iPad 8 (2020): un tablet di sostanza. Con i suoi pregi e i suoi limiti. La recensione

E’ un iPad basico con un prezzo a partire da 389€ ma di fatto ha tutto o quasi quello che serve per utilizzarlo in ogni occasione e con performance da classico tablet Apple. Per gli studenti, e non solo per loro, è perfetto anche se non manca qualche limite. Vediamo tutto nella nostra recensione.
di Bruno Mucciarelli pubblicato il 12 Ottobre 2020 nel canale AppleAppleiPadiPadOS
In attesa dei nuovi iPhone 12, Apple decide di rilasciare sul mercato due nuovi iPad che forse da troppo tempo non venivano aggiornati. Parliamo di iPad Air che nella nuova quarta generazione si è completamente rivoluzionato cercando di somigliare ad un iPad Pro in tutto e per tutto: design, hardware e supporto alla Pencil 2. C’è anche iPad 8 ossia la versione più basica che si possa oggi trovare sul catalogo dei tablet Apple. Un dispositivo che ancora vuole dare il suo supporto agli utenti che non vogliono forse spendere troppo e che soprattutto non pretendono potenze elevate o prestazioni da primato.
E allora l’azienda di Cupertino decide di rinnovare ancora una volta l’iPad da 10.2 pollici che mantiene un Touch ID classico nel pulsante Home anteriore, conserva le cornici importanti per spessore che sono invece un mero ricordo su iPad Pro e ora anche su iPad Air. E mantiene anche quel suo aspetto un po’ del passato con una scocca completamente in alluminio rotondeggiante ben diversa da quel design più moderno e di carattere delle versioni Pro e Air e chissà forse anche di iPhone 12.

iPad 8 però resiste. Resiste alla volontà di chi forse lo ritiene un tablet obsoleto nel suo aspetto estetico. Resiste perché Apple riesce a rinnovarlo con un chipset nuovo e potente, l’Apple A12 Bionic, capace di divenire del 40% più veloce del passato ma anche del doppio più potente a livello grafico introducendo oltretutto, per la prima volta sull’iPad ''base'', il Neural Engine per le funzionalità di machine learning di livello superiore. Ed effettivamente è incredibile come riesca a muoversi in modo sempre perfetto in ogni situazione anche la più pesante, graficamente parlando.
Non solo perché qui si arricchisce anche di una nuova Smart Keyboard, opzionale, che lo rende un pochino più simile ad un PC grazie alla comoda digitazione. E non solo perché iPadOS 14 ci mette del suo per renderlo ancora più appetibile agli studenti o a chi usa quotidianamente la Apple Pencil grazie anche alla nuova funzionalità Scribble che permette di usare la Pencil di prima generazione in modo più comodo ed utile.

Ci sono chiaramente dei limiti che forse non possono essere valicati per via del prezzo.Parliamo della decisione di mantenere una porta Lightning invece della porta USB-C che invece troviamo sugli altri iPad più costosi. Non abbiamo gli altoparlanti stereo, una possibile limitazione nella fruizione di contenuti multimediali. E lo storage che parte da 32GB, e con solamente un'opzione di 128GB, potrebbe risultare un po' stretto anche per gli studenti.
Differenze tra i vari iPad
iPad 8 (2020) |
iPad Air (4th Gen) | iPad Pro 11'' (2nd Gen) | |
Display | 10,2 pollici - 2160x1620 px | 10,9 pollici - 2360x1640 pixel | 11 pollici - 2388x1668 pixel |
Tecnologia Display | LCD IPS | LCD IPS | LCD IPS |
Dimensioni | 250,6 x 174,1 x 7,5 mm | 247,6 x 178,5 x 6,1 mm | 247,6 x 178,5 x 5,9 mm |
Peso | 490g | 458g | 471g |
SoC | Apple A12Z Bionic | Apple A14 Bionic | Apple A12 Bionic |
Fotocamera posteriore | Doppia fotocamera -Grandangolare 12MP - f/1.8 |
Singola fotocamera -Grandangolare 12MP - f/1.8 |
Singola fotocamera -Grandangolare 8MP - f/2.4 |
Fotocamera frontale | True Depth da 7MP | FaceTime HD da 7MP | FaceTime HD da 1,2MP |
Sensori | Face ID | Touch ID (pulsante laterale) | Touch ID (pulsante Home) |
Capienze | 128GB - 256GB - 512GB - 1TB | 64GB - 256GB | 32GB - 128GB |
iPad 8 (2020): Prezzi
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iPad 8 (2020)
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Versione Wi-Fi da 32GB: 389,00€ - Grigio Siderale, Argento e Oro
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Versione Wi-Fi da 128GB: 489,00€ - Grigio Siderale, Argento e Oro
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Versione Wi-Fi+LTE da 64GB: 529,00€ - Grigio Siderale, Argento e Oro
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Versione Wi-Fi+LTE da 128GB: 629,00€ - Grigio Siderale, Argento e Oro
UNBOXING e ACCESSORI
La confezione di vendita al dettaglio di iPad 8 (2020) non vede particolari differenze da quelle passate. In questo caso è di colore bianco con la raffigurazione del device nella parte superiore. Al suo interno troviamo un caricabatterie nuovo da 20W di ultima generazione con l'abituale cavo Lightning che questa volta, tuttavia, offre un connettore USB-C. Solita manualistica di primi passi e due adesivi con logo Apple classici oltre alla spilla estrattrice della SIM solo per la versione Cellular come quella che abbiamo in prova. Niente altro.

Per quanto riguarda invece gli accessori che vengono venduti separatamente troviamo la Smart Keyboard e la Apple Pencil di prima generazione. Nella confezione della Smart Keyboard (che ricordiamo viene venduta a 179€) non troviamo altro che la custodia/tastiera di ottima fattura nei materiali ma anche nell'ingegnosa chiusura. Sì, perché la Smart Keyboard da chiusa riesce ad occupare uno spessore che risulta poco più elevato di quello della cover classica che abbiamo sempre visto nel catalogo Apple. La piccola gobba però permette di nascondere la tastiera ed una volta aperta si ripiega su se stessa al posteriore mantenendo rialzato il tablet in una posizione simile a quella di un notebook.
Tastiera che si allontana dalla Magic Keyboard nella digitazione ma che si avvicina di molto alla classica Keyboard vista già con la prima generazione dell'iPad Pro. Corsa breve, niente retroilluminazione ma tutto lo spazio che occorre per scrivere anche velocemente. I pin dell’iPad nascosti nella cerniera magnetica permettono di alimentarla immediatamente non appena viene unita alla scocca del tablet.

Sulla Apple Pencil poco da dire visto che risulta la medesima lanciata per la prima volta qualche anno fa da Apple per scrivere sui suoi iPad. Qui la penna si dimostra bella da vedere con un corpo in policarbonato completamente lucido proprio come quello dei vari AirPods dell’azienda. Serigrafia nella parte alta della Pencil con la scritta appunto ''Pencil'' e il marchio della mela morsicata. Si nasconde un piccolo tappo magneticamente unito alla penna che una volta rimosso svela il connettore Lightning per l’attivazione e la ricarica della Pencil.

Un componente che ha sempre destato molta ilarità vista la necessità di dover inserire la Pencil nella porta dell’iPad, in una posizione non troppo comoda. Apple però inserisce nella confezione di vendita anche un piccolo adattatore che permette di ricaricare la Pencil anche con l’alimentatore classico dell’iPad o dell'iPhone. Punta dura per una Pencil che rimane senza dubbio una delle migliori sul mercato per scrivere e disegnare sul tablet con uno scorrimento che pochi altri riescono a restituire. Peccato per l’impossibilità di unirla magneticamente all’iPad come avviene invece per la seconda generazione, dovendo quindi ricorrere a soluzioni di terze parti qualora si voglia averla sempre a portata di mano assieme al tablet. Il suo prezzo, lo ricordiamo, è di 99€.
DESIGN
iPad 8 è sostanzialmente un iPad che conosciamo da diversi anni. Esteticamente l’azienda di Cupertino decide di non rinnovarlo ma di lasciare il suo corpo in alluminio rastremato da curve sui lati che in qualche modo rimandano fortemente all’iPad dei primi anni e che non hanno poi molto a che vedere con il nuovo stile di iPad Pro, Air e forse anche degli iPhone in arrivo nelle prossime settimane.
E’ un iPad ''classico'' che si riconosce facilmente e dalla sua possiede anche un’ergonomia ormai collaudata. Una volta preso in mano è senza dubbio l’iPad più comodo di tutta la serie grazie alla curvatura posteriore che si allinea con la forma della mano ma anche grazie alle cornici di spessore importante che permettono alle dita di non toccare inavvertitamente il display. Esteticamente è palese che sia più grazioso un iPad Pro o Air che sono in possesso di cornici meno spesse ma di fatto la presa su iPad 8 è decisamente confortevole in ogni sua parte.

Il peso di 490 grammi non lo rende il più leggero della serie, battuto da iPad Air 4 che ne pesa quasi 30 grammi in meno, ma tutto si mantiene fortemente equilibrato e usarlo in piedi, da seduti, liberamente o anche con la Smart Keyboard non presenta particolari problemi. Sul retro è presente al centro la classica mela morsicata di materiale riflettente e, in alto a sinistra, la fotocamera da 8MP con obiettivi a cinque elementi con Autofocus e apertura focale da f/2.4.
Sempre in alto l’alluminio della scocca viene interrotto, in questa versione Cellular, dalla banda gommata che scorre lungo la cornice e che permette di non avere problematiche nella ricezione del segnale LTE. Non solo, perché a differenza di altri device Apple, c’è il jack da 3.5mm per le cuffie segno che l’azienda ha pensato ad un utilizzo dell’iPad per lo studente che ancora va in giro con cuffie con il cavo. Sui lati troviamo i pulsanti sempre nella medesima posizione: sulla destra il doppio pulsante per il volume mentre nella parte superiore quello di accensione e spegnimento. Sono molto solidi e a differenza di altri concorrenti, qui si trasmette solidità anche tramite queste piccolezze.
Anteriormente è presente il classico pulsante Home con il Touch ID. A differenza dei cambiamenti avvenuti con gli iPhone qui abbiamo un pulsante ancora fisico che può effettivamente essere premuto. Il Touch ID è una tecnologia di riconoscimento che Apple ormai ha portato da tempo nei suoi device e che funziona ancora molto bene. La registrazione del dito è veloce e accurata e una volta in funzione il riconoscimento avviene praticamente in modo istantaneo. Non solo perché di questi tempi con mascherine obbligatorie a causa dell’emergenza sanitaria COVID-19 sembra proprio che avere un sistema di riconoscimento biometrico invece che facciale sia una soluzione piuttosto comoda.
Come detto, anteriormente, sono presenti le cornici e sono decisamente importanti per spessore rispetto a quelle che ormai abbiamo conosciuto con iPad Pro e conosceremo con iPad Air. Sicuramente non bellissime da vedere a livello estetico rispetto alle versioni più ''immersive'' degli altri iPad ma a livello ergonomico utili per una presa sempre sicura. Nella parte alta poi nascondono una fotocamera per le videochiamate da 1,2MP con apertura focale da f/2.4 e possibilità di registrare video HD a 720p.
DISPLAY
Lo schermo di questo nuovo iPad 8 generazione 2020 teme un po’ l’età. Non tanto nella diagonale che in questo caso si mantiene da 10.2 pollici che sicuramente possono sempre fare comodo nell’uso quotidiano. E nemmeno per la luminosità o la qualità del pannello che risulta comunque un Retina Display ad una risoluzione di 2.160x1.620 pixel in formato 4:3. Ma per il fatto che ci si poteva aspettare l’uso di uno schermo laminato con trattamento antiriflesso che sappiamo bene Apple ha ormai introdotto da tempo in altri device come MacBook e iPhone o iPad di ultima generazione.
Uno schermo laminato permette di non avere il vetro di protezione staccato dalla superficie dei LED e dunque una risposta più responsiva e più immersiva visto che la superficie LCD si mantiene meno distante dal polpastrello. Un plus che poteva dare lustro ancora maggiore ad un iPad rinnovato nelle componenti ma che forse avrebbe anche portato ad un rialzo del prezzo che Apple ha voluto verosimilmente evitare. Chiaramente il pannello non essendo laminato tende anche a riprodurre qualche riflesso in più che si accentua soprattutto in caso di controluce. Differente invece l’uso con luce diretta o anche al buio dove questo tipo di limite tecnologico non viene percepito da chi utilizza il tablet.
Tralasciando questo particolare dobbiamo dire che tecnicamente il pannello è un Retina Display retroilluminato a LED con tecnologia IPS e densità di pixel pari a 264ppi. Il rivestimento oleorepellente riesce con efficacia a contenere le inevitabili "ditate" sullo schermo, a nostro parere in maniera più convincente rispetto a soluzioni concorrenti.
Analisi tecnica display
Abbiamo naturalmente provveduto ad analizzare il display del nuovo iPad, misurando una luminanza massima di 490nit (molto vicini ai 500 dichiarati da Apple) con un rapporto di contrasto di 1081:1. I due valori consentono una visione ottimale in quasi tutte le circostanze, in base al contesto. Come abbiamo scritto poco sopra, la mancanza di laminatura rende più difficile la lettura su schermo in caso di riflessi sul vetro o in ambienti dove sono presenti forti contrasti. Considerando il prezzo di listino, è un compromesso che pesa solo relativamente a nostro avviso.
Gamut
Bilanciamento del bianco
Curva di gamma
Fedeltà cromatica (sRGB)
Passando all'analisi cromatica e dei livelli di bianco, l'iPad di ottava generazione mostra delle doti particolarmente interessanti. Il display riesce a riprodurre in maniera ottimale i colori secondo lo standard sRGB, non riuscendosi a spingere verso il DCI-P3 disponibile sui tablet di fascia di prezzo più alta. Come possibile vedere attraverso l'analisi del gamut, e approfondire con l'analisi dei vari livelli di grigio, il bilanciamento del bianco è pressoché perfetto, con solo una lievissima tendenza verso i toni freddi. Anche il gamma, cioè - in breve - l'andamento della luminanza all'aumentare dei livelli di bianco, segue in maniera perfetta il riferimento, con un gamma medio di 2.2 (2.17 per l'esattezza). La bontà della calibrazione trova poi l'ultima conferma nell'analisi della fedeltà cromatica: con un DeltaE medio di 1,67, il display di iPad offre una riproduzione eccellente sul piano cromatico. Il tablet da meno di 400€ di Apple può essere insomma utilizzato anche con finalità semi-professionali, ponendosi come un'ottima soluzione - ad esempio - per l'elaborazione on-the-go di file multimediali e per la condivisione istantanea delle foto appena scattate con mirrorless o reflex.
HARDWARE
La vera novità di questo iPad 8 (2020) è senza dubbio il cuore pulsante ossia il processore. Come detto in apertura, l’azienda di Cupertino ha deciso di rinnovare la serie proponendo il tablet con il chipset A12 Bionic che garantisce agli utilizzatori un aumento delle performance deciso rispetto alla passata generazione.
Il chip A12 Bionic è un hardware importante che Apple aveva utilizzato negli iPhone Xr, iPhone Xs. E’ una CPU a 6 core che viene aiutata da una GPU a 4 core. Tecnicamente è stato il primo SoC ad essere sviluppato con processo produttivo a 7nm capace dunque di avere elevate prestazioni ma con un basso consumo energetico. In questo caso l’A12 Bionic possiede un'architettura denominata ''Fusion'' a 6 core che garantisce a due Core di lavorare ad alte prestazioni e a quattro Core ad alta efficienza. Questo cosa significa? Che il processore offre addirittura un aumento del 40% delle prestazioni della CPU e un importante aumento di 2 volte delle prestazioni grafiche rispetto al passato A10 Fusion presente nell’iPad di settima generazione.

Interessante sottolineare la presenza del Neural Engine integrato nell’A12 Bionic con ben 8 Core. Questo permette di sfruttare l’apprendimento in tempo reale per la Realtà Aumentata per i giochi, per il fotoritocco ma anche per altre tipologie di attività o applicazioni. Ecco che questa componente permette di svolgere in tempo reale cinquemila miliardi di operazioni al secondo, un miglioramento abissale rispetto ai 600 milioni al secondo di A11 Bionic. E’ un vero e proprio ''motore neurale'' che consente all’iPad di riconoscere schemi ricorrenti o anche di fare previsioni o imparare dall’esperienza di utilizzo dell’utente. E’ palese che tutto questo consente una grafica coinvolgente nei giochi, un robusto editing di foto e video e l’uso senza problemi di applicazioni di disegno e pittura realistiche.
iPad 8 (2020) | ||
CPU | GeekBench 5 | COMPUTE 5.455 |
CPU Single-core: 1.114 CPU Multi-core: 2.787 |
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GPU | GFXBench 5 | T-Rex: On 60 Fps/ Off 90 Fps Manhattan 3.1: On 53 Fps/ Off 247 Fps |
E a livello pratico? iPad 8 lavora senza problematiche. E’ un tablet performante che grazie anche alla sua ottimizzazione con il software iPadOS 14 riesce a stare dietro a praticamente quasi tutti i tipi di attività. Dalla semplice navigazione sul web, al lavoro in multitasking o ancora all’uso di un’applicazione di gioco con realtà aumentata e dalla grafica importante. iPad 8 sembra reagire in maniera efficiente anche a carichi più pressanti. Plauso ad Apple perché il lavoro dei suoi ingegneri software ed hardware permette di avere tra le mani un prodotto finale che ha pochi eguali su questa fascia di prezzo.

INTERFACCIA GRAFICA
iPadOS 14 è cambiato nel corso di questi ultimi anni. Ha preso una strada differente rispetto a iOS, diventando un sistema operativo pensato espressamente per iPad e non "accomodato" su di esso come avveniva in precedenza. Sono tante le novità che Apple ha introdotto con l’ultima versione di questo software e le possiamo trovare tutte anche qui, su iPad 8, e non come esclusiva degli iPad più potenti e costosi.
Quello che Apple ha pensato di fare è di poter sfruttare appieno l’esperienza che l’utente può realizzare con un tablet ossia con uno strumento con schermo più grande di un iPhone e l’uso anche della Apple Pencil. Ecco allora che l’azienda di Cupertino ha pensato di ridisegnare gli elementi fondamentali dell'esperienza utente andando soprattutto a semplificarli.

Ci sono ora i widget che si adattano alle linee del nuovo sistema operativo visto anche su iOS 14. Hanno molte più informazioni che possono essere visualizzate direttamente sulla schermata principale. E hanno diverse dimensioni per adattarsi facilmente alla schermata dei widget. Non possiamo qui portarli dove vogliamo sulle varie schermate accanto alle icone delle applicazioni, a differenza di iOS 14, ma di fatto possiamo posizionarle al meglio nella colonna dei widget. Questa potrà essere fissa o mobile in base alla scelta della dimensione delle icone se più piccole e più grandi.

Cambiano radicalmente il design alcune applicazioni di sistema come l’assistente virtuale Siri che al richiamo ora non occupa più l’intera pagina ma solo una minima parte in basso senza nuocere alla visione di quello che si sta facendo. E cambia anche la Ricerca che ora può essere richiamata con uno swipe verso il basso da qualsiasi punto della schermata delle app e possiede una grafica più immediata e anche meno invasiva rispetto a prima. Tutto votato alla possibilità di continuare a lavorare e restare concentrati su ciò che si sta facendo anche alla comparsa di questi elementi di interfaccia.
Ma la vera novità per gli iPad con Apple Pencil è senza dubbio la funzionalità di Scribble. Qui Apple permette agli utenti di utilizzare meglio la penna rispetto a prima. Si può ora scrivere in ogni campo di testo a mano per poi avere in automatico la trasformazione in testo digitato. Una funzionalità che amplia l’uso della Apple Pencil, la quale finora era rimasta un mero accessorio da utilizzare solo ed esclusivamente con app specifiche. Qui invece si può scrivere, ad esempio, nella barra di navigazione del browser web di Safari o magari anche direttamente nella barra di Ricerca di iPadOS.

Ma ci sono anche altre funzionalità che possono essere utilizzate con la Apple Pencil e anche queste capaci di rendere molto più fruibile la penna nell’uso di tutti i giorni. Eccole tutte:
- Elimina: permette di rimuovere il testo modificabile semplicemente cancellandolo. Per farlo è necessario semplicemente barrare con un tratto orizzontale o verticale la parola che magicamente sparirà.
- Seleziona: tracciando una linea sul testo o cerchiando una parola è possibile selezionare quella parte di testo o quella parola più facilmente.
- Inserisci: toccando e tenendo premuto con la Apple Pencil uno dei campi modificabili è possibile creare uno spazio per scrivere poi altro testo.
- Unisci: unire caratteri o parola separate è semplice. Basta tracciare una linea verticale prima o dopo qualsiasi carattere.

Apple Pencil diventa così un accessorio essenziale per molti utenti, studenti in primis, e con questi aggiornamenti di iPadOS 14 è palese che si possa davvero fare di più e in modo semplice ed intuitivo proprio come se si utilizzasse un foglio di carta ed una penna.
E cosa cambia ancora in iPadOS 14? La barra di Ricerca diventa l’unico luogo per avviare qualsiasi tipo di ricerca. Trovare app, contatti e avviare ricerche più approfondite nelle applicazioni come Mail e Messaggi. Oltre ad una ricerca sul Web. Tutto parte da qui e tutto può essere trovato da qui un po’ come avviene su macOS con Spotlight. Ci sono poi le novità che avevamo visto anche su iOS 14 come un migliore approccio alla privacy oltre ad ulteriori funzionalità meno importanti come nuove Memoji o ancora una nuova interfaccia per le chiamate.

In Messaggi è possibile ''pinnare'' ossia mettere in risalto la conversazione che si vuole. In Mappe si hanno ora le indicazioni anche per i percorsi in bicicletta o con i veicoli elettrici. E ancora la possibilità di utilizzare gli AirPods in libertà potendo cambiare device in modo automatico in base all’uso. Ed infine, ma solo per non citarle tutte, le novità sull’applicazione Foto che possiede ora nuovi filtri ma anche una nuova impostazione della barra di navigazione e novità sull’impaginazione.
FOTOCAMERA
iPad 8 (2020)
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Principale
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Sensore da 8 MP
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Obiettivo a 5 lenti con apertura f/2.7
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Sensore BSI (backside illumination)
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Autofocus
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Panorama fino a 43MP
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HDR
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Video Full HD @ 30 fps
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Slow-motion 720p @ 120 fps
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Time Lapse con stabilizzazione
Le fotocamere su iPad sono più che mai utili strumenti per la realtà aumentata, la scansione di documenti e meno per scattare foto o realizzare filmati. Nello specifico l'iPad è dotato di una fotocamera posteriore da 8MP oltre ad una fotocamera FaceTime da 1,2MP nella parte anteriore per effettuare videochiamate utilizzando appunto l’applicazione di FaceTime o altre applicazioni.

Ora sappiamo bene che scattare le foto con un iPad è forse una delle cose più scomode che si possano fare con un dispositivo del genere. Di fatto ammettiamo che gli scatti realizzati con questa nuova generazione di iPad sono ben fatti per definizione ma anche per gamma cromatica o ancora per bilanciamento del bianco. Chiaramente l’uso che però deve essere fatto con questa fotocamera è probabilmente quello di uno scatto di emergenza ma soprattutto di una scansione con applicazioni ad hoc o ancora foto a documentazioni che devono essere processate poi sull’iPad.
Per quanto riguarda invece la camera anteriore è la medesima che avevamo visto con la passata generazione di iPad. Qui Apple non si è sforzata e forse di questi tempi di emergenza sanitaria, di maggiori videochiamate causa smart working o anche lezioni didattiche da casa, sarebbe stato più utile incrementare anche di poco la qualità della stessa. Sì, perché il sensore da 1,2MP nel 2020 forse risulta il minimo sindacale per effettuare una videochiamata in cui dall’altra parte ci possano riconoscere sommariamente. Migliorata la definizione con un miglior bilanciamento delle ombre e delle luci grazie probabilmente al processore A12 Bionic ma di fatto è palese che la qualità in video di questo sensore non regga il confronto con gli altri aspetti positivi di iPad 8, risultando anche non così al passo coi tempi.
AUTONOMIA
Sull’autonomia di iPad 8 (2020) come sempre accade per gli iPad di Apple non possiamo che rimanere molto soddisfatti. Nel nuovo tablet dell’azienda di Cupertino non troviamo cambiamenti numerici e questo significa che la batteria è la medesima di prima ossia da 32,4 wattora che equivalgono a 7036 mah. Questo significa che il tempo di utilizzo dell’iPad 8 è praticamente il medesimo che potremmo ottenere con iPad 7.

In questo caso nell’uso quotidiano con Wi-Fi ma anche con rete LTE in esterna andando a navigare sul Web, creando contenuti multimediali o prendendo note con la Apple Pencil o guardando un film o una serie TV in streaming, siamo riusciti comunque a raggiungere le classiche 10 ore di utilizzo.
Indubbiamente da sottolineare il fatto che l’iPad in standby non subisca battery drain. Ossia che il suo consumo senza utilizzarlo sia praticamente nullo o quasi e che soprattutto il consumo della batteria sia sempre costante segno dell'ottimizzazione del software con i componenti interni. Interessante in questo nuovo iPad 8 del 2020 trovare un cambiamento nell’alimentatore di ricarica che passa ora a 20W e che dunque permette di ricaricare più velocemente il tablet di Cupertino. In questo caso abbiamo testato un tempo di ricarica di 2 ore e mezza circa ma quello che ci ha colpito positivamente è che in un’ora si è riusciti a passare dallo 0% al 60% permettendo dunque di avere una carica residua per almeno una giornata di lavoro.
CONCLUSIONI
iPad 8 (2020) è tutto questo. Un tablet che sembra studiato a tavolino per gli studenti, soprattutto ora che vige il Bonus Internet che fa risparmiare almeno 50€. Un iPad che lo si guarda e lo si vede sempre uguale a prima, anche se dentro è molto diverso e rinnovato. L’aspetto è forse meno moderno delle versioni Pro e Air di nuova generazione ma in questo caso vale proprio la pena dire che "l'abito non fa il monaco": nell'uso quotidiano reattività ed ergonomia sono davvero convincenti. Il Touch ID è sicuro e in tempi di COVID-19 e mascherine sembra essere una soluzione migliore rispetto al Face ID.

Il display poteva essere laminato e in molti lo avrebbero apprezzato di più (per coloro che se ne sarebbero accorti) ma è sempre un Retina Display con un'accurata taratura dei parametri tale da rendere il pannello non solo luminoso ma anche ottimale per la visione dei contenuti multimediali o per un utilizzo semi professionale. Il processore A12 Bionic è effettivamente una manna dal cielo e rende l’iPad 8 veloce oltre che efficiente. Diventa così un iPad al passo con i tempi con possibilità di usare la Realtà Aumentata ma anche coprire facilmente le 10 ore di autonomia che servono per non avere stress da ricarica. Ricarica oltretutto velocizzata grazie ad un alimentatore da 20W in dotazione per la prima volta.

E poi c’è iPadOS 14 che migliora l’esperienza di utilizzo del tablet ampliandola grazie alle nuove funzionalità che accompagnano la Apple Pencil assieme alla Smart Keyboard. E, in particolare per quest’ultima, la novità riguarda la possibilità di far divenire l’iPad 8 un simil notebook grazie alla facile ed efficiente digitazione. E’ con la Apple Pencil che l’iPad diventa un vero compagno di scuola, università o di lavoro. Si può scrivere tutto ora con la Pencil e questo è, a nostro parere, il vero plus di un iPad che non cambia nella forma, ma offre molto nella sostanza. Ora ad un prezzo che parte da 389€.
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRitengo però che iPad 6, nel momento del suo rilascio, fosse più entusiasmante: appariva “meno obsoleto” (era il primo entry level con supporto a Pencil) e più economico (street price attorno a 279€
Questo iPad 8 si porta dietro design vecchio, fotocamera bah, storage troppo limitato al prezzo entry level. Quindi diciamo non troppo “2021-ready”.
In ogni caso, l’OS e soprattutto le buone app ottimizzate per iPad lo rendono decente e sicuramente una spanna a prodotti concorrenti anche più cari.
In ogni caso, non lo compro
Cosi adesso Microsoft Office lo devi pagare: è gratis solo per dispositivi con diagonale < 10 pollici.
Chissà se lo hanno fatto apposta per rubare clienti a microsoft e far usare la loro suite (molto limitata)
Lato hardware lo schermo fa veramente pietà, non per risoluzione o colori, quelli vanno bene.. ma per l'enorme quantità di riflessi che genera. E per il gap, ben percepibile, fra vetro e pannello.
Lato hardware lo schermo fa veramente pietà, non per risoluzione o colori, quelli vanno bene.. ma per l'enorme quantità di riflessi che genera. E per il gap, ben percepibile, fra vetro e pannello.
Figurati che io odio i riflessi del mio Air2 che in teoria è laminato quindi ne ha meno.
Comunque ottimo prodotto se non fosse per i difetti messi lì apposta da Apple per far comprare il modello superiore: non tanto lo schermo, ma soprattutto il taglio di memoria 32GB (e poi 128GB a 100eu in più senza il 64GB che era il più appetibile) e l'audio mono come fosse un cellulare ingrandito ancora così dopo dieci anni fa ridere per non piangere.
Il mio amico prima aveva un Air2; non c'è confronto, quello nuovo sembra che abbia lo schermo di plastica in confronto.
Quello è così da tanto ormai, non ci si fa quasi più caso.
Resta comunque un buon tablet se non si hanno grosse pretese, la concorrenza è poca e comunque non a buon mercato.
Per quanto lo schermo di Air2 sia migliore, anche quello di ipad4 mi piace.
Cosi adesso Microsoft Office lo devi pagare: è gratis solo per dispositivi con diagonale < 10 pollici.
Chissà se lo hanno fatto apposta per rubare clienti a microsoft e far usare la loro suite (molto limitata)
Una licenza Office la si trova 3 euro mi pare.
non saprei se esiste la licenza di office "standalone" come per PC anche per ipad. Io conosco l'abbonamento a office 365
https://www.ebay.it/itm/Microsoft-O...4kAAOSw0aNfhIli
https://www.ebay.it/itm/Office-365-...f0AAOSw-qlfhQE8
ambedue sembrano solo per pc, boh c'è da vedere se ci sono anche per smartphone e tablet
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