Personalmente farei un esposto ai Carabinieri, possibilmente aiutato da amici/parenti che masticano di Legge più di me (che un po' ne capisco).
Non ti consiglio di scomodare avvocati, non tanto perché non sia il caso -eccome se sarebbe il caso, e la spunteresti per altro- solo perché la parcella verrebbe a costarti più della merce smarrita.
In aggiunta puoi anche rivolgerti a un'associazione a tutela dei diritti del consumatore.
L'importante è non lasciare la questione nel silenzio. L'unica cosa che si può fare in questi casi è sollevare un gran vespaio. Un vespaio te, uno io, uno Tizio e uno Caio... e prima o poi le Poste inizieranno a funzionare come si deve.