parte gpu, sperando che non soffrano dei soliti problemi che intel si porta dietro da anni di compatibilità su alcuni applicativi.

Meno la parte cpu, amd attualmente propone 8c/16th in formato ulv, per quanto possano essere "moderne" queste cpu non credo possano tenere il passo.

Aspetto di vedere i test reali da più testate, le slide dei produttori sono sempre "mirabolanti"
DjLode03 Settembre 2020, 09:07 #6
Originariamente inviato da: bonzoxxx
Mah secondo me il discorso software è una supercazzola, 8 core/16th sono di più e basta ma se il software non li sfrutta ecco che la differenza tra un ipotetico i7 4c/8t e un 8c/16t si assottiglia:in altre parole fare bench con software specificatamente scritto per questa architettura lascia il tempo che trova, va bene per far vedere come va con quel software per un uso generale, che so handbrake, il 4800U va di più [U]in base alle info attual[/U]i, poi magari mi sbaglio.


Il periodo prima parla di istruzioni specifiche, immagino sia come dici tu, software che usano ad esempio le AVX-512 che Amd non supporta o esempi simili.
bonzoxxx03 Settembre 2020, 09:07 #7
Originariamente inviato da: Vash_85
A quanto sembra ottima la parte gpu, sperando che non soffrano dei soliti problemi che intel si porta dietro da anni di compatibilità su alcuni applicativi.

Meno la parte cpu, amd attualmente propone 8c/16th in formato ulv, per quanto possano essere "moderne" queste cpu non credo possano tenere il passo.

Aspetto di vedere i test reali da più testate, le slide dei produttori sono sempre "mirabolanti"


Hai notato quanto è grande la parte GPU rispetto ai core
Credo/penso/spero che Intel, dato che vuole entrare nel settore delle discrete, spinga anche sulla parte driver..

Originariamente inviato da: DjLode
Il periodo prima parla di istruzioni specifiche, immagino sia come dici tu, software che usano ad esempio le AVX-512 che Amd non supporta o esempi simili.


Probabile
unnilennium03 Settembre 2020, 11:01 #8
le slide sono sempre molto belle, sicuramente interessanti da vedere... però vorrei vedere come hanno fatto le comparazioni... la velocità delle memorie, la presenza o meno del dual channel, il tdp configurato delle varie soluzioni... tutte cose che influiscono pesantemente... e visto che parliamo di una soluzione a 10nm, per quanto possano ottimizzare lato cpu non è una rivoluzione, sia come consumi che come tdp siamo lì, probabilmente hanno aumentato la cache di memoria, e ritoccato le frequenze base e del turbo. lato gpu sicuramente hanno fatto qualcosa di buono, ma già con la serie 10 si vedeva un netto miglioramento rispetto alle vecchie gpu... resta il solito vizio di mettere le gpu migliori solo su alcuni modelli, cosa che ho sempre odiato.
Mparlav03 Settembre 2020, 11:38 #9
Originariamente inviato da: emiliano84
peccato che gli OEM per "qualche strano motivo" non forniscano gli stessi device di fascia alta, con lo stesso HW di fascia alta (monitor e gpu) anche con AMD


Capita a volte che lo facciano:
https://www.techspot.com/review/207...u-productivity/
https://www.techspot.com/review/207...ent-cpu-gaming/
Vash_8503 Settembre 2020, 12:12 #10
Originariamente inviato da: emiliano84
peccato che gli OEM per "qualche strano motivo" non forniscano gli stessi device di fascia alta, con lo stesso HW di fascia alta (monitor e gpu) anche con AMD


Difatti è impossibile trovare sistemi amd con grafica dedicata superiore alla 2060, qualche mese a domanda diretta al responsabile marketing delle piattaforme mobile amd, su twitter, rispose che nessun oem aveva dato l'ok ad accoppiare le apu ryzen 4xxx mobile con soluzioni superiori alla 2060, pur essendocene piena compatibilità

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