Intel Bay Trail: l'evoluzione della famiglia Atom per i tablet

Importanti novità dall'Intel Developer Forum 2013 anche per le soluzioni di potenza di calcolo più contenuta. Intel annunca infatti le prime CPU della serie Atom appartenenti alla famiglia Bay Trail, proposte destinate specificamente all'utilizzo nei tablet di prossima generazione
di Paolo Corsini pubblicato il 11 Settembre 2013 nel canale ProcessoriIntelAtom
Bay Trail: la nuova piattaforma per tablet
In concomitanza con la seconda giornata dell'Intel Developer Forum 2013, evento che si sta svolgendo a San Francisco in questi giorni, Intel presenta le soluzioni della famiglia Bay Trail, nome in codice con il quale sono indicate le nuove CPU della famiglia Atom destinate specificamente all'utilizzo in sistemi tablet.
Si tratta di un annuncio estremamente importante per l'azienda americana, chiamata ad una presenza sempre più significativa nel settore dei dispositivi mobile. Bay Trail vuole essere la risposta di Intel alla domanda di sistemi tablet, basati tanto su sistema operativo Windows di Microsoft come su quello Android di Google, mercato nel quale Intel ha inizialmente provato ad entrare con le soluzioni basate su OS Windows 8 ma che presto ha visto l'azienda riposizionarsi anche verso piattaforme Android. E' del retso evidente anche ai non addetti ai lavori quale sia stato il successo di mercato dei tablet Android, e quanto tiepida sia al momento la domanda dei consumatori di soluzioni basate su sistema operativo Windows 8.
La ricetta Intel con Bay Trail è per molti versi semplice: attraverso una nuova micro architettura per la componente CPU, una nuova GPU integrata e l'utilizzo di tecnologia produttiva a 22 nanometri si vuole proporre un SoC che vada a superare le proposte concorrenti di Qualcomm e NVIDIA, senza dimenticare tutti gli altri produttori che utilizzano architettura sviluppata da ARM, tanto sul piano delle pure prestazioni velocistiche come su quello dei consumi.
Le CPU della famiglia Bay Trail sono basate su architettura di processore nota con il nome in codice di Silvermont. Intel ha scelto di utilizzare queste proposte in differenti tipologie di prodotti, mantenendo invariata la micro architettura Silvermont alla base ma adattando le varie CPU ad ambiti di utilizzo differenti. Queste le famiglie così come indicate internamente da Intel con i rispettivi nomi in codice:
- Bay Trail: CPU destinate all'utilizzo in sistemi tablet, notebook e desktop;
- Merrifield: declinazioni di processore sviluppate per l'utilizzo in smartphone;
- Rangeley: processori destinati ad utilizzi in sistemi di networking;
- Avoton: CPU Atom sviluppate per sistemi NAS, per lo storage e per utilizzi in ambiente server.
Dobbiamo infine segnalare come soluzioni basati su micro architettura Silvermont debutteranno anche nel settore automotive, con prodotti che al momento attuale non sono stati ancora annunciati dall'azienda americana. Quella Silvermont è la prima serie di processori Intel a più basso consumo costruiti con tecnologia produttiva a 22 nanometri, nonché la prima che introduce una nuova cadenza di debutto annuale di nuove micro architetture. Dopo Silvermont troveremo Airmont, basata su tecnologia produttiva a 14 nanometri, con a seguire una nuova micro architettura attesa tra 2 anni sempre utilizzando tecnologia produttiva a 14 nanometri per la quale al momento attuale non è stato ancora indicato un nome specifico.
Le soluzioni Bay Trail sono quindi rivolte a sistemi tablet, basati tanto su sistema operativo Windows come su quello Atom. La scelta di Intel con questo lancio di prodotti è stata quella di far coincidere la compatibilità con entrambe le piattaforme software; con Clover Trail l'azienda americana aveva presentato una prima declinazione a Settembre 2012 compatibile con sistema operativo Windows, passando in seguito a Clover Trail + per le soluzioni Atom nel mese di Febbraio 2013.
Quali sono le famiglie di CPU della serie Bay Trail che debuttano sul mercato? In funzione del target di riferimento abbiamo modelli appartenente ai brand Atom, Celeron e Pentium.
- Atom Z3700: processori quad core con grafica Intel HD integrata, compatibili con OS Windows e Android destinati ad utilizzo in tablet;
- Atom Z3600: processori dual core con grafica Intel HD integrata, compatibili con OS Android destinati ad utilizzo in tablet;
- Pentium N3000: processori quad core con grafica Intel HD integrata;
- Celeron N2000: processori quad core (N2910) e dual core (N2810 e N2805) con grafica Intel HD integrata;
- Pentium J2000: processori quad core con grafica Intel HD integrata;
- Celeron J1000: processori quad core (J1850) e dual core (J1750) con grafica Intel HD integrata.
E' interessante segnalare come Intel abbia scelto di utilizzare per la prima volta i brand Celeron e Pentium in abbinamento ad un'architettura di processore che è quella riconducibile alla serie Atom. Una scelta di questo tipo può essere legala alla volontà di meglio posizionare questi prodotti, svincolandosi dal brand Atom che molto spesso viene percepito come sinonimo di ridotti consumi e prodotto economico, ma anche di prestazioni velocistiche molto ridotte. Le proposte della famiglia Bay Trail rivolte a utilizzzi in tablet manterranno in ogni caso il brand Atom, quantomeno per il momento: Celeron e Pentium verranno utilizzati per declinazioni di CPU adottate in sistemi notebook e desktop.
Il posizionamento di mercato delle CPU Atom Z3000 è molto chiaro: i sistemi tablet della famiglia Bay Trail si posizionano in un intervallo di prezzo compreso tra 199 dollari e 549 dollari, immediatamente sotto quelli che sono i tablet basati su CPU appartenente alla famiglia Core. Le migliori prestazioni velocistiche sono offerte dai tradizionali sistemi notebook, a loro volta differenziati in varie categorie che vanno dai Chromebook nella fascia d'ingresso sino alle proposte con display touch e a quelle Premium. Al centro troviamo tutte le soluzioni Ultrabook, con modelli detachable, convertibili o tradizionali con schermo touch, senza dimenticare i sistemi detachable e convertibili di fascia più economica costruiti utilizzando soluzioni basate su architettura Silvermont.