Quote:
Originariamente inviato da alexbilly
Io ancora non l'ho trovata da dopo la caduta dal nautiloide Da un lato questo è positivo... significa che a prescindere dal personaggio scelto ognuno sta affrontando un percorso diversamente.
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Guarda che Astarion, Shadowheart, Gale e Lae'zel li trovi tutti praticamente all'inizio e prima di arrivare al Druid Grove, quindi cerca bene per la mappa prima di andare avanti
Comunque un paio di considerazioni "critiche" sparse:
- come evidenziato da molti giocatori su Reddit, il gioco calca troppo la mano sulle romance, creando a volte interazioni forzate. Come dicevo sono ancora nelle prime 10 ore di gioco e già hanno cercato di aggredirmi sessualmente in 3
non ho nulla contro l'argomento, ma mi da l'impressione che Larian abbia fretta di sbattere contenuti NSFW in faccia al giocatore da subito e non ne capisco il motivo, ne la necessità.
- lo sfruttamento dell'ambiente e l'utilizzo di soluzioni alternative e fantasiose per risolvere le quest o i combattimenti è sempre uno spettacolo, ma...in certi casi mi sembra che snaturi un po' troppo la filosofia alla base di D&D. Per esempio, sapevate che è possibile lanciare a terra una pozione di cura e questa genererà il suo effetto su tutti i personaggi abbastanza vicini? Praticamente cure AoE anche senza avere in party un Chierico. Inoltre caricarsi nell'inventario barili interi di polvere esplosiva da tirare fuori al momento del bisogno è un'azione che, giocando normalmente a D&D, nessun master consentirebbe di fare nel modo che fa il gioco. Va benissimo così, e questo sistema permette di trovare mille soluzioni diverse ad un problema, ma il tutto portato così all'estremo fa perdere un po' di senso allo sviluppo di build ottimizzate e sposta il focus più sullo sfruttamento di questi (voluti) exploit piuttosto che sullo sviluppo del personaggio e del party.
Il gioco è un capolavoro, sono giusto spunti di riflessione per capire se altri hanno le mie stesse impressioni oppure no.