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Originariamente inviato da vispo60
se io devo dimostrare di non aver aperto il pacco e poi richiuso con lo scotch marrone, l'autista di bartolini deve fare lo stesso, quindi la mia parola contro la sua... in questo caso entrano in ballo i testimoni...tra l'altro, va tenuto conto che la giurisprudenza in materia tiene conto dell'azione in buona fede, e cioè del fatto che mia zia non doveva, per motivi vari e non opinabili, conoscere per forza le azioni a propria tutela in materia di spedizioni, poichè spesso le condizioni non sono dettate dalla legge ma bensì dalle clausole contrattuali dei corrieri che sono contestabili e spesso annullabili in caso di contenzioso, condizioni, tra l'altro, che sono sconosciute al ricevente poichè riguardano, semmai, il mittente della spedizione che è quello che materialmente paga il sevizio e quindi di fatto stipula un contratto con lo spedizioniere.
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Non è proprio così, sai?
Per esperienza diretta ti posso dire che se uno firma sono cavoli, poi che c'entra fai bene a tentare... ma se ti va bene è più per onestà loro che per la legge.
Siccome so che può capitare di queste cose io ho dato precise direttive a chi è in casa e può non sapere ciò di NON FIRMARE NULLA E NON ACCETTARE PACCHI, MAI.
So che è scomodo, ma almeno si evita il male alla radice, almeno in teoria....
Ma lo sai che io ho litigato con alcuni corrieri perchè io gli chiedo di attendere che verifichi il contenuto?
E che ora io firmo sempre "con riserva" anche se il pacco è integro?
E comunque se ti deve capitare, ti capita lo stesso....
Buona fortuna per la tua vicenda.