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Originariamente inviato da Nicodemo Timoteo Taddeo
Questo persiste, gli unistaller dei programmi solitamente lasciano sempre roba in giro tra cui diverse chiavi nel registro di sistema. Ma sempre solitamente questo non è un problema, sono chiavi che non vengono caricate dal sistema operativo, ininfluenti. Solo qualche bit scritto in più sul disco. Ecco perché i "pulitori del registro" non servono quasi a nulla ed invece possono essere dannosi, tolgono cose ininfluenti ma possono rappresentare un problema quando invece per sbaglio cancellano cose utili.
Per mitigare il non problema si possono installare i programmi adoperando ad esempio Revo Unistaller Pro che registra tutti gli interventi anche sul registro e quindi in fase di disinstallazione riesce a dare una migliore rimozione delle chiavi nel registro, ma anche lui può fare casini ed infatti propone la creazione di un punto di ripristino. La soluzione migliore e più sicura è quella di evitare di insozzare il sistema con la prova e riprova di programmi tanto per, ed utilizzare la virtualizzazione di un OS apposito allo scopo, un muletto o un dual boot con un sistema "martire" ed uno "buono".
E chi lo sa quali sono i servizi utili o inutili nel tuo contesto? Ognuno di noi ha le sue esigenze e nessuno conosce quelle degli altri. Ti consiglio di lasciar perdere queste idee di estrema "ottimizzazione", che il più delle volte portano a malfunzionamenti, ed usare il sistema più intonso possibile, se vuoi star ragionevolmente tranquillo. Acquisisci esperienza, capisci col tempo cosa modificare e come fare.
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Grazie, perfetto!
In effetti hai ragione: questa idea della ottimizzazione è un retaggio che mi porto dietro dal passato (in cui le specifiche dei miei sistemi erano proprio al limite, tanto che, per fare un esempio, per far girare decentemente XP su un Pc nato con win 98, ho dovuto rimuovere un sacco di effetti grafici, etc; oggi il problema delle specifiche non c’è più, come non esiste più il tema dell’avvio lento e “da ottimizzare”)