NVIDIA GeForce GTX 980: efficienza al primo posto

NVIDIA GeForce GTX 980: efficienza al primo posto

Un mix ideale tra prestazioni e consumi? E' questo l'obiettivo dichiarato dell'architettura Maxwell di NVIDIA, adottata per la GPU GM204 che equipaggia le schede video GeForce GTX 980 e GeForce GTX 970 al debutto quest'oggi sul mercato. Una nuova architettura top di gamma che sorprende per le prestazioni, ma più di tutto ricorda come per andare forte non serva sempre consumare tanto

di , Paolo Corsini pubblicato il nel canale Schede Video
NVIDIAGeForce
 

Introduzione

Chi si attendeva, con il debutto delle console di ultima generazione, un ritorno alle vendite per questo tipo di sistemi di gioco si è parzialmente dovuto ricredere: il mercato dei giochi per PC è in pieno fervore, a dispetto del calo nelle vendite di PC registrato nel corso degli ultimi anni, e se c'è un settore nel mondo dei computer verso il quale guardare positivamente al futuro è proprio quello del PC gaming. Negli ultimi anni, del resto, tanto AMD come NVIDIA hanno contribuito a mantenere alta l'attenzione verso le schede video e il PC gaming proponendo periodicamente nuove soluzioni sempre più potenti e sofisticate.

Per NVIDIA l'annuncio odierno è incentrato sulle prime due schede video top di gamma appartenenti alla famiglia Maxwell, i modelli GeForce GTX 980 e GeForce GTX 970. Alla metà del mese di Febbraio 2014 l'azienda americana ha ufficialmente introdotto l'architettura Maxwell con la scheda GeForce GTX 750Ti, modello che come il nome lascia facilmente intendere è posizionato nel segmento di fascia medio bassa del mercato e che si è contraddistinto non tanto per le pure prestazioni velocistiche quanto per i consumi estremamente ridotti. Il punto di forza dell'architettura Maxwell, nell'implementazione vista in GeForce GTX 750Ti, è proprio quella di ottenere un ideale bilanciamento tra capacità di calcolo e contenimento dei consumi raggiungendo valori di riferimento nell'attuale panorama di mercato.

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L'annuncio odierno vede due nuove schede posizionate su un segmento di mercato ben differente da quello di GeForce GTX 750Ti, che con quest'ultima soluzione hanno in comune l'architettura Maxwell ma che sono basate sul chip noto con il nome in codice di GM204. Al debutto di GeForce GTX 750Ti NVIDIA aveva chiaramente indicato come il chip utilizzato da quella scheda, GM107, rappresentasse l'implementazione dell'architettura Maxwell per le proposte dal costo più contenuto; mentre una versione di GPU destinata al segmento di mercato enthusiast sarebbe arrivata in un secondo tempo e così è stato con GeForce GTX 980 e GeForce GTX 970.

Come i nomi lasciano facilmente intendere queste due schede si posizionano quali dirette sostitute di GeForce GTX 780Ti - GeForce GTX 780 e GeForce GTX 770, andando quindi a scontrarsi con le schede AMD Radeon R9 290X e Radeon R9 290 basate su architettura Hawaii. Partendo dalla tabella sottostante iniziamo ad analizzare quali siano le principali caratteristiche tecniche delle due nuove arrivate di casa NVIDIA.

Modello

GeForce GTX 980 GeForce GTX 780Ti GeForce GTX 780 GeForce GTX 970 GeForce GTX 770 Radeon R9 290X Radeon R9 290
GPU GM204 GK110 GK110 GM204 GK104 Hawaii Hawaii
CUDA cores 2.048 2.880 2.304 1.664 1.536 2.816 2.560
clock GPU 1.126 MHz 875 MHz 863 MHz 1.050MHz 1.046 MHz - -
boost clock GPU 1.216 MHz 928 MHz 900 MHz 1.178 MHz 1.085 MHz 1.000 MHz 947 MHz
ROPs 64 48 48 64 32 64 64
TMU 128 240 192 104 128 176 160
clock memoria 7.008 MHz 7.008 MHz 6.008 MHz 7.008 MHz 7.008 MHz 5.000 MHz 5.000 MHz
dotazione memoria 4 Gbytes 3 Gbytes 3 Gbytes 4 Gbytes 2-4 Gbytes 4 Gbytes 4 Gbytes
bandwidth memoria 224 GB/s 336 GB/s 288 GB/s 224 GB/s 224 GB/s 320 GB/s 320 GB/s
bus memoria 256bit 384bit 384bit 256bit 256bit 512 bit 512 bit
alimentazione 6pin+6pin 8pin+6pin 8pin+6pin 6pin+6pin 8pin+6pin 8pin+6pin 8pin+6pin

Il chip GM204 viene utilizzato in due differenti declinazioni nelle schede GeForce GTX 980 e GeForce GTX 970, con 2.048 CUDA cores presenti nella prima e 1.664 nella seconda, ferme restando le specifiche della memoria video che vede 4 Gbytes di tipo GDDR5 con frequenza di clock effettiva di 7 GHz e bus da 256bit di ampiezza. Quest'ultimo dato sorprende, ma solo ad un'analisi iniziale: è infatti inferiore rispetto ai 384bit delle schede video NVIDIA della famiglia GeForce GTX 700 basate su GPU GK110 quindi sulla versione di fascia più alta del chip video della famiglia Kepler di precedente generazione.

Osservando quanto presentato in passato da NVIDIA con le soluzioni della famiglia Kepler troviamo analogie con quanto sta avvenendo in questo momento con le schede Maxwell. NVIDIA ha presentato l'architettura Kepler con la scheda GeForce GTX 680, soluzione basata su GPU GK104 abbinata a bus memoria da 256bit. In seguito l'azienda ha introdotto altre schede top di gamma, con alcuni modelli della famiglia GeForce GTX 700 basati su chip GK104 e altri dotati della GPU GK110 basata sulla stessa architettura ma più complessa, abbinata a bus memoria da 384bit. GM204, la GPU utilizzata sulle nuove arrivate, ricalca in questa struttura quello che è stato il chip GK104 con la precedente generazione di architettura video di NVIDIA. Pertanto, è presumibile che in futuro l'azienda americana possa proporre un secondo chip della famiglia Maxwell con specifiche tecniche ancora più spinte rispetto a quelle di GM204.

Le specifiche tecniche delle due nuove schede NVIDIA vedono un numero di ROPs ben più elevato rispetto a quanto integrato da NVIDIA in GK104: passiamo dai precedenti 32 a 64, numero superiore anche ai 48 integrati nella GPU GK110. Ma più di tutto stupisce la presenza di due connettori di alimentazione a 6 pin, scelta speculare a quanto fatto in passato con la scheda GeForce GTX 680: le altre proposte NVIDIA e AMD di fascia enthusiast sono tutte dotate di un connettore a 6 pin accanto a uno a 8 pin, segno di un consumo medio che è superiore. Abbiamo segnalato in precedenza come la prima scheda NVIDIA basata su architettura Maxwell, il modello GeForce GTX 750Ti, sia caratterizzata da livelli di consumo estremamente ridotti al punto da non richiedere un connettore di alimentazione supplementare. Questo si ripete con le nuove schede GeForce GTX 980 e GeForce GTX 970, capaci come vedremo in seguito nel corso dell'articolo di ottenere un livello prestazionale rapportato al consumo estremamente elevato.

Nelle pagine seguenti analizziamo le caratteristiche architetturali e tecniche di queste due schede, spostandoci anche sull'aspetto prestazionale con la reference board GeForce GTX 980. I partner AIB di NVIDIA debuttano quest'oggi con vari modelli della famiglia Maxwell, con le proposte GeForce GTX 970 che sono tutte basate su design custom mancando proposte reference. Purtroppo la scheda GeForce GTX 970 che attendevamo in redazione nei giorni scorsi non è giunta in tempo per poterne integrare anche l'analisi prestazionale in questo articolo; nei prossimi giorni pubblicheremo quindi un secondo pezzo incentrato su GeForce GTX 970 e sulle sue potenzialità velocistiche.

 
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