Intel Core i7 7700K: Kaby Lake ora anche per PC desktop

Intel Core i7 7700K: Kaby Lake ora anche per PC desktop

Con i processori Core della famiglia 7000 per sistemi desktop si completa per Intel il debutto della gamma di CPU basata su architettura Kaby Lake. Aumentano le frequenze di clock di alcune centinaia di MHz ma di fatto non cambia niente altro: Core i7-7700K è il processore desktop mainstream più veloce sul mercato, affiancato dalle schede madri con chipset Intel 200

di pubblicato il nel canale Processori
IntelCoreKaby Lake
 

I nuovi chipset della serie 200

Assieme ai nuovi processori Core i7, Core i5 e Core i3 con architettura Kaby Lake Intel introduce quest'oggi anche una nuova gamma di chipset per schede madri desktop: si tratta della famiglia 200, composta dagli abituali modelli che l'azienda americana offre ai partner produttori di schede madri in funzione della tipologia di sistema nel quale verranno utilizzate e del target d'uso di riferimento.

Segnaliamo come nel passaggio dalle proposte Skylake a quelle Kaby Lake Intel abbia introdotto nuovi chipset ma scelto di non aggiornare il socket, che rimane quello LGA 1151. I processori Core della serie 7000 sono quindi compatibili con le schede madri basate su chipset Intel della serie 100, previo aggiornamento del bios con una versione per la quale il produttore della scheda madre abbia previsto il supporto ai nuovi processori.

Nella tabella seguente riportiamo le principali caratteristiche tecniche delle 5 versioni di chipset della serie 200:

Chipset

Q270 Q250 B250 H270 Z270

Linee PCI Express 3.0 da chipset

sino a 24 sino a 14 sino a 12 sino a 20 sino a 24
porte SATA 6Gbps sino a 6 sino a 6 sino a 6 sino a 6 sino a 6
porte USB 3.0 sino a 10 8 8 8 sino a 10
porte USB totali 14 14 12 14 14
Porte storage Intel RTS per PCIe 3.0 3 1 1 2 3
Linee PCI Express 3.0 da CPU 1x16 o2x8 o1x8 + 2x4 1x16 1x16 1x16 1x16 o2x8 o1x8 + 2x4
Velocità DMI 3.0 3.0 3.0 3.0 3.0
Intel Management Engine 11.6 Corporate Corporate Corporate Consumer Corporate Consumer Corporate Consumer
Intel vPro technology si no no no no
Intel Standard Manageability si si no no no
Intel Platform Trust Technology 3.0 si si si si si
Intel Device Protection Technology con Boot Guard si si si si si
Overclocking no no no no si
Intel STable Image Platform si si no no no
n° max display indipendenti 3 3 3 3 3
memoria supportata DDR4/3L DDR4/3L DDR4/3L DDR4/3L DDR4/3L
canali memoria 2 2 2 2 2

I chipset Q270 e Z270 vantano specifiche tecniche molto simili: il primo è indirizzato ai sistemi commercial basati su piattaforma Intel vPro, mentre il secondo è quello di fascia enthusiast per gli utenti più appassionati che sono interessati tra le altre cose anche a overcloccare il proprio processore. Tra le restanti caratteristiche evidenziamo il differente supporto per schede video, che è come per le precedenti generazioni di chipset limitato a configurazioni a due schede in parallelo alle sole proposte Q270 e Z270.

Quali sono le principali novità in generale della famiglia chipset Intel 200? La prima è un incremento nel numero di linee PCI Express 3.0 che possono venir gestite dal controller integrato nel chipset: saliamo sino ad un massimo di 24 con le due proposte top di gamma, ricordando come questo controller non possa venir sfruttato per il collegamento di schede video in quanto queste dipendono dal controller integrato nel processore Intel Core così come ben visibile dagli schermi di funzionamento riportati di seguito.

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chipset Intel Z270: sino a 2 schede video in parallelo, sino a 14 periferiche USB; supporto overclock

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Chipset Intel Q270: sino a 2 schede video in parallelo, sino a 14 connessioni USB; supporto vPro

chipset_b250.jpg (197290 bytes)
Chipset Intel B250: singola scheda video, sino a 12 periferiche USB

La seconda importante novità delle schede madri basate su chipset Intel della famiglia 200 riguarda il supporto ufficiale alle soluzioni Intel basate su memoria Intel Optane, nome che identifica i prodotti dell'azienda americana basati su tecnologia di memoria 3D XPoint sviluppata in collaborazione con Micron.

optane_slide.jpg (139148 bytes)

Ricordiamo come questa tecnologia di memoria punti ad ottenere i benefici delle memorie NAND Flash in abbinamento a quelli tipici delle memorie SDRAM: la risultante, sulla carta, è una tecnologia che permette di abbinare elevata capacità di archiviazione con latenza contenuta e costi ridotti. Le prime proposte Intel Optane sono SSD e solo in un secondo tempo si arriverà ad utilizzare questa tecnologia anche per memoria di sistema, con un target di riferimento che saranno i sistemi server e le workstation più che quelli desktop.

 
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