Intel Skulltrail: 8 core e 4 GPU per gli enthusiast

Intel Skulltrail: 8 core e 4 GPU per gli enthusiast

Intel anticipa le caratteristiche tecniche e prestazionali della propria nuova generazione di piattaforma top di gamma per l'utente appassionato, chiamata Skulltrail. Due processori quad core sono abbinati al supporto alle tecnologie NVIDIA SLI e ATI CrossfireX, sino ad un massimo di 4 GPU in parallelo.

di pubblicato il nel canale Processori
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Scheda madre Intel D5400XS

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Intel ha sviluppato una scheda madre specifica per i propri sistemi Skulltrail, modello D5400XS, la quale integrasse non solo il supporto a due Socket di processore ma fornisse anche una notevole flessibilità in termini di numero di schede video installabili. Questo spiega immediatamente per quale motivo questa scheda madre abbia dimensioni così elevate del PCB, e presenti 4 Slot PCI Express 16x accanto a due tradizionali Slot PCI a 32bit.

La scheda madre D5400XS supporta la tecnologia multi-GPU SLI di NVIDIA, nonostante il chipset utilizzato non sia di NVIDIA: questa compatibilità è stata ottenuta, come abbiamo evidenziato nella pagina precedente, utilizzando una coppia di chip NVIDIA montati sul PCB della scheda madre Intel, modelli nForce 100. E' evidente che questa mossa di Intel intenda spingere verso l'utilizzo di tecnologia SLI al posto di quella Crossfire, in quanto quest'ultima è basata su tecnologia della concorrente AMD, nonostante i chipset della famiglia Bearlake supportino nativamente la tecnologia Crossfire. Skulltrail, pertanto, è al momento attuale l'unica piattaforma che permetta di utilizzare alternativamente tecnologia SLI di NVIDIA oppure Crossfire di ATI, condividendo questa peculiarità con i sistemi Blackbird sviluppati dall'americana HP.

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A motivo dell'elevata potenza elaborativa di cui sono capaci i sistemi Skulltrail, Intel ha dovuto sviluppare un sistema di raffreddamento particolarmente complesso. Tutta la circuiteria di alimentazione del processore è dissipata da una serie di radiatori passivi in rame, mentre un dissipatore specifico è montato sul chip MCP del chipset. Un secondo dissipatore, posizionato dietro gli Slot PCI Express, si prende cura del south bridge ICH e del chip bridge NVIDIA per il supporto alla tecnologia SLI.

Un limite di questa piattaforma, in termini di espandiblità complessiva, è dato dalla presenza di soli 4 Slot memoria, capaci di accettare moduli FB-Dimm DDR2-800; la capacità complessiva è quindi pari a 8 Gbytes, un quantitativo più che adatto per la maggior parte degli utenti appassionati ma che con alcune tipologie di pattern di utilizzo, vista la notevole potenza elaborativa dei processori, potrebbe rappresentare un limite.

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Il pannello delle connessioni posteriori raccoglie porte USB 2.0, Lan, Firewire, e-SATA e audio a 7.1 canali, con connessioni sia analogiche che digitali. Segnaliamo l'assenza di porte PS/2, per tastiera e mouse, oltre a porte legacy seriale e parallela. Tra le ulteriori peculiarità di questa scheda madre da evidenziare la tecnologia di alimentazione, che prevede un connettore a 24 pin e due connettori da 8 pin: aggiungendo questo all'elevato consumo complessivo della piattaforma è indispensabile utilzizare alimentatori di potenza adeguata, che partano da almeno 1.000 Watt a salire a seconda del numero di schede video montate nel sistema.

 
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