iPod nano e touch, ecco i nuovi lettori multimediali di Apple

Lo scorso 9 settembre Apple, senza mancare all'ormai consueto appuntamento autunnale, ha aggiornato tutte le linee dei propri lettori multimediali iPod per aggredire il periodo delle festività natalizie con una nuova proposta di prodotti. Come già abbiamo avuto modo di notare in occasione della pubblicazione dell'articolo riguardante il lancio dei prodotti, l'aggiornamento ha nei fatti portato poche novità sostanziali ed ha rappresentato più una mossa di consolidamento che di stravolgimento delle strategie della Mela.

Quali sono i segnali che si possono cogliere da questa mossa? Innanzitutto che l'iPod "classic", quello lanciato per la prima volta nel 2001, più di sette anni fa, e rimasto sempre uguale a se stesso (seppur con piccole novità introdotte nel corso degli anni per contrastare l'avanzata dell'età) sarà probabilmente dismesso in occasione del prossimo aggiornamento della linea iPod, o almeno sarà profondamente modificato.

iPod nano e iPod touch, che andremo ad analizzare nell'articolo di oggi, paiono ora assumere il ruolo di nuovi "leader" per quella che sembra essere la nuova direzione che Apple potrebbe intraprendere in futuro per quanto riguarda il mercato dei propri dispositvi portatili per l'intrattenimento.

Il "piccolo" della famiglia iPod conferma ancora di più il proprio spirito sbarazzino, grazie all'introduzione di alcune simpatiche funzionalità e alla proposta commerciale che si compone di ben nove colori differenti, tutti elementi ideali per far presa sul pubblico più giovane.

iPod touch sembra invece essere il vero erede di iPod classic, assumendo di fatto il ruolo di punta di diamante di tutta la squadra iPod così come è stato per il classic sino allo scorso anno. E' una normale evoluzione: mutano le condizioni di mercato, muta la tecnologia e con esse muta anche il concetto di "intrattenimento portatile" che da vita ad una nuova generazione di dispositivi per rivoluzionare nel piccolo la vita di tutti i giorni.