Intel Core i9-9900K: 8 core sino a 5 GHz di clock

Sono disponibili in commercio i primi processori Intel Core di nona generazione, che con il modello Core i9-9900K mettono a disposizione 8 core e 16 threads. Le frequenze di clock molto elevate ne fanno il processore di fascia mainstream più veloce in commercio, ma tutto questo ad un listino che è più elevato delle CPU di precedente generazione
di Paolo Corsini pubblicato il 19 Ottobre 2018 nel canale ProcessoriIntelCoreCoffee LakeAMDRyzen
Una CPU potente, ma a che prezzo
Riassumiamo nei 3 grafici seguenti le prestazioni della nuova CPU Intel Core i9-9900K in funzione della tipologia di applicazione, riparametrate quale media rispetto a quanto ottenuto con il modello Core i5-8600 basato su architettura Coffee Lake e dotato di 6 core.
Nel puro calcolo, oltre che nell'ambito multimedia e produttività personale, la nuova CPU Intel guadagna un netto margine di vantaggio in virtù del numero di core e della frequenza di clock elevata. Passando al gaming i valori si livellano sensibilmente, in virtù dell'utilizzo di impostazioni che sono adeguate al tipo di scheda video adottato. In questo caso, infatti, i risultati con i giochi dipendono per la maggior parte dalla potenza di elaborazione del sottosistema video e non da quello della CPU.
Acquistare questo processore per il solo gaming non ha quindi, dal nostro punto di vista, ragione d'essere: una CPU a 8 core richiede di essere sfruttata al meglio e risulta essere sovrabbondante da questo punto di vista per le necessità di elaborazione dei titoli in commercio. Meglio a questo punto optare per una CPU con meno core, ma comunque in grado di offrire una frequenza di clock elevata, se l'ambito di utilizzo unico del proprio PC è quello legato ai videogiochi.
Da ultimo un cenno all'overclock del processore Core i9-9900K, tecnica che è possibile utilizzare ma che non offre margini d'intervento così elevati. Di default la CPU opera con una frequenza Turbo massima di 5 GHz sfruttando in parallelo 2 core al 100%, mentre occupando tutti i core al 100% il valore scende sino a 4,7 GHz.
Si tratta di un risultato già molto elevato in assoluto, al quale corrispondono un consumo alto e temperature della CPU che a dispetto della TIM saldata non sono contenute. Utilizzando un sistema di raffreddamento ad aria Noctua di notevoli dimensioni abbiamo raggiunto e superato gli 80° centigradi a pieno carico con impostazioni di default; il comportamento è simile con un kit a liquido di tipo chiuso.
Intervenendo sul moltiplicatore di frequenza della CPU abbiamo raggiunto una frequenza di clock massima stabile di 5 GHz con tutti i core sfruttati al 100%, un risultato più interessante per la barriera raggiunta che per le ricadute in termini di migliori prestazioni. Lasciando gestire alla scheda madre la tensione di alimentazione della CPU abbiamo registrato consumi ben più elevati di quelli di default, oltre ad un aumento della temperatura della CPU che ha sfiorato i 100° quando posta sotto stress.
Confrontando i nostri dati con altre rilevazioni emerge come la CPU Core i9-9900K riesca a raggiungere frequenze di clock molto elevate, ma spinga i limiti della tecnologia produttiva a 14 nanometri di Intel al massimo. In generale sembrano esserci buoni margini di successo in overclock per frequenze di 4,9-5GHz impostate fisse su tutti i core, ma è indispensabile abbinare un raffreddamento più che sovrabbontante in virtù delle tensioni di alimentazione che è necessario impostare.
Con la CPU Core i9-9900K Intel porta gli 8, con 16 threads, anche nel segmento mainstream del mercato: si tratta di un passaggio atteso sin dal debutto delle prime CPU AMD Ryzen 7. Il risultato è quello di avere un nuovo riferimento prestazionale in questo segmento di mercato, una CPU che bilancia un elevato numero di core con una frequenza di clock che è la più alta tra quelle Intel. Tutto questo ha ovviamente un costo che non è contenuto, molto più vicino a quello delle proposte del segmento HEDT che a quello mainstream, e che si rivela essere ben più sostenuto di quello del modello concorrente AMD Ryzen 7 2700X. Più prestazioni, grazie alla frequenza di clock maggiore, ma a fronte di un investimento ben più sostanzioso.
409 Commenti
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Ribadisco...
Ribadisco quello che ho sempre detto: Non c'è nessuna novità.- Un i9 9900K che va a 3.6GHz (quando vanno tutti i core)
- Un aumento delle prestazioni che c'è ma dovuto ad un miglioramento della dissipazione e no alla tecnologia
- Mancano le AVX512 (!!)
E' una mezza tacca, anzi… l'è un tacon...
Dal prezzo e dalle prestazioni complessive secondo me il migliore è il Core i5-9600K.
Salvo ovviamnte impieghi specifici dove conta di più il numero di cores.
Il problema che tra 2 mesi sarà abbastanza chiaro quali saranno le potenzialità di ZEN2......
ERRORI:
- Tabella povRay con valori Cinebench
- (a memoria )Prezzi amd che sono scesi qualche giorno fa.
ciao
La lineup di queste nuove CPU serie 9 è fuori dal mondo, prezzi di 500 euro e rimozione del HT dagli i7 in giù. Togliendo le AVX-512 hanno inoltre tolto l'unica feature in più che avevano rispetto ai Ryzen.
Bella la recensione è il video!
Salvo ovviamnte impieghi specifici dove conta di più il numero di cores.
Su Intel bisognerebbe andare di 8600K con un costo quasi doppio.
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