Addio a Solaris e SPARC: Oracle licenzia i team. La fine di un'era

Addio a Solaris e SPARC: Oracle licenzia i team. La fine di un'era

Oracle licenzia in tronco i team che si occupavano di sviluppare i processori SPARC e il sistema operativo Solaris. Si chiude così un'epoca iniziata nei lontani anni '80, sotto la guida della defunta Sun, in un lungo declino che durava ormai da anni e i cui prodromi erano già ben visibili subito dopo l'acquisizione della società da parte di Oracle

di pubblicato il nel canale Processori
OracleSun
 
25 Commenti
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Alessio.1639004 Settembre 2017, 23:17 #11
SunOS tanti ricordi fà!
Aryan05 Settembre 2017, 08:18 #12
Originariamente inviato da: s0nnyd3marco
Beh... morti morti direi di no... ARM nell'embedded e mobile e' vivissimo, e anche MIPS sembra venga ancora usato (tipo nei modem ADSL della telecom). Poi potremmo discutere sull'effettiva architettura degli x86 dal Pentium Pro in poi.

Comunque Oracle e' il peggio del mercato dell'informatica, rimpiango che Sun non sia stata comprata da Google.


Anche Power vende parecchio, e almeno per quel che riguarda SAP non c'è storia tra pSeries e x86 (anche se causa HANA probabilmente non sarà più così
MadMax of Nine05 Settembre 2017, 13:57 #13
Non posso commentare troppo in quanto dipentente, ma l'articolo sinceramente è pieno di insinuazioni senza nessun comunicato ufficiale, e in questo caso più che articolo è più appropriato chimarlo gossip, ristrutturazioni con licenziamenti sono cose normali per aziende di questo tipo, e appunto, finchè non c'è un comunicato ufficiale meglio non scrivere e commentare a caso.

Originariamente inviato da: Zurlo
Oracle e' uno dei fornitori piu' difficili in assoluto con cui lavorare, in genere se posso li evito, famosi per riscrivere le regole di licensing al variare del tasso di umidita' ... per carita', ottimi prodotti, sono le ferrari dei database ma per il resto non hanno saputo far fruttare le loro acquisizioni e si sono cullati sugli allori: Amazon nel frattempo ha preso il largo con soluzioni piu' ruspanti e piu' interoperabili.

Database: forse il migliore, ma mettersene uno in casa e' un rischio, visto che variano licensing model ogni due anni e listino praticamente ogni anno.

Cloud: Non pervenuto: virtualbox carina, ma io avrei tentato una alleanza con VMWare o perlomeno una maggiore interoperabilita'; es: nel disaster recovery, nel vmotion, nel backup, etc.

Hardware: Robusto e affidabile ma molto costoso.


Come sopra, non voglio e non posso entrare troppo in argomento ma le regole di licenziamento non cambiano mai all'interno di una versione, sulle nuove è normale che vengano riadattate, e anche i listini mi sembra piuttosto normale che cambino ogni tot anni.

Sul tema Cloud, fatele delle ricerche almeno, Oracle ha la suite di servizi più completa sul mercato (https://cloud.oracle.com/it_IT/home con moltissimi grossi clienti acquisiti, e se voi non la conoscete, non è detto che non esista

p.s.: Oracle fornisce anche un servizio di IaaS su Sparc oltre che x86, ed essendo in continua evoluzione mi sembra proprio strano che lo Sparc vada a morire, vedremo nei prossimi mesi.
freesailor09 Settembre 2017, 18:21 #14
Originariamente inviato da: Zurlo
Oracle e' uno dei fornitori piu' difficili in assoluto con cui lavorare, in genere se posso li evito, famosi per riscrivere le regole di licensing al variare del tasso di umidita' ... per carita', ottimi prodotti, sono le ferrari dei database ma per il resto non hanno saputo far fruttare le loro acquisizioni e si sono cullati sugli allori: Amazon nel frattempo ha preso il largo con soluzioni piu' ruspanti e piu' interoperabili.

Database: forse il migliore, ma mettersene uno in casa e' un rischio, visto che variano licensing model ogni due anni e listino praticamente ogni anno.

Cloud: Non pervenuto: virtualbox carina, ma io avrei tentato una alleanza con VMWare o perlomeno una maggiore interoperabilita'; es: nel disaster recovery, nel vmotion, nel backup, etc.

Hardware: Robusto e affidabile ma molto costoso.


Sostanzialmente concordo.

Oracle sono più di dieci anni che va avanti ad acquisizioni di aziende e prodotti, da una parte facendone morire alcuni (che in certi casi forse meritavano di essere salvati, come l'Identity Manager di Sun, sacrificato a favore del farraginosissimo IDM che già Oracle aveva acquistato e ritargato in precedenza) dall'altra tentando di integrarli, con esiti non sempre felici.

Una delle esperienze più sconcertanti che ho avuto nella mia trentennale carriera di informatico è stato vedere cosa è necessario fare semplicemente per [U]installare[/U] la suite di Identity Management di Oracle, con tutta la sua corte dei miracoli di moduli, moduletti, application server e librerie da installare, aggiornare e configurare singolarmente perchè si parlino.
Il tutto con un supporto documentativo assolutamente dispersivo e spesso oscuro.
Non vi dico quanto ci vuole di solo tempo di installazione perchè non ci credereste, vi dico solo che ci vuole almeno cinque o sei volte il tempo di soluzioni equivalenti (e questo al netto di eventuali errori di installazione ovviamente, errori che comunque la infelice documentazione tende a favorire, perchè se no il tempo aumenterebbe ancora).

Per me Oracle è il suo DB, punto. Per chi ha davvero bisogno di un DB così potente (e costoso), bene.

Per tutto il resto vedo soluzioni molto spesso "messe assieme" alla meno peggio e una certa arroganza aziendale.
Mi ricorda un pò l'IBM trionfante degli anni '80, prima della sua crisi: farraginosità, presunzione e arroganza da "leader del mercato".
Ma almeno quell'IBM un pregio ce l'aveva: i suoi prodotti, per quanto spesso architetturalmente obsoleti, anche per motivi di compatibilità col passato, erano documentatissimi e funzionavano al primo colpo.
Con Oracle, DB a parte, direi che si può tirare in aria una monetina ...
fano10 Settembre 2017, 11:01 #15
Comunque prima di "ucciderli" li hanno resi entrambi OpenSource:

https://en.wikipedia.org/wiki/Illumos
https://en.wikipedia.org/wiki/OpenSPARC

sembra che stiano per "mollare" anche Java, ma almeno lo hanno messo su GitHub prima:
https://github.com/javaee/glassfish

molti appassionati di "vintage" ucciderebbero per avere i sorgenti di OS2 o di BeOS, ma invece i proprietari se li tengono stretti e non se ne fanno nulla!
ilario312 Settembre 2017, 10:38 #16
Originariamente inviato da: Zurlo
Oracle e' uno dei fornitori piu' difficili in assoluto con cui lavorare, in genere se posso li evito, famosi per riscrivere le regole di licensing al variare del tasso di umidita' ... per carita', ottimi prodotti, sono le ferrari dei database ma per il resto non hanno saputo far fruttare le loro acquisizioni e si sono cullati sugli allori: Amazon nel frattempo ha preso il largo con soluzioni piu' ruspanti e piu' interoperabili.

Database: forse il migliore, ma mettersene uno in casa e' un rischio, visto che variano licensing model ogni due anni e listino praticamente ogni anno.

Cloud: Non pervenuto: virtualbox carina, ma io avrei tentato una alleanza con VMWare o perlomeno una maggiore interoperabilita'; es: nel disaster recovery, nel vmotion, nel backup, etc.

Hardware: Robusto e affidabile ma molto costoso.


Anche in Italia, alcune reparti Oracle hanno chiuso, altri prodotti, acquisiscono aziende perchè interessa solo una fetta e poi chiudono l'altra, la cosa bella è che risulta che Oracle licenzi pochissimo, ovvio, danno buone uscite quasi a tutti, e se tenti una causa, la puoi anche vincere, ma i soldi che poi ti danno spesso sono inferiori a quelli che ti avevano proposto.
E' una politica molto schifosa, e molte aziende americane adottano questo sistema, le persone sono carne da macello, oggi servono, domani non più.
s-y12 Settembre 2017, 11:28 #17
Originariamente inviato da: fano
molti appassionati di "vintage" ucciderebbero per avere i sorgenti di OS2 o di BeOS, ma invece i proprietari se li tengono stretti e non se ne fanno nulla!


un 'revamp' di os2 sarebbe sfizioso in effetti, anche se appunto ormai relegato ai 'retrogradi' (di cui btw non faccio parte ma seguo con interesse e chissà, forse un giorno...)

per beos per lo meno c'è il 'reboot' haiku, anche se le premesse, però non ho seguito troppo lo ammetto, sembravano più interessanti. cmq sia provandolo al volo è una scheggia

/semiot
fano20 Settembre 2017, 10:08 #18
Haiku è sta "inquinato" da Linux e dall'idea insensata di Package Manager... ha incasinato tutto e perso l'unico scopo che avevano la retrocompatibilità con BeOS: non ha più senso

Peccato che alla fine sistemi operativi serii su base "Unix" siano stati tutti praticamente buttati nel cesso per il giochino di un ragazzo finlandese...
s-y20 Settembre 2017, 10:14 #19
Originariamente inviato da: fano
Haiku è sta "inquinato" da Linux e dall'idea insensata di Package Manager... ha incasinato tutto e perso l'unico scopo che avevano la retrocompatibilità con BeOS: non ha più senso

Peccato che alla fine sistemi operativi serii su base "Unix" siano stati tutti praticamente buttati nel cesso per il giochino di un ragazzo finlandese...


il concetto che linux è un cancro non lo abbraccia più manco la ms (wsl, per dire), e mi pare ormai 'decrepito' quanto alcuni degli os citati...

tra l'altro il paragone con gli unix seri va relativizzato, dato che al tempo l'informatica era roba da camere asettiche e grembiulini bianchi. da questo punto di vista tutti gli os attuali si sono 'incasinati'
biffuz20 Settembre 2017, 11:59 #20
Originariamente inviato da: fano
Haiku è sta "inquinato" da Linux e dall'idea insensata di Package Manager... ha incasinato tutto e perso l'unico scopo che avevano la retrocompatibilità con BeOS: non ha più senso

La compatibilità c'è ancora, ma solo sullo userland, solo driver et similia non vanno più.
Sono d'accordo con il package manager, hanno perso un sacco di tempo, e meno male che dovevano concentrarsi sulla ricostruzione di BeOS R5 per Haiku R1 e lasciare le nuove feature alla R2...

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